||(7)|| «𝗟𝗮 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘁𝗮»

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Ricordo ancora la scena di quando sono entrata qua dentro,ed e gia passato un mese
Credevo di non resistere neanche un giorno qua dentro,e invece...

Mi stava antipatico,quando poi ci cercavamo entrambi
Pensavo fosse un maniaco,invece mi guardava solo perche sapeva che io fossi la sorella del suo migliore amico

Con lui non volevo avere nessun rapporto,e adesso invece siamo amici
Anche se questo porta rabbia a Edo.

Tutto quello che pensavo sucedesse qui,bhe non e accaduto niente di quello che io pensavo
Anche se credevo che mio fratello mi avesse ammazzato e tutto sarebbe andato a male

«Oh ma t vuo asc'ta»La voce di Ciro interrompe i miei pensieri su tutto quello che e succeso in questo mese
«U sacc ca song bell,pero tie sc'ta»Posso notare un pizzico di serietà nelle sue parole

«Finiscila»Ricomincio a modellare l'argilla, ormai secca,non sapendo come sempre cosa modellare
«Io perdo le speranze»Sbuffo buttando l'argilla sul banco per poi incrociare le braccia sotto al seno

«Prooof!Posso andare in bagno»Poggio le mani sul banco piegandomi in avanti aspettando una risposta

«Vada»Il suo tono scocciato mi fa alzare gli occhi al cielo;Mi allontano dal mio posto sotto lo sguardo divertito del nero

Litz mi accompagna nel bagno e appena arrivo inizio a lavarmi  le mani sporche di argilla ormai secca,facendo diventare l'acqua di un arancione scuro fino a diventare un rosa molto chiaro,per poi scomparire

Asciugo le mani con un po di carta igenica che c'era li,chissà come
Ritorno nella classe,ma visto che non c'era nessuno Litz mi accompagna fuori dove c'erano tutti riuniti con la Direttrice

Sotto lo sguardo di tutti mi affianco accanto a Silvia di fronte a Ciro,che mi guarda con un sorisetto

«Riprendendo il discorso;Farete dei corsi di poesia,poi verrà scelta una poesia,la piu bella ovviamente e si vedrà chi vincerà(non ho la minima idea di come spiegare)»Di tutto quello che ha detto mi importa poco,chissa come faccio a pensare alle cose che dico,figuriamoci a pensare ad una poesia

A scrivere una poesia lo fara
mio fratello.
Guardo quest'ultimo alzando entrambe le soppraciglia due volte facendolo ridacchiare per poi scuotere la testa

Ognuno ritorna al propio campo,ma nemmeno il tempo di sedermi sulla panchina,seguita da Nad e Silvia,che vengo chiamata dal comandante insieme a mio fratello

Con una faccia confusa mi avvicino al
comandante,facendogli capire subito che io volessi capire all'instante cosa volesse

«Avete una visita,tu e tuo fratello»L'accento napoletano non manca mai,nonostante cerca di parlarlo in un perfetto Italiano

Il mio sguardo da confuso diventa sorpreso,mia mamma viene solo una volta al mese ed e venuta la settimana scorsa
Chi e allora?sempre se non si e decisa a venire una volta a settimana

Appena ci raggiunge Edoardo mi rivolge uno sguardo chiedendomi cosa ce,dalla mia bocca esce solo un «Visita»

Posso giurare di aver visto il suo sguardo sorpreso quanto il mio
Qualcosa non mi quadra...





S/A
BHO,SPERO VI PIACCIA :)

CIAUUU♡︎

ᴍᴀʀᴛɪ~♡︎ت︎

𝐓𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐞𝐠𝐠𝐞𝐫𝐨̀ 𝐩𝐞𝐫 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐜𝐢𝐮̀ 𝐜𝐢ù~𝗖𝗶𝗿𝗼 𝗿𝗶𝗰𝗰𝗶Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora