C'era una volta in una piccola campagna, una casetta abbandonata dal resto della cittadina. Viveva un piccolo gatto dagli occhi strani, sempre solo. Non riceveva mai visite. Il gatto ogni sera pregava che il giorno dopo qualcuno avrebbe bussato alla porta, così non si sarebbe più sentito solo, ma ciò non succedeva. Un giorno decise di uscire, nonostante le sue paure. Arrivò in città e passeggiando sentì la gente borbottare. In lui si insinuava una strana sensazione, di essere fuori luogo e si nascose in una stalla.
«Chi sei?» sentì dietro le sue spalle. Si voltò impaurito. Scrutava con i suoi occhi l'animale davanti a lui.
«E' strano vedere qualcuno da queste parti.» Il gatto non sapeva come pronunciarsi. Sapeva di essere diverso dagli altri, ma non capiva perchè la gente non lo accettava.
«Mi scusi io vado, non volevo disturbarla.» disse balbettando e si girò per andarsene.
«No la prego rimanga, è da tanto che non ricevo visite.» Il gatto rispose a sua volta: «io non le ho mai ricevute. Non so cosa significa avere un amico. Lei è il primo che incontro da quando ero un gattino appena nato.» Dopo un lungo silenzio continuò: «Le persone si disgustano quando mi vedono, sono triste per questo. Nessuno bussa alla mia porta, al mio cuore»
«Cosi hai deciso tu di fare il primo passo, di uscire dopo tanto tempo vero?» il gatto accennò un si con il capo.
«Vedi caro gatto, io e te non ci conosciamo ma sento il bisogno di darti un consiglio.» Il gatto si sedette e rizzò le orecchie.
«Ti dico questo, nella vita la diversità fa venire i brividi. Ma, tutti siamo diversi sennò saremmo tutti fratelli non credi?» rise di gusto per poi guardarlo negli occhi «Sai perchè tu fai paura? Perchè le persone hanno paura di ciò che non conoscono. Ma un giorno prima o poi apriranno la porta di casa e vedranno il mondo con occhi diversi.»
Alle volte basta andare sempre a testa alta per ciò che si è. Prendere l'iniziativa... potresti tornare a casa con un nuovo amico, no?
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Casa dei racconti senza tempo
Short StoryRacconto delle favole. Prendo spunto dalla mia vita, da ciò che mi circonda. Andate oltre questa trama, ciò che leggerete è qualcosa di reale e finto al stesso tempo.