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"C’é qualcuno che bussa alla porta."

Taehyung velocemente si alzó e andó ad aprire la porta, guardando direttamente Jeongguk.

Jeongguk sorrise e diede a Taehyung un bouquet di bellissime rose rosse.

"Ho pensato che ti piacessero." Jeongguk parló dolcemente.

"Grazie." Taehyung esclamó, e si buttó nelle braccia di Jeongguk.

Jeongguk mise un mano sulla schiena di Taehyung e lo spostó delicatamente cosí che potesse vedere le sue labbra.

"Va tutto bene? Sembra che tu abbia pianto e stai ancora indossando gli stessi vestiti di ieri."

Taehyung abbassó lo sguardo e sentí le sue guance arrossarsi.

"Vi lasceró da soli." Una piccola voce risuonó nelle orecchie di Jeongguk. "Io sono il suo migliore amico, é meglio per te che tratterai Taehyung a dovere."

"Certo." Jeongguk rispose e mise le sue mani in alto, con il bouquet ancora nelle sue mani, quando Jimin se ne andó sbattette la porta ma Taehyung non lo poteva sentire.

"Lasciameli mettere nell’acqua." Taehyung disse and e prese il bouquet, lasciando Jeongguk a trovare il salotto da solo. la tvera ancora accesa, cosí si mise a guardare il programma.

Taehyung ritornó e spense la televisione.

Jeongguk guardó Taehyung e sorrise, facendogli segno di sedersi accanto a sé.

Taehyung si sedette e sentí il suo cuore accelerare.

Jeongguk si giró nella direzione di Taehyung, cosí che potesse vedere cosa stava dicendo.

"Come hai perso l’udito, se posso chiedere." Jeongguk chiese dolcemente.

"Non ricordo, credo di esserci nato, mi ci é voluto molto per leggere la bocca delle persone, ho anche imparato la lingua dei segni."

Jeongguk mugoló, per poi ricordarsi che Taehyung non poteva sentirlo. "Sei molto forte."

"Fote?"

"Forte." Jeongguk parló dicendo bene la r.

"Oh forte." Jeongguk rise e abbracció Taehyung, sorprendendolo.

Jeongguk mosse la testa, cosí che Taehyung vedesse la sua bocca. "Il fatto che tu non possa sentirmi, mi fa venire solo piú voglia di prendermi cura di te."

"Che cosa dovrebbe significare?" Taehyung chiese, non sicuro se avesse letto bene.

"Che sei adorabile." Jeongguk rispose e gentilmente diede una strinta alla guancia di Taehyung, Taehyung ridacchió anche se non poteva sentire la sua voce, il suono risultó la cosa piú bella che Jeongguk avesse mai sentito.

"Tu probabilmente nonnsarai capace di sentirlo ma, la tua risata é bellissima." Jeongguk parló e sorrise dolcemente.

Taehyung arrossí, non aveva mai incontrato qualcuno che lo apprezzasse in quel modo, le persone di solito lo lasciavano o lo prendevano in giro quando gli dava le spalle, infondo non poteva sentirli.

"Non ti preoccupare Taehyung, il fatto che tu sei sordo é solo un dettaglio, non cambierà nulla."

"Grazie Jungkook." Taehyung lo ringrazió grato.

"é Jeongguk." Jeongguk lo corresse.

"Non riesco davvero a leggere il tuo nome." Taehyung disse, sentendosi annoiato per colpa di questo.

"É okay, mi piace il modo di come lo dici." Jeongguk disse ed era vero, credeva fosse carino, come un nickname.

"Cosa desideresti fare?" Jeongguk chiese, volendo conoscere Taehyung.

"Mi piacerebbe solo rilassarmi e forse conoscerci un pó meglio."

"Suona bene."

Im Jeongguk | TAEKOOK ✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora