Capitolo 22 - parte 2.

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Rachel iniziò a tremare,diventò bianca cadaveriva e fissava Kurt senza dire una parola, Puck intanto rimase lì a fissarli.

"Allora?Le apriamo?" domandò un pò spaventato Kurt porgendo la lettera a Rachel,quest'ultima lo fissò per alcuni secondi ma dopo un pò con un cenno entrambi aprirono le loro buste.Passò quasi un minuto dopo che Rachel e Kurt aprirono le proprie lettere,non dissero niente continuavano a fissarsi:

"Allora?Parlate ragazzi,mi fate venire l'ansia!" esclamò Puck continuando a gesticolare senza motivo.

"Ce l'ho fatta..." disse emozionata Rachel,avvicinandosi a Kurt.

"Anche io!Oddio andremo alla NYADA!" urlò Kurt emozionato stringendo tra le sue braccia Rachel che piangeva dalla gioia,dopo un pò anche Puck li strinse a sè!Era tutti allegri e in quel preciso estante rientrarono  Karen e Bob che furono travolti da Rachel:"Sono entrata alla NYADA papà!Oddio andrò a New York!!" urlò mentre stringeva suo padre che iniziò a piangere, Karen ammirava contenta la gioia dei due ragazzi.

Dopo cena Puck decise di accompagnare Kurt e casa in compagnia di Rachel,uscirono ed entrarono in macchina.Arrivati a destinazione Puck e Kurt si salutarono,dopo un pò Kurt si avvicinò a Rachel per un ultimo saluto.

"Ancora non posso crederci...io e il mio migliore amico andremo a studiare alla Nyada. Se è un sogno non svegliatemi."

"Rachel non è un sogno,andremo a New York!Oddio dobbiamo organizzarci per bene,quest'estate ci vedremo ogni giorno e ci organizziamo!Non vedo l'ora!"

"Ovviamente e poi ho una voglia matta di tornare a New York...perchè non ci andiamo con il Glee Club in questi giorni?"

"Co-cosa sta dicendo Ra-"

"No davvero!Ci andiamo per una specie di "ritiro",tanto le Nazionali ci aspettano tra un pò,possiamo andare una giornata lì,ci rilassiamo per poi tornare a prepararci per le Nazionali di Los Angeles!Domani lo proponiamo al Glee va bene!?" esclamò Rachel,facendo un faccino dolce all'amico che non faceva altro che sorridere. I loro sogni stavano finalmente per realizzarsi.

                              ***

Tutti erano riuniti nell'aula canto,mancavano solo Rachel e Kurt che arrivarono poco dopo con un grande cartellone,Schue li guardò un pò perplessi."Ragazzi cosa dovete dirci di così importante?" esclamò fissando l'enorme cartellone che avevano in mano,Kurt e Rachel presero un grande respiro e dopo un pò esclamarono contemporaneamente:

"ANDREMO ALLA NYADA!",tutti si alzarono in piedi ed applaudirono felici,tutti sapeva quanto Kurt e Rachel desideravano di andare in quella scuola.Schue contento corse ad abbracciarli e gli fece le sue più sentite congratulazioni:

"Ragazzi è stupendo!Siamo tutti contenti per voi...ora avete altro da dirci?"

"Si,io e Kurt volevamo chiedervi una cosa..." Kurt intanto prese il cartellone a lo aprì,mostrandolo ai suoi amici.

"New York?" domandarono tutti contemporaneamente con tono molto curioso.

"Si leggete bene,New York.Io e Rachel abbiamo pensato che una vacanza ci farà bene..."

"Ed è così ragazzi che io e Kurt abbiamo pensato che possiamo prenderci un giorno di pausa ed andare a New York,una specie di ritiro prima delle dure Nazionali..." continuò Rachel mostrando il suo smagliante sorriso.

"Cosa ne pensa Mr.Schue?" domandò Kurt voltandosi verso Will.

"Penso che...si può fare!Vada per New York!" urlò entusiasta.Tutti si alzarono e cominciarono ad a abbracciarsi,contenti dell'idea di andare a New York,Rachel e Kurt intanto si abbracciarono soddisfatti.

Quella sera stessa Finn andò a trovare Rachel, si incontrarono sotto casa Berry. Appena si videro i loro volti si illuminarono e Rachel corse subito ad abbracciare Finn,doveva raccontargli della Nyada. Si baciarono e dopo un pò Rachel si staccò dalle sue labbra ed iniziarono a passeggiare.

"Allora tesoro,cosa voleva Kurt?"

"Sai che in questi giorni avrei saputo i risultati delle Nyada..."

"Si..."

"Sono arrivati..."

"Bene,allora?" Rachel si fermò di fronte Finn e gli prese le mani.

"Sono entrata!A settembre andrò a New York!" esclamò abbracciando Finn che rimase immobile senza ricambiare l'abbraccio,cosa che fece incuriosire Rachel.

"Cos'hai?" chiese baciandolo delicatamente sulle labbra.

"Niente...sono contentissimo per te!"

"Ma?"

"Rachel partirai ed io rimarrò qui,non ci sentiremo più come prima...dovremmo rompere."

"Hey no,non devi neanche pensarlo ok?Io e te ci sentiremo sempre ogni giorno,ogni momento ed ogni ora se questo ti rende felice...io ti amo Finn e sei tutta la mia vita ora."

"Rachel...le cose saranno molto più difficili,io non riesco a vivere senza di te e probabilmente ti sembrerà stupido ma ti amo più di qualunque altra cosa." disse Finn cercando di nascondere le lacrime che iniziarono a scendere sul suo volto.

"Finn stai piangendo?" domandò Rachel alzando il viso del suo ragazzo con la sua mano,stava piangendo e le lacrime scorrevano sul suo viso come una cascata. A Rachel il cuore scoppiò in quell'istante,non riusciva a vedere Finn così,in quelle condizioni.

"Ti prego non fare così" sussurò Rachel abbracciando Finn tanto forte da fargli mancare il respiro.

"Io ti amo così tanto ma non posso Rachel. Non posso vivere senza te,non posso pensare che tra qualche mese tu sarai a New York ed io qui,non posso resistere senza averti un giorno."

"La cosa importante è il nostro amore,con quello possiamo superare ogni ostacolo sai?"

"Ti amo così tanto Rachel" disse Finn per poi baciare Rachel con molta dolcezza,si abbracciono e potevano sentire i battiti dei loro cuori. Finn accarezzò dolcemente il viso di Rachel quest'ultimo si limitò a lasciargli dei baci umidi sulle labbra.

Dopo aver passeggiato un pò ritornarono a casa Berry e nessuno dei due sembrava contentissimo sopratutto Finn.

"Allora a domani?" domandò Rachel.

"C-Certo.Notte." la congedò Finn allontanandosi subito dopo.Cosa stava accadendo? Rachel si sentì un pò perplessa dalla freddezza di Finn. Salì su in camera ed incrociò Puck che stava uscendo.

Uscito di casa Puck notò Finn che a poco a poco si stava allontanando e lo fermò.

"Finn è successo qualcosa tra voi due?" domandò perplesso.

"No...anzi si, Rachel partirà ed io non sono entustiasto dell'idea di non vederla più e credo che il mio comportamento sia stato sbagliato,dovevo essere felice per lei ma ho pensato solo a lamentarmi..." disse Finn.

"Capisco,possiamo rimediare"

"E come?"

"Io conosco un modo,sei libero tra due giorni?" 

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ANGOLO AUTORE.

Spero che questo breve capitolo vi sia piaciuto quanto mi è piaciuto scriverlo. L'ultimo capitolo arriverà a breve! Alla prossima!

Being a half.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora