Capitolo 5: I due alleati...

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Ice POV

Io e Frost abbiamo cominciato a vagare per il ring, e nel frattempo, ascoltavo le sue storie.
Era un imperatore, ma purtroppo ha perso quel titolo e ora è ricercato in tutto il sesto universo per tutto quello che ha combinato.
Ha viaggiato tanto per il suo universo...

Io invece non ho mai viaggiato più di tanto...
Principalmente sto a palazzo...e faccio parte della corte di Lady Heles, in più, quelle poche volte che sono uscita dal suo pianeta, sono andata in pianeti orrendi...per nulla di mio gradimento.

Erano tutti così rozzi, così primitivi... solo in cerca di lotta.

Che orrore...

Era così triste ascoltare tutte quelle meravigliose avventure, perchè non ne ho mai fatta una.

Successivamente Frost mi chiese una domanda.

"E tu Ice, in che pianeti sei stata?"

Come dovrei rispondere?
Gli unici pianeti in cui sono stata erano orribili.

"Purtroppo non ho mai avuto l'occasione di avventurarmi in qualche altro pianeta che non fosse quello di Lady Heles" replicai.

Che potevo dire?
Nulla se non questo, e va bene così.

"Oh, mi dispiace. Non appena sarà finito questo torneo, che ne dici di venire con me nel sesto universo?" Mi  Domandò.

Certo che le sta provando tutte pur di riuscire a convincermi che non è un nemico.
Inutili tentativi.
Ormai ho capito il suo giochetto, non è così complicato.
Lo capirebbe persino un bambino.

Ma reggo il gioco, averlo vicino mi risparmierà di combattere contro qualcuno che non è alla mia altezza.

Io sono venuta per esseri potenti alla pari di me, non per certe nullità.
Le nullità le avevo anche a palazzo.

"Sarebbe meraviglioso" risposi.

Heh...giocare la parte dell'innocente è divertente e semplice.

Devo trovare al più presto qualcuno alla mia pari, altrimenti rischio di uccidere qualche essere inferiore, e venire squalificata prima di combattere seriamente.

"Ice, credo che ci sia qualcuno nei dintorni" disse con un sorriso Frost.

Subito dopo che Frost disse quella frase, comparve qualcuno.
La sua aura ammalapena la percepivo, dannazione.

È un essere debole per me.

Era un combattente abbastanza piccolo, quasi da sembrare un bambino.
La sua pelle era di un color blu acceso, quasi fosforescente, e la tunica che lo ricopriva era di un color nero intenso, quasi fastidioso per gli occhi.
Aveva dei capelli di colore bianco, come la neve, che gli coprivano gli occhi.

Però la cosa che mi attirò di più di questo ragazzo, è la sua coda.

La punta della sua coda era cristallizzata.

Che strano, non avevo mai visto niente del genere.
Beh per forza...essere rinchiusi a palazzo H24 non mi da la possibilità di scoprire delle nuove razze.

Il Torneo Del Potere "A Modo Mio..."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora