❧Tempus Fugit ❧
Ognuno sta solo
sul cuore della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.Avete presente quel senso di libertà che vi circonda quando siete in un mondo tutto vostro?
Quando non pensate completamente a nulla ed è come se foste sdraiati su un campo d'erba pieno di fiori,con uccellini che cinguettano da un lato a un'altro di quel cielo infinito sopra le nostre teste,libertà di essere cio' che vogliamo senza quelle stupide regole che fanno parte della nostra vita quotidiana,libertà di non dover apparire per quello che realmente non siamo.
Avevo quella sensazione,quella sensazione di libertà che mi portò ad alzare gli occhi al cielo.
Ero rimasta nel giardino di casa,fino ad un'attimo fa io e mia sorella Violet giocavamo nell'erba bagnata dopo aver innaffiato insieme le rose bianche e rosse che piantammo insieme l'anno scorso,facendole crescere forti e rigogliose.In neanche in un attimo il sole calava e dava spazio alla luna e alle stelle,e fu lì che riapparve e lo vidi.
Un mondo completamente estraneo,una sfera intrappolata nel cielo,era cosi' uguale alla terra ma cosi' diverso,un mondo che dista dal mio migliaia e migliaia di chilometri ma che sembra così vicino quasi dal sfiorarlo con la punta delle dita,spingendomi solo un po' più avanti sarebbe successo?Sarei riuscita a toccarlo?Sarei riuscita a percepire la magia e l'elettricità che si nascondeva dentro esso?
E tutto ciò sembra così magico.Una stella cadente passava di lì in quel momento,e mi sono chiesta se la vedessero anche da lassù..anche in quel mondo là.
Era difficile decifrare quella sfera nel cielo,mi sono posta fin troppe domande su quel pianeta a cui mai nessuno ha saputo darmi una risposta.
Mi sono sempre soffermata su quella magica luce che di notte si vedeva in un punto preciso della terra,quel punto preciso solo mio,da ammirarla mentre fluttuava immersa nell'universo,che tanto avrei voluto raggiungere.
Possibile ci sia un'altra forma di vita?
Possibile che i multiversi esistano e non siano solo frutto dell'immaginazione delle persone?
Uno scherzo della natura?Dimensioni parallele che si incrociavano col nostro mondo,un'esistenza contemporanea alla nostra,avrei voluto approfondire molto di più questo concetto ma purtroppo nelle nostre scuole non ne parlano mai,non riescono mai a darci spiegazioni concrete.
<Christal?Christal!>Violet urlava il mio nome sull'uscio di casa,aveva due bicchieri in mano con del liquido dentro,suppongo sia coca-cola.
<Ho la coca-cola!>ridendo e saltando come da bambina di sette anni mi viene incontro contenta come non mai.<Grazie Vi>le sorrido dolcemente mentre si stende accanto a me.
La brezza serale ci solleticava ad entrambe la pelle facendoci venire la pelle d'oca mentre sorseggiavamo la bibita che minuti prima Vi aveva portato.<Un giorno io e Jane vogliamo andarci>afferma la mia sorellina guardando il cielo dopodichè fa un'altro sorso.
Guardo anch'io la via lattea che si espandeva lunga tutta la volta celeste immaginando quanto veramente possa essere bello viaggiare nello spazio,nel tempo.
<Brr..che freddo>inizio a tremare un po' guardando le mie gambe nude,il fresco della sera inizia a farsi sentire e in questo momento avrei proprio bisogno di una bella tazza di cioccolata calda tra le mie coperte guardando un film della marvel sul mio fantastico computer.
<Entriamo?>propone mia sorella che guardando bene in viso le si era appena fatto il nasino rosso rosso. I suoi occhioni dolci e lucidi mi ricordavano quelli di un cerbiatto e da quello sguardo tanto intenso ho capito che anche lei aveva tanto freddo.
Mi alzo da terra e la prendo in braccio mentre lei stringeva nelle piccole mani i due bicchieri ormai vuoti,entriamo in casa e chiudo la porta a chiave per stare tranquilli stanotte.
<Metti il pigiama>le ordino così che si sentisse più calda in casa.<Ma sei scalza?>le guardo i piedini senza calzini e la prendo dinuovo in braccio portandola nella mia stanza.
Apro il cassetto del mio comodino situato accanto al letto e prendo due calzini morbidi e caldi infilandoglielo nei suoi piedi più piccoli di almeno dieci numeri,la svesto e le metto il suo pigiama con l'unicorno stampato sulla maglia.
Vedo che si gratta gli occhietti,segno che è stanca.
<Posso dormire qui?>mi domanda con la sua voce piccola.
<Certo che puoi dormire qua>sorrido da tanta tenerezza,il suo volto bianco,le piccole lentiggini che erano spruzzate su quasi tutto il viso le davano l'aria da bambina innocente quale non era.Ci mettiamo finalmente calde nel letto accendendo un po' la televisione per far passare il tempo,guardando il primo film di Harry Potter annunciato qualche giorno fa in tv vedo Violet ormai immersa in un sonno profondo abbracciando a se il mio pupazzo a forma di fenicottero.
Spengo la candela che c'era sul mio comodino con un soffio e la bajour bianco panna che illuminava di poco la stanza.
Sciolgo i miei capelli lunghi e morbidi per non riempirli di nodi durante la notte mettendo il codino rosa attorno al mio polso e coricandomi anch'io accanto a mia sorella.
Spazio autrice
ciaoo,sono due anni che non pubblico nulla,e soprattutto questa storia era assolutamente da rivedere!🫵🏻devo assolutamente riprenderla in mano e cercare in ogni modo di rimetterla in sesto,aggiustandola e magari creando nuovi colpi di scena.👻
non c'è cosa più bella del segreto che si cela nell'universo😩
ho allegato qualche foto per farvi inmaginare più o meno ció che immagino io,quanto sono adorabili Violet e Christal insieme?🥰
fatemi sapere se vi piace il prologo🫶🏻
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Take me home
Chick-LitVolevo creare un libro, una storia fuori dalle aspettative ,un mondo magico..e una persona che sia pronta ad affrontarla. Due realtà diverse, due ragazzi diversi ,persone dall'animo generoso ma anche crudele, una storia che sconvolga completamente s...