4} riarredo

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Edoardo: Zia ho trovato una lettera, c'era scritto che... le racconto del biglietto e dico pressoché le stesse cose dette a Vivienne.

Giulia: ...Edo comunque sai che puoi sempre venire qui

Edoardo: grazie zia ma sta tranquilla domani inizio a chiamare per vedere i mobili. Oltre quel foglio poi c'era una vera e proprio lettera in cui mi dicevano che mi avrebbero scritto e avrei saputo di più e per il momento di non cercarli e non indagare, delle rassicurazioni e alcuni ricordi.

Giulia: E credi che lo farai? non li cercherai?

Edoardo: Ancora non lo so ma proverò a pensare ad altro per ora anche se non sarà facile.

Giulia: Hai ragione, ora devo andare per qualsiasi cosa chiama mi raccomando

Edoardo: Grazie ciao

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Edoardo

Decido di andarmi a fare una doccia per scacciare i pensieri mentre ordino da Glovo della pizza e due supplì programmando la consegna per le 20 così ho tutto il tempo. Mentre aspetto l'acqua calda faccio partire la mia solita playlist di spotify e inizio a cantare, devo ammettere che non sono male nel canto. Quando esco dalla doccia quasi mi prende un colpo, il ragazzo di Glovo mi chiama per avvisarmi che è arrivato allora velocemente metto i vestiti e vado a prendere la cena. Mi limito a sedermi sulla penisola e far partire "friends" sul computer, non ho idea di dove dormirò stasera, non voglio disturbare mia zia o Vivienne quindi forse andrò in macchina. So che verso le 22:30 Vivienne passa qui davanti con il suo cane e credo che la accompagnerò a fare la passeggiata infatti appena finisco di mangiare vado subito fuori e mi metto sui gradini a guardare il telefono

20 minuti dopo

Vivi: Ehi! Come stai?

Edoardo: Meglio, posso accompagnarti a fare il giro con Matilda?

Vivi: Certo ne sarei felicissima. Risponde sincera

Nel tragitto non parliamo molto ma non c'è imbarazzo, finché Vivienne non mi chiede se ho voglia di rimanere da lei a dormire e fortunatamente siamo vicino casa.

Vivienne

Vivi: Comunque... se non sai dove dormire puoi dormire da me, non c'è problema

Edoardo: Non preoccuparti tanto non credo dormirò ma farò qualche giro in macchina

Vivi: Sicuro non sia pericoloso? Sarebbe meglio se dormissi almeno qualche ora

Edoardo: Davvero non preoccuparti

Vivi: Se cambi idea chiamami e per favore fa attenzione

Edoardo: Va bene, grazie davvero però non stare in pensiero per me

Vivi: ci proverò

Edoardo: Ok senti possiamo fare così, vengo a dormire da te ma domani mattina vado subito via... non voglio dare disturbo

Vivi: Non disturbi tranquillo ma accetto le condizioni

Arriviamo a casa mia e ancora non ho detto nulla a mia madre ma lei è molto comprensiva quindi non credo farà domande indesiderate, al contrario di mio fratello infatti gli spiegherò il più presto possibile la situazione per evitare discorsi fuori luogo. Edoardo adesso non sembra triste piuttosto è evidente che si trovi in imbarazzo così cerco di aprire un discorso

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