idolish7 humor :D

RIKU ASMATICO SUPREMACY

ok me l'ha chiesto otakuita08 mi adeguo mwuah <3
Non sono bravo con le one-shot ma mi impegnerò

È una normale giornata di fine marzo, il cielo è sereno e tutti gli alberi sono pieni di fiori già sbocciati.
I nostri sette Idol: Iori, Riku, Tamaki, Sogo, Mitsuki, Nagi e Yamato, si dirigono verso la loro solita sala-prove visto che da lì a pochi giorni ci sarebbe stato un nuovo concerto per inaugurare la loro nuova canzone: Restart Point.
Una volta arrivati, la loro manager, Tsumugi Takanashi, li invita ad entrare per rivedere il programma.
Una volta ascoltata la sua lunghissima e noiosissima spiegazione alla quale pochi hanno seriamente prestato attenzione possono finalmente andare a provare.
<<Riku presta attenzione a quello che fai, stai sbagliando tutto! A che pensi!?>> esclama Iori seccato <<I-io? A nulla, è solo che sono stanco>> balbetta tremolante il ragazzino <<Non farlo stancare Iori>> si intromette Sogo cercando di difendere il ragazzo <<Abbiamo appena iniziato, prima non ha neanche corso>> ribatte Iori con il medesimo tono del precedente <<Prendiamoci una pausa dai>> dice Yamato per non aumentare i litigi.
Iori prende Riku per un braccio e lo porta in un angolo <<Si può sapere che hai? È da un po' di giorni che sei completamente assente di testa>> domanda cercando di mantenere la calma <<Non lo so nemmeno io, può darsi sia solo un po' di ansia pre-concerto>> ammette sorridendo <<Non è mica il primo che facciamo>> <<Ti ho detto che non lo so nemmeno io, sto solo ipotizzando>> esclama il ragazzino iniziando a tossire. Iori gli mette una mano sulla schiena e cerca di farlo calmare <<Va bene, va bene. Non sforzarti>> sussurra sentendo un piccolo senso di colpa <<Ok ricominciamo>> esclama Tamaro interrompendo la calma tra i due.
Continuano a provare ininterrottamente per circa due ore, tra Iori e Riku non tira un'aria tranquilla. Continuano a scambiarsi sguardi indecifrabili e sembra che neanche loro li comprendano.
Finita la loro esercitazione la loro manager propone di andare a mettere un po' di volantini in giro per la città <<Chi viene con
me?>> domanda Tsumugi sventolando il volantino appena stampato <<Vengo io!>> esclamano Iori e Riku contemporaneamente, si scambiano uno sguardo di odio, ma alla fine entrambi vanno alla stazione a distribuirli.
Lì è dove hanno distribuito i loro primi volantini del loro primo spettacolo, quindi perché non tornarci anche questa volta, anche se ora sono molto più popolari di allora.
Quando finalmente li distribuiscono tutti, la manager, li accompagna al loro "dormitorio", se così si può chiamare, dove li aspettano anche gli altri 5.
Riku e Iori vanno ognuno nelle proprie stanze senza parlarsi, si stanno chiaramente evitando da un bel po' ormai, ma allo stesso tempo è come se volessero avvicinarsi.
Riku è steso sul letto a guardare il soffitto e a pensare, è ancora        "agitato per il concerto" o è qualcos'altro a metterlo in agitazione? O qualcun'altro?
Si addormenta proprio quando qualcuno bussa alla porta di camera sua <<Riku vuoi mangiare qualcosa?>> chiede una voce familiare a lui, apre gli occhi all'improvviso e cerca di capire chi gli ha fatto la domanda, <<Sono Iori>> risponde come se l'avesse letto nel pensiero <<No, sono a posto. Ceno dopo>> risponde facendosi cadere sul letto, ha un tono malinconico quasi deluso da qualcosa o dal suo stesso comportamento.
<<Tutto bene?>> domanda Iori <<Si>> risponde tremolante il ragazzino <<Sicuro? Posso entrare?>> chiede, Riku non dice nulla e Iori entra chiedendo permesso.
Si siede sul letto accanto a lui e lo guarda negli occhi arrossendo <<Scusa per prima, non volevo che ti sentissi offeso in alcun modo>> <<Non importa, va bene così>> sussurra arrossendo anche lui <<Secondo me hai fame>> dice alzandosi dal letto di Riku <<Ti ho detto di no, ormai aspetto la cena>> <<Sicuro?>> domanda tornando a guardarlo <<Si>> ripete <<Sento Riku, ho una domanda>> dice Iori iniziando a tremare e arrossire <<Me ne hai già fatte abbastanza>> ridacchia Riku stringendo il cuscino <<Dimmi>> aggiunge <<Ecco, emh, se, ad esempio, dovessi iniziare a piacere a un ragazzo...come reagiresti?>> chiede tremando <<Cosa dovrei fare, se gli piaccio non posso farci nulla io. Non possiamo comandare i sentimenti, quindi va bene>> risponde sincero <<Non ti sarebbe fastidio il fatto che sia un ragazzo? Un altro maschio?>> chiede ancora <<Nah, magari è carino>> esclama facendogli l'occhiolino, Iori arrossisce nuovamente, esce da camera sua senza dire niente.
Riku cerca di capire il perché di quella domanda, anche se non riesce a collegare molto.
<<E se mi ha fatto quella domanda perché conosce qualcuno a cui piaccio? A chi potrei piacere? Magari qualcuno degli altri...ma a me non piace nessuno. Quindi è inutile, se si dovesse dichiarare dovrei rifiutarlo, chiunque sia>>

-certo che Riku è proprio stupido-

Aspetta l'ora di cena, senza fare nulla. Quando scattano le 19 Sogo va a chiamarlo e Riku va a cena.

Iori intanto è rimasto in camera a pensare se quello che aveva chiesto era giusto e se avesse capito il senso di quella domanda. Chissà...
Va a cena anche lui, spera che non cambi atteggiamento con lui, spera che in fondo non abbia ancora capito totalmente.
Durante il pasto si guardando senza parlare, Nagi e Mitsuki continuano a litigare per chi dovesse avere l'ultimo onigiri rimasto nel piatto.
Riku cerca di capire chi potesse avere una cotta per lui, data la domanda di Iori, gli sono sorti vari dubbi.
Iori lo guarda come per farsi notare e cercare di dirgli "ehi, sono io che ho una cotta per te!" , ma Riku sembra non comprenderlo.
<<Riku non mangi?>> domanda Sogo <<Sono a posto>> sussurra tornando in camera.
Iori inizia a sentire un senso di colpa, non vorrebbe averlo turbato troppo con quella domanda.
Si alza anche lui e lo raggiunge in camera <<Riku, scusa per la domanda>> dice rimanendo fuori dalla porta <<No, non c'entri>> sussurra <<No?>> <<No, stavo pensando a chi possa essere>> <<Se te lo dico, che fai?>> <<Per ora non mi piace nessuno, quindi non lo ricambierei>> <<Allora non te lo dico>> sussurra <<Uffa, non farmi scervellare per capire chi è>> <<Che curiosone, te lo dirò. O lo capirai>> <<Mh, va bene aspetto>> sussurra.

Spazio autore
alura, LO CONTINUERÒ perché si mi piace-
però non sono bravo quindi spero ti piaccia l'inizio così, così vado avanti :D