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Le lacrime della fenice

Hermione

"Dobbiamo andare alla Stamberga Strillante!"mi disse Harry,venendomi contro.

Mi presero per mano portandomi fuori dalla battaglia.

Corremmo in mezzo alla folla.

E quando arrivammo vicino al Platano picchiatore Harry fece l'incantesimo Arresto Momentum,

E i rami del platano rallentarono.

Ci imbucammo nel buco che portava alla Stamberga Strillante.

Non stavo ancora capendo perché dovevamo andare lì ma continuai a seguirli in silenzio.

Quando finalmente arrivammo alla fine del tunnel Harry non si alzò in piedi.

Ma rimase piegato a quattro zampe,come se si stesse nascondendo.

Così lo imitai,e così Ron.

Sentì una voce.

Era una voce molto strana.

Non sembrava umana.

Ma quasi un serpente...

Voldemort!

Guardo Harry allarmata.

Lui mi fa segno di stare zitta.

Ci nascondiamo dietro un enorme barile di legno.

Non è da solo.

Aspetto di sentire l'altra voce nella stanza.

"Mio Signore.."sento.

Chiudo gli occhi,

Come se qualcuno mi avesse pugnalato alle spalle.

Sento tutto il dolore trapassarmi il cuore.

Sento una lacrima attraversarmi il viso.

Mi appoggio con le mani al pavimento,non riuscendo a stare sulle gambe,che non riescono a smettere di tremare.

Sento la mano di Ron da dietro accarezzarmi la schiena.

Rimaniamo fermi per tutto il discorso tra Severus e il Signore Oscuro.

E Harry sembra l'unico a non essere spaventato.

Anzi sembra quasi che da un momento all'altro voglia saltare allo scoperto e combattere contro Voldemort.

"Severus,sei stato un servitore bravo e fedele,e mi dolgo di ciò che deve accadere"dice Voldemort.

Mille pensieri mi affiorano nella mente.

Tutti uno più brutto dell'altro.

Ma tutti che finiscono con Severus che muore.

Lo sento implorare ancora una volta,ma invano.

Sento una sferzata della bacchetta e qualcuno che casca per terra pesantemente.

"Finisci,Nagini"dice Voldemort quasi contento.

Sentiamo Nagini che colpisce qualcosa che batte contro la parete di legno che ci divide dalla scena.

Dopo qualche colpo finalmente si smaterializzano.

E io non riesco ad aspettare ancora lì.

Mi alzo e corro dall'altra parte della parete.

La scena che mi ritrovo davanti mi spezza ancora di più il cuore.

Corro subito vicino al mio Severus.

"Tesoro!.."lo chiamo,sussurrando.

Si gira verso di me.