❧Unus amicorum animus ❧
Una sola anima che abita in due corpiTornai a casa scossa dal mio nuovo incontro,non aspettavo che quel ragazzo tanto dannato mi desse a parlare ne tantomeno lo facesse in quel modo.
Sono stanchissima e l'unica cosa che vorrei fare è andare a dormire,reprimo questo sogno proibito nell'anticamera del mio cervello andando verso la mia postazione trucco per iniziare almeno a truccarmi e a far scomparire il "viso da scuola" che tanto odio,così lo chiamo io.
<Aspetto ultraspregevole>affermo tra me e me mentre mi guardo allo specchio.
Apro il mio cassetto e noto che la mia pochette per i trucchi è scomparsa.
Ladruncola che non sei altro.
So benissimo chi è stata a rubarmi i trucchi,quel diavoletto impersonificato di mia sorella minore.<Violeeeet!Ti faccio pentire di essere nata giuro sul bene che non ti voglio!>urlo andando dritta in stanza di mia sorella.
Ha 7 anni e crede che rubandomi i trucchi e truccandosi sia una stella del cinema.
<Ridammi i trucchi muoviti>sull'uscio della porta della sua stanzetta la guardo con braccia incrociate.<Non li ho>mi dice con voce dolce girandosi verso di me con un rossetto rosso sbavato e un'ombretto azzurro dipinto sugli occhi.
<O mi ridai i trucchi o non faccio più venire Jane a casa>la minaccio dolcemente.
Mi guarda male e mi indica il cassetto dove aveva rubato i miei trucchi.
Riprendo la pochette dal cassettino mini accanto al suo letto e esco dalla camera mentre entrambe ci lanciamo sguardi omicidi.Sette anni e ha la mente di un'adolescente ribelle che cerca attenzioni.
Ritorno in camera mia e mi rimetto davanti allo specchio facendo la prima passata di mascara,sarà una serata a casa quindi non voglio esagerare con il trucco.Metto un po' di correttore sotto gli occhi per le occhiaie incise da una brutta nottata stando attenta a non coprire le mie lentiggini e un lip-gloss brillantinato.
Metto un pantaloncino e una canottiera nera aderente alle mie forme,infilo la canottiera nel pantaloncino e chiudo la cerniera.
Pettino i miei capelli biondi rimanendoli lisci e lunghi sulle spalle,non li avrei piastrati perché fortunatamente sono usciti bene ieri dopo lo shampoo,a volte sembro un leoncino per quanto siano crespi,forse è il nuovo olio che ho usato.<Violet io esco!Dì alla mamma che sono andata a casa di Anne e fai venire Jane a casa>le urlo a mia sorella mentre mi metto le scarpe e prendo la mia borsetta a tracolla,metto il mio amato profumo di Victoria's Secret ed esco.
Mamma non ci è mai stata per noi,sempre in qualche locale a bere e ad ubriacarsi con persone che magari nemmeno conosce,mentre per babbo invece non si neanche dove sia.
Ho 18 anni e tutti questi anni della mia vita li ho passati cercando qualcosa su mio padre,anche se con scarsi risultati,vorrei solo sapere se sto cercando a vuoto o no.
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Take me home
ChickLitVolevo creare un libro, una storia fuori dalle aspettative ,un mondo magico..e una persona che sia pronta ad affrontarla. Due realtà diverse, due ragazzi diversi ,persone dall'animo generoso ma anche crudele, una storia che sconvolga completamente s...