Sei la fine del mondo ma anche l'inizio; Instagram, Charles Leclerc

12

Charles's pov

Nella mia vita come, probabilmente, qualsiasi ragazzo della mia età ho fatto qualche stupidata, del quale l'unico a conoscenza è Daniel.

Una stupidata che vorrei eliminare dalla mia memoria è quando ho tradito Giada.

Non ho il coraggio di dirglielo e credo di non averlo mai perché la situazione è più complicata di quello che sembra.

Ricordo perfettamente quel giorno, non riesco proprio a cancellarlo quel giorno.

Me lo ricordo come se fosse oggi.

Flashback
"Giada amore, vado alla festa da Max, ci vediamo domani amore" dissi a Giada dandole un bacio a stampo sulle labbra ed esco, sbatto la porta ed esco.

Presi la mia macchina, una Ferrari nera, e in fretta arriverai da Max.

Conoscevo sua sorella Vale che, ai miei occhi era veramente bellissima anche se era nella fase che faceva la chemio, ma era comunque meravigliosa. Però era fidanzata con un ragazzo che si chiamava Lorenzo e quindi mi frenavo.

Suonai alla porta e venne ad aprirmi Max, che mi abbracciò calorosamente ed io ricambiai naturalmente dandogli i miei auguri.

Una volta dentro c'erano tutti i miei amici e c'era anche lei.

Mi avvicino per salutarla, era bellissima vestita, un tubino nero bellissimo.

Charles: "Ciao Vale"
Vale: "Ciao Charles"
Charles: "Come stai?"
Vale: "Bene, te?"
Charles: "Bene, il tuo fidanzato?"
Vale: "Oggi non può venire comunque tutto apposto"
Charles: "Ah sono felice"

Dopo aver parlato per un pò, ci chiama Max per andare a giocare tutti insieme a "Obbligo o Verità".

Ci sediamo tutti sul pavimento, nel quale già alcuni sono ubriachi. La bottiglia inizia a girare. Mi ritrovo in verità stupide e obblighi ancora più tremendi, finché essa non si ferma nella mia direzione.

"Obbligo" dico subito senza nemmeno pensarci.

Daniel che sa bene il mio "debole" per Vale, cosa gli verrà mai come obbligo?
"Devi andare nel ripostiglio e stare chiusa lì dentro con Vale" guardo male Daniel, però mi alzo immediatamente seguito a ruota da Vale.

Ci chiudiamo a chiave nel ripostiglio, esattamente come deciso da Daniel.

Non riesco a staccarli gli occhi di dosso e piano piano mi avvicino a lei. I nostri visi sono a pochi centimetri di distanza. Vorrei tanto baciarla ma ho paura, mi tremano le gambe e non so se è la cosa giusta. Penso costantemente al pensiero di me e lei, alle sue mani sul mio corpo, alle sue labbra sulle mie.

"Vale.." mormoro senza nemmeno pensarci, appoggiando le mie mani ai suoi fianchi

"Charles.." mormora lei, smuovendomi e scompigliandomi i capelli.

Le parole mi si bloccano in gola appena lei appoggia le sue labbra sulle mie ed io non resisto più. Accingo le mie mani al suo corpo e approfondisco il bacio. La spingo contro il muro e lei mi circonda la vita con le sue gambe. Inizio a baciarle il collo, fino a quando cerco il suo sguardo come segno di approvazione per andare avanti e lei acconsente. Gli alzo di poco il vestito e le mie mani finiscono per toccargli le cosce, un brivido percorre sia il mio corpo che il suo, gli sfioro l'intimo.

"Vale.." dico, si aggrappa alle mie spalle e inizia a baciarmi appassionatamente, a quel punto mando al diavolo quel minimo pensiero nei riguardi di Giada ed elimino del tutto il suo vestito e lei mi sbottona velocemente la camicia, in un batter d'occhio mi ritrovo su di lei ed entro rapidamente in lei. I nostri corpi si incastrano alla perfezione e non posso desiderare di più in questo momento. Arriviamo al culmine nello stesso momento e Charles si accascia sfinito al mio fianco. E ci addormentiamo così.

Fine flashback

Lei non mi calcola più come una volta e questo mi porta a stare male per questo ne parlo spesso a Daniel. Parlo più di lei che di Giada, figuriamoci.