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Ormai era più o meno un mese che stavamo ad amici, era tutto meraviglioso, il rapporto con gli altri era stupendo, eravamo come una grande famiglia.

Letizia è uscita e al suo posto è entrata una ragazza di nome Enula, è stra gentile, anche se un po' strana. Hanno aggiunto un banco di classico, è entrata una ragazza di nome Serena, è veramente bella è brava, poi hanno messo in sfida Giulio, non avevamo legato molto ma mi dispiace, al suo posto è entrato un ragazzo di nome Denis anche se si fa chiamare Deddy, mi piace come canta e per fortuna abbiamo legato fin da subito è quasi come un fratello per me.

Oggi è giovedì, odio i giovedì.
Mi alzo verso le 8:30, e come al solito, cerco fallendo miseramente di svegliare Giulia. Dopo essermi preparata

tralaltro con la giacca di sangio
shhhhhh, non sapevo che mettere :)
si farò finta di crederci.

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Vando in cucina per preparare un caffè, non so io perché ma di giovedì non sono mai molto allegra

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Vando in cucina per preparare un caffè, non so io perché ma di giovedì non sono mai molto allegra.
"Ho già visto questa giacca" una voce ancora impastata dal sonno si fa spazio nella stanza, il ricciolino,
e chi sennò?
"Forse" risposi io maliziosamente, anche se, non con tutta la solita grinta
"Che hai?" mi chiese premuroso il ragazzo
M: "Oggi è giovedì"
S: "Aaaa, perché sei così giù, per uno stupido giorno"
M: "Non so perché, non lo faccio apposta giuro, è che il giovedì mi sa
molto di malinconia e bohh"
S: "Si ok tranquilla non devi spiegarmi nulla" si limitò a rispondere per poi abbracciarmi, adoro i suoi abbracci
S: "Comunque dopo mi ridai la mia giacca"
M: "Mmh, magari si, magari no" dissi io prima di scappare nell'altra camera.

Quel giorno avevo finito le lezioni in un orario decente, stavo lavorando ad una canzone non molto semplice, che però avevo già fatto, Io non abito al mare di Fancesa Michielin, mi ricorda molte cose questa canzone.

Stavo per entrare in sala 7 quando sento dei singhiozzi, Giulia.

M: "Giù che hai?"
G: "Veronica mi ha assegnato un ballo in cui dovrei essere sexy, capiscimi Marty, non ciò un cazzo di sexy io" disse lei continuando a piangere
M: "Oi lola calma, tu sei una fregna assurda e non te ne accorgi, quella coreografia riuscirai a farla e spaccherai di brutto come sempre ok"
G: "Se certo, come no" "Non riesco a fare nulla, non sono bella per niente"
M: "Wo wo wo, piano ragazza, perché dici questo, sei stupenda Giù che dici".
Passai del tempo a consolare Giulia, mi disse che alle medie aveva avuto dei probblemi e che la bullizzavano, mi dispiace un sacco per lei, è una ragazza meravigliosa non merita questo. Dovevo fare qualcosa per tirarle su il morale e farle capire che sono solamente stupide pare quale che si fa, così andai da Rudy per chiedergli se potevo far un duetto con Deddy su una canzone a cui tenevo molto.

Quella benedetta voce || SANGIOVANNI Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora