kenma

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ero sul tetto, a giocare con la mia console.
il sole splendeva, era una bella giornata, ma non per me.
essere sempre solo non e' mai stato un problema, non e' mai stato qualcosa che mi desse fastidio.

premevo i tasti della mia console, stavo per vincere quella partita.
oramai conosco il boss, deve essere semplice.

poi, non so perche', quel ragazzo si sia seduto accanto a me.
che cosa voleva, non ne aveva idea...ma sembrava solo uno di quei tipetti dalle tante parole e i pochi fatti.

<sei kenma kozume, giusto?> disse, per non essere scortese gli risposi.
<si,e tu saresti?>
<kuroo tetsurou, siamo in classe assieme.>
<ah, piacere di conoscerti allora>
<non credo che poi ti faccia tanto  piacere eh, sei cosi' concentrato su quel gioco che nemmeno mi hai guardato in faccia>
<non mi serve, sei il ragazzo dai capelli neri della squadra di pallavolo, vero?>
<a quanto pare sai molto di me>
<mh, sono solo uno che osserva...>

𝙎𝙤𝙢𝙚𝙤𝙣𝙚 𝙮𝙤𝙪 𝙡𝙤𝙫𝙚𝙙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora