Avvivano I miei genitori e parlo con loro su come sto, ovviamente mentendo, e loro mi dicono che domani potrò tornare a casa. Le fragole erano davvero buone anche se, a mio malgrado, non c'erano le forchette. Sono molto fissata sulla pulizia e l'igiene personale, mi piace essere pulita in tutti i momenti, anche i più stupidi.
Mi manca. Michele. Non sono mai stata così "innamorata" forse, di una persona che purtroppo è distante da me è sicuramente non vorrà mai più parlarmi. Era bello quando mi scriveva di lui ed ho capito che non sono fatta per Michele. Cerco di dimenticarlo.
Mia mamma mi ha portato il cellulare e apro i messaggi di Whatsapp ma non c'è traccia di Michele, sarà meglio aspettare il giorno del suo compleanno e magari sperare di chattarci anco... "No Greta!" la vocina della mia testa si fa sentire. Credevo che fosse sparita ma, a quanto sento, no. Mi ha sempre dato dei consigli utili per non cacciarmi nei guai e adesso credo che abbia proprio ragione. Un semplice auguri<3 non farà male e poi non continueremo a chattare perché io non sono fatta per lui. E mentre penso questo, la mia faccia è molto triste, così mia mamma mi chiede "Greta stai bene? Cosa ti è successo?" Molto preoccupata lei, come sempre. Mi accorgo che non si è truccata e i suoi occhi verdi risaltano come gemme, i capelli sono raccolti in una coda nera alta e sistemata. Dopo un po' le rispondo "Mamma tutto bene, è solo che... la mia amica si è lasciata con il suo ragazzo" Sparo cazzare da tutti i pori io eh LOL. Mia mamma annuisce e se ne va.È mattina, il sole non c'è perché a svegliarmi c'è un'altra infermiera che mi avvisa della presenza dei miei genitori. Appena aperti gli occhi, metto lo sguardo sul mio telefono per vedere l'ora. Sono le 6 del mattino! Mio padre mi dice "Vestiti che adesso torniamo a casa e così potrai dormire tutto il tempo che vorrai" Mio padre, avvocato, indossa un pantalone marrone fra il classico e moderno, una camicia bianca e righe blu, una cravatta blu. Finalmente uscirò da qui e per fortuna che non è niente di grave! Mi dispiace per quello che mi è successo e spero che i miei non hanno sparso voce su questa cosa. Vado a vestirmi, mia mamma mi ha portato uno jeans nero a vita alta con una maglia di Alberico(1) e delle vans blu basse. Scendiamo dal piano e andiamo in macchina per tornare a casa.
Non capisco come ho fatto a innamo.... "Basta Greta!" Quella voce mi indica che devo smetterla perché no. Cerco di pensare alle cose belle e superare questa grande esperienza non molto bella, magari per qualche troietta della mia scuola potrebbe aver avuto piacere ad essere me in quel momento, magari anche lucide e consapevoli.. Bleeeh. Elimino questo pensiero al quanto ORRENDO!
Appena tornati a casa, vedo mio fratello con un suo amico, Enzo(2) amico dei Crookids(3) e mi accolgono entrambi con un abbraccio caloroso. Entriamo in casa e vedo che le luci sono spente. Le accendo e vedo...
Alberico(1)= Idolo di Greta e youtuber(4)
Enzo(2)= Migliore amico dei Crookids(3)
Crookids(3)= Altri idoli di Greta e youtubers(4)
Youtuber(4)= Ragazzi/e che girano video di vari categorie, (es. divertenti, significativi, ...) insomma, che fanno star bene molte ragazze/i
BELLA GENTEEE!! COME VA LA VITA? VI È PIACIUTO QUESTO CAPITOLO? LASCIATE UN COMMENTO, UNA STELLINA O SEMPLICEMENTE UN OCCHIETTO;)
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Tra Pisa e Brescia
Jugendliteratur01 Gennaio 2015 È iniziato un nuovo anno e io sono qui, da sola e con poche amiche che neanche mi considerano. Sono Greta, una fangirl e ho quasi 14 anni. La mia passione è il canto. Mentre guardo i post nel gruppo su Facebook di fangirl/fanboy, not...