LOVE IN THE MAFIA

LUCE-3

CAPITOLO 3

Da quel giorno sono passati all'incirca 10 giorni e di Sophie non c'è più traccia e io sono ancora qui e mi viene lanciato un misero panino ogni giorno dalla porta senza nemmeno farsi vedere. 

Mi sono appena svegliata quanto sento qualcosa colarmi tra le cosce... '' OH CAZZO'' esclamò rendendomi conto che mi sia arrivato il ciclo. Me ne ero completamente dimenticata. 

''PUÒ VENIRE QUALCUNO PERFAVORE? '' urlo più e più volte nella speranza che qualcuno mi ascolti. 

Dalla porta sputa una ragazza bellissimo e mi chiede con voce dolce '' DI COSA HAI BISOGNO? '' 

'' CHI SEI? '' le rispondo accigliata rendendomi che abbia una faccia famigliare. 

'' AH GIUSTO. SONO JENNIFER LA SORELLA DI DYLAN '' aa ora spiega tutto '' COMUNQUE DI COSA AVEVI BISOGNO'' mi domanda dolce. 

''MI È VENUTO IL CICLO DI CONSEGUENZA DI UNA DOCCIA E DEGLI ASSORBENTI'' le rispondo imbarazzata. 

''AH OK VADO A CHIEDERE A DYLAN LE CHIAVI DELLE MANETTE'' mi risponde fiuuu almeno una cosa. 

Dopo poco torna ma non è sola con lei ci sono Dylan e il ragazzo di cui non so ancora il nome. 

.. Oddio che imbarazzo.. 

Dylan mi apri le manette ma appena mi alzo essendo che non mi alzavo da giorni vado ma prima che il mio corpo incontri terra qualcuno mi prende la vita apro gli occhi incontrando quelli di Dylan che subito mi rimette in piedi tenendomi per la vita. 

Usciamo da quel posto io super imbarazzata per il motivo di essere sporca e WOW quello che vedo sembra un castello mai vista casa più bella che abbia mai visto. 

Saliamo le scale e mi portano in una camera con bagno ed entro e Dylan con me mi giro imbarazzata aspettando che esca ma mi dice''CHE FAI NON TI LAVI? SE TI ASPETTI CHE IO ESCA SBAGLI DI GROSSO''e subito inizio a chiederli per favore dopo un po' esce ma chiede a chiave la porta e inizio a vedermi intorno 

Vedo sul lavandino un asciugamano degli assorbenti così vado in doccia. Esco e mi rendo conto di non avere vestiti solo in asciugamano così mi asciugo e me lo lego intorno al corpo per poi uscire dalla camera stranamente aperta. 

Quello che vedo e Dylan sdraiato sul letto con la TV accesa che mista la doccia dov'ero fino a poco tempo fa e subito diventò rossa dall'imbarazzo.

Lui appena mi vede fa un fischio e con un ghigno perverso, lussurioso e diverto insieme dice ''È STATA LA COSA PIÙ ECCITANTE DELLA MIA VITA! PICCOLA MA BEN MESSA! GIÀ PROPIO BEN MESSA'' dice squadra domi da testa a piedi soffermandosi sulle forme e io divento ancora più rossa e li rispondo '' MI SERVONO DEI VESTITI '' così lui si avvicina a 10 cm di me rendendomi conto di essere veramente bassa si leva la maglia e me la porge ma non la prendo troppo occupata a osservare gli addominali e dopo una sua risata mi riprendo e affermò la maglietta.

'' NIENTE MALE EH!? '' dice beffardo e io gli rispondo '' HO VISTO DI MEGLIO '' fece do scomparire quel ghigno dalla sua faccia ne mente mi metto la maglia subito dopo si riprende e dice '' DORMI DOMANI ABBIAMO DA FARE'' ed esce lasciandomi lì così faccio quello che mi ha detto lui cadendo tra le braccia di morfeo.