CAPITOLO 12

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LUNEDI

Sono passati cinque giorni da quando sono partita per Sydney per far firmare il contratto a McGiver e ieri sera tardi sono tornata a New York. In questi giorni mi sono sentita spesso con Roman e mi ha detto che sabato partiva per Rio de Janeiro per un servizio fotografico e che starà via una settimana.

Mi sono svegliata alle dieci e mi sento scombussolata. Tra il viaggio interminabile e il fuso orario non ci capisco più nulla. Poi la casa è immersa nel silenzio più totale visto che Helen è a lavoro e la mia piccola a scuola.

Dio come mi manca mia figlia! Mi è mancata da morire in tutti questi giorni e devo aspettare stasera per vederla.

Devo andare in azienda a sbrigare delle scartoffie e a riportare il contratto firmato.

Mi alzo e mi dirigo verso il bagno per farmi una bella doccia rinfrescante,dopo di che mi asciugo e lascio i capelli mossi. Oggi scelgo un abbigliamento informale visto che sarò solo di passaggio in azienda,quindi indosso un jeans a sigaretta molto attillato e una canotta bianca semplice di cotone e sopra abbinò una giacca di un tailleur nera e tacco 10 nere. Mi trucco calcando un pò il trucco e facendo l'effetto smookin. Quando sono pronta sento anche la mia pancia brontolare e ho una fame assurda,solo che decido di fermarmi al bar di fronte l'azienda visto che non ho voglia di cucinare.

Quando arrivo in azienda,percheggio e poi vado al bar di fronte ed è affollato e ci sono alcune persone che lavorano alla Norris Industries. Entrando alcuni colleghi mi salutano e mi domandano del viaggio,poi mi metto al bancone ed ordino un bel caffè ed un bel maxi muffin ai mirtilli. Mentre mangio mi sento rinascere e non mi accorgo nemmeno subito delle vibrazioni elettriche che sento all'interno del bar. Il mio corpo subito reagisce alla presenza e mi metto sull'attenti. Qualche secondo dopo vedo Davis accanto a me che mi sorride e mi guardano con gli occhi che brillano.

-"Bentornata Miss Becket" esordisce sornione.

-"Grazie Mr Norris" e sfoggio il mio sorriso accattivante.

-"Che ci fai da queste parti? Non devi riposarti?.....ah,Simon lo metta sul mio conto la colazione di Maya" dice sorridente.

-"No...dai..non è necessario. Pago io....e comunque sono solo di passaggio per riportare il contratto firmato e visionare alcune scartoffie..dopo di che vado via"

-"No davvero...offro io" dice in tono che non ammette obiezioni. Annuisco sconfitta e lo ringrazio.

-"Vieni,sediamoci....devo raccontati delle cose" dice accompagnandomi ad un piccolo tavolo.

-"Simon per me un caffè normale!" dice a Simon ad alta voce.

Ci sediamo al tavolo e lo scruto bene in volto. Lo vedo strano,con una luce diversa negli occhi. Lo vedo sereno.

-"Allora cosa devi raccontarmi? Hope ha combinato qualcosa?!" chiedo preoccupata. Lui scuote la testa e sorride.

-"No tranquilla,nostra figlia è un angioletto....Notizie di tutt'altro genere...Possibile che non hai letto i giornali di gossip?" chiede stupito. Lo guardo interrogativo.

-"No...sai che non mi interessano e poi avevo ben altro da fare ed ero all'altra parte del mondo" rispondo normalmente.

Lui annuisce.

-"Ook....te lo dirò io....." risponde e poi si blocca scrutandomi con quei suoi occhi color nocciola caldi ed ammaliatori.

-"Quindi?" insisto impaziente e guardo l'orologio mentre mangio affamata.

-"Ho lasciato Sheyla" butta la bomba così. Io rimango fissa a guardarlo incredula con gli occhi sgranati e smetto di masticare. All'improvviso tutto intorno si ferma.

RICOMINCIARE DA CAPODove le storie prendono vita. Scoprilo ora