Being a half.

Capitolo 9.

Il lunedì mattina Rachel si svegliò con un mal di gola tremendo e un mal di testa indescrivibile,la bravata di Finn di ieri sulla spiaggia la aveva rovinata,era sicuramente influenzata e decise di non andare a scuola.

Si alzò,aveva la schiena a pezzi,si girò e non ritrovò Finn al suo fianco, ma trovò uno scatolo,sopra un bigliettino:

"Te l'ho detto che mi sarei fatto perdonare,anche se ho comprato questo regalo prima di scoprire che ti ho fatto ammalare,comunque questa è per te,l'hai scelta stessa tu quindi ti piacerà.

Cos'era?Era pazzo?Aprì la scatola e trovò la borsa che comprarono insieme ieri,era della Gucci in pelle,gli era costata un occhio della testa,e adesso era sua!Non poteva crederci,quel ragazzo lo sorprendeva giorno per giorno,ovviamente avrebbe rifiutato se Finn fosse stato lì,ma non c'era,quello che rimase di Finn era il suo profumo,Rachel lo sentiva ancora addosso,prese il cellulare dalla borsa e gli inviò un sms:

"Finn sei pazzo o cosa?Non dovevi anzi non devi,mi lasci senza parole,dopo passa a riprenderla ok?Non mi merito tutto questo"

Rachel era lusingata ma sapeva che Finn puntava a scopare con lei,non era di certo innamorato.

Rachel pensava all'avventura avvenuta nello sgabuzzino,Finn se lo ricordava?Sicuramente si,perchè lo aveva mensionato nel messaggio.Scese dalla macchina lasciando lì il regalo,e rientrò in casa.Erano le 8 in punto,fortunatamente i genitori non c'erano e Puck era a scuola.Rachel corse in camera sua,si stese sul letto e notò un biglietto sulla porta dell'armadio:"Dobbiamo parlare,è urgente!",era sicuramente Puck,sapeva che lo avrebbe torturato oggi a forza di domande,alla fine non ci pensò molto,si stese sul suo letto,si rimise sotto le coperte e si addormentò.

Si rialzò verso le 11 e trovò tre messaggi non letti sul suo cellulare,sperava nella risposta di Finn,ma due dei messaggi erano di Kurt e uno di Quinn."Che messaggi inutili..." pensò Rachel,sicuramente si aspettava la risposta di Finn,era confusa (come sempre),cosa stava accadendo?

Scese giù in cucina,prese un'aspirina per calmare il mal di testa e tornò in camera,accese lo stereo e selezionò "Night Fever",quella settimana al Glee avrebbe fatto scintille con quella canzone.Mentre provava la sua coreografia,squillò il cellulare....

"*Coff-coff* Pronto?"

"Tesoro ancora malato,si sente la tua mancanza a scuola"

"F-Finn? Sei tu?Perchè mi chiami con lo sconosciuto?Comunque si,rimango a casa almeno oggi,domani torno..."

"Rachel ti ho chiamato per sapere come stai e tu mi chiedi perchè ti chiamo con lo sconosciuto?"

"Cosa c'è di male?Sono curiosa....comunque Finn dopo ti prego vieni a riprenderti la borsa,non devi"

"Scherzi?L'ho presa per te,io non metterei una borsa così è troppo gay."

"Okay,non mi offendo,ora devo andare e dovresti andare anche tu,sei a lezione di letteratura vero?"

"Giusto Berry,non ti immaginavo così secchiona,io vado a dopo"

Finn attaccò. Rachel si aspettava un messaggino non una vera e propria telefonata.Invece di pensare al Glee Club ed ai suoi amici,pensava a Finn,pensava a cosa stesse combinando in quel momento,lo desiderava lì al suo fianco.Voleva assaggiare di nuovo le sue labbra,voleva le sue mani addosso,voleva sentire il suo profumo ancora una volta,voleva sentire il calore del suo corpo,voleva Finn,lì ed ora!Se ne stava steso sul letto,dopo la telefonata,immaginava a come sarebbe stato avere Finn lì al suo fianco,ma alla fine decise di farsi una doccia ad un tratto sentì un porta aprirsi,"Rachel sei in casa?" chiese Puck.Come mai era già a casa,Rachel era sotto la doccia,tentò di asciugarsi velocemente,si infilò l'accappatoio e scese."Ho interrotto qualcosa?" borbottò Puck,fissando Rachel,"No,stavo sotto la doccia,cosa ci fai già qui?" domandò Rachel,doveva assolutamente correre di sopra per vestirsi "Ok,senti Rachel dobbiamo parlare,non voglio sembrare un rompiscatole,ma sono preoccupato per te" disse Puck,lanciando la cartella sul divano,"di cosa vuoi parlare?Sono qui." rispose Rachel mentre rimaneva lì in piedi in accappatoio."Allora,anche se ieri ero sbronzo e non era in grado di intendere e volere,ho capito che tu e Finn avete fatto qualcosa dentro lo sgabuzzino,ti prego non negare,sii sincero,non dirò niente a nessuno.Vorrei solo proteggerti" esclamò Puck mentre fissava Rachel,quest'ultima rimase un minuto a pensarci,lì impalata,non rispose subito,pensava....Doveva dirgli la verità o mentire?In fin dei conti Puck non voleva giustiziarla,voleva proteggerla e poi erano fratello e sorella,dovevano fidarsi l'uno dell'altro,però rispose in un modo un pò sgarbato:"Ma cosa avete tutti?Tutti contro Finn?Per una volta che trovo un ragazzo interessato a me e mi piace cercate sempre di ostacolarmi...Okay scusa Puck,non volevo urlare è solo che....credo di amarlo,è molto tenero,voi non lo avete visto come l'ho visto io.Per una volta mi ha fatto sentire speciale.Ieri?Siamo andati a pranzo,ci siamo baciati,per la seconda volta,la prima volta è stato al ballo,mentre stavamo fuori.Nello sgabuzzino?Abbiamo limonato,ci siamo baciati,lui mi baciava il collo e ha tentato di masturbarmi,io mi sono limitato a leccare i suoi pettorali....Ti prego non dire niente a nessuno,tanto meno al Glee e neanche a Quinn,decido io quando dirglielo...." Puck rimase a bocca aperta,non parlava,forse stava ancora metabolizzando la risposta di Rachel,aveva appena detto tutto quello che pensava ed aveva anche ammesso per la prima volta di essere innamorata di Finn."Wow,Rachel....okay,avete limonato,è normale e lui ha.....ha tentato di masturbarti tu gli hai leccato il corpo....ok,ci possiamo passare,ma vorrei capire credi di amarlo?Rachel è un buono a nulla,ti vuole solo scopare,dopo ti scorderà e non ti penserà più.Noi vogliamo solo proteggerti e no vogliamo vederti soffrire per quello lì,ti prego prima di impegnarti cerca di conoscerlo meglio." disse Puck avvicinandosi a Rachel.