𝑈𝑛 𝐴𝑚𝑜𝑟𝑒 𝐼𝑛𝑎𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑎𝑡𝑜 𑁍 𝑠𝑎𝑠𝑢𝑛𝑎𝑟𝑢 𑁍

capitolo 2

Domenica mattina, fuori c'è stranamente il sole, e io che cammino stranamente tranquillo per le strade di konoha, di solito la domenica sto a casa o con la mia famiglia o con Naruto, ma oggi sono dovuto uscire a causa di un evento non troppo importante che arriverà martedì, ok forse non è così poco importante... È il compleanno di Naruto, e avevo pensato di andargli a comprare un regalo, per questo regalo però, ho dovuto chiamare i suoi genitori, che per fortuna mi hanno dato il consenso, anche se ci è voluto un po' per convincerli, quindi ho parlato con i genitori di Naruto e i miei genitori e siamo giunti ad un accordo, il regalo sarebbe rimasto a casa mia ma sarebbe stato comunque di Naruto,non so se mi spiego. mi dirigo nel luogo dove prenderò il regalo per quel dobe e do il mio indirizzo, si perché il regalo verrà consegnato dalla ragazza che lavora là, sarebbe difficile tenerlo nascosto in casa mia visto che Naruto domani viene a fare i compiti da me. Tsk non mi porta quasi mai a casa sua quel dobe

Prendo il telefono per chiamare i miei per dirgli che ho prenotato il regalo, però mi arriva un messaggio, anzi due... Tre...quattro...Naruto.

Usuratonkachi

Sas'ke
Sasukeee
Oi rispondimiii
Daiii Sas'keeeeeeee

Che vuoi dobe?

Dove sei?

In giro perché?

Vieni a casa mia
Ora
Subito
Muoviti

È successo qualcosa?

Si muoviti.

Arrivo.

Cosa avrà combinato quel dobe? E se si fosse fatto male? Inizio a spaventarmi e inizio a correre verso casa sua, in dieci minuti sono già lì e suono il campanello di casa Uzumaki -finalmente sei arrivato teme- Naruto è alla porta che mi guarda, gli salto addosso e lo controllo -stai bene? È successo qualcosa? Ti sei fatto male?- gli toccò freneticamente il petto alla ricerca di qualche ferita -hey Hey Hey sto bene Sasuke, non preoccuparti hahahaha- dice ridendo, alzo lo sguardo e lo guardo, per fortuna non sta male. Tempo 5 secondi che mi accorgo che sono sopra di lui con le mani sul suo petto e la testa sul suo collo, mi alzo in fretta e gli porgo una mano per farlo alzare, si alza e chiude la porta di casa che avevo lasciato aperta per la paura che si fosse fatto qualcosa -perché mi hai chiamato dobe?- dico togliendomi scarpe e capotto per poi andare nel suo salotto -mi sentivo solo e ti ho chiamato sasukino- dice atteggiandosi probabilmente come Sakura, che a volte mi chiama sasukino cercando di attirare la mia attenzione, mi scappa una risata e già mi sento più leggero sapendo che quel dobe sta bene - oh e poi Sakura fa anche questo- dice camminando in modo da fare oscillare i fianchi e il cul- cioè... Fianchi e basta, poi si avvicina a me e si attacca al mio braccio, strusciando la testa sul mio collo, arrossisco e distolgo lo sguardo, l'imitazione è perfetta peccato che tu sia Naruto, il ragazzo che mi piace non la piattola rosa che mi sta attaccata, poi si stacca e mi guarda sorridendo -dai un voto alla mia imitazione- dice fiero, riprendo il mio colorito normale e rispondo -stavolta sembravi tu quello che mi sta sempre attaccato- dico ghignando -hey teme!- dice gonfiando le guance, inutile dire che passó il pomeriggio a imitare le ragazze che mi stanno intorno e io passai metà pomeriggio in bagno a risolvere vari problemini che quel dobe mi causava in mezzo alle gambe, ma non è detto che il dobe in questione non avesse notato questo atteggiamento da parte del moro

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Questa volta il capitolo è corto ma giuro che il prossimo lo faccio più lungo, 620 parole :)