lostraordinariomondodiwattpad senpai pls notice me

Capitolo 2: Biblioteca e segreti nascosti

Anche oggi mi ritrovai a passeggiare tra i corridoi della scuola invece di andare in classe a seguire la lezione, per carità, sono sempre stata una brava ragazza precisa e onesta, ma si sa, alle volte bisogna essere egoisti e mandare a fanculandia le nostre responsabilità da studenti.

Continuai a girovagare fino a quando non mi ritrovai davanti all'immensa porta della biblioteca della mia scuola. Una delle più belle in cui io sia mai stata e con una vastità di libri non indifferente.
Mi affacciai lentamente alla porta per vedere se ci fosse qualcuno dentro, non potevo permettermi di essere beccata da un professore durante le ore delle lezioni!

Mentre il mio sguardo vagava indisturbato per la stanza all'improvviso il mio cuore cominciò a battere più forte di un tamburo e il mio volto divenne di un rosso pomodoro mentre fissavo quella figura eterea che si poneva di fronte ai miei increduli occhi.

Davanti a me c'era lui, con i suoi capelli lunghi che venivano mossi dal vento, lo sguardo concentrato e un libro tra le mani. I suoi dolci lineamenti erano illuminati da un lieve raggio di sole che filtrava dalla finestra della stanza.
Le sue mani si muovevano scaltre nel girare le pagine e la sua silhouette perfetta mi fece mancare il fiato da quanto fosse fasciata bene dalla nostra uniforme scolastica.
Una visione irresistibile già di prima mattina, quel ragazzo era illegale.

Mi venne da sbavare e per togliere la bava dal mio mento finii accidentalmente per cadere in avanti sbattendo fortemente il naso. Che razza di figuraccia e per la seconda volta per di più, chissà cosa penserà di me d'ora in poi!

Lostraordinariomondodiwattpad senpai si girò di scatto verso di me confuso e sorpreso, non perse tempo ad inginocchiarsi accanto a me pronto a soccorrermi.

《Y/N giusto? Va tutto bene?》mi chiese con tono preoccupato.

Io alzai il volto da terra e sorrisi incurante del sangue che colava imperterrito dal mio naso sporcandomi tutta.

《S-sì tranquillo, non d-d-devi preoccup-p-arti, sto ben-benone!》 affermai forse con voce troppo stridula e mostrando un bel pollice in su.

《Y/N, stai sanguinando e non credo sia un buon segno, forza...vieni con me.》mi disse mentre mi offrì la sua lunga mano come appoggio per rialzarmi. Che angelo dolce e galante, il mio angelo dolce e galante.

Afferrai la sua mano e lui mi fece sedere dove precedentemente stava leggendo il suo libro prima che lo interrompersi con la mia goffaggine. Mentre lui si allontanò per prendere un kit di primo soccorso allungai l'occhio e lessi il titolo di ciò che stava leggendo "K bll lamore". Oltre ad essere affascinante aveva anche buon gusto.
Questo ragazzo era un mistero, un mistero che avrei voluto continuare a scoprire giorno dopo giorno.

"Oh no!" pensai, una goccia di sangue cadde disastrosamente sul libro.

"E ora che faccio?" mi feci prendere momentaneamente dal panico

Sentii dei passi e mi rimisi composta ignorando l'accaduto e guardandolo di sottecchi.

《Y/N, potresti alzare un momento la testa per favore?》io feci come disse e alzai lentamente la mia testa.

Lostraordinariomondodiwattpad senpai cominciò a tamponare il sangue con un fazzoletto morbido come la seta e molto profumato.

《Questo fazzoletto è così morbido...》 sussurrai sovrappensiero.

Egli si lasciò scappare un risolino e con tono molto dolce mi disse:《Me l'ha regalato mia madre anni fa prima di morire, è molto importante per me.》

Abbassai lo sguardo con un'espressione sorpresa.

《Mi dispiace t-tanto, non immaginavo..》

Lui mi guardò con un sorriso rassicurante e mi rispose:《Tranquilla, non potevi saperlo e poi grazie a te sto realizzando il suo sogno. Quando me lo regalò mi disse di usarlo per aiutare le persone ferite o vittime di bullismo...proprio come me.》le sue ultime parole mi stupirono, cosa voleva dire con ciò? Una persona tanto bella e tanto buona come lui essere bullizzata?

《N-Non vor-r-rei impic-ciarmi, ma c-che intendi d-dire? Come p-può qualcuno c-c-come te essere v-vittima di bul-l-lismo?》provai a pronunciare alquanto imbarazzata.

Egli si fermò all'improvviso e mi guardò dritto negli occhi con uno sguardo pieno di serietà, mi sentii avvampare.

《Vedi Y/N, nella vita non importa quanto tu sarai gentile o quanto lavorerai sodo, ci sarà sempre qualcuno pronto a prenderti di mira o screditarti. Purtroppo è così che funziona il mondo e poi con una condizione come la mia è difficile passare inosservati.》

Continuai a non capire, a cosa si stava riferendo? Una condizione?

Lo vidi scoppiare a ridere di gusto senza un motivo apparente.

《Scusami, è che la tua espressione da cucciolo confuso mi è sembrata molto carina...》 disse un po' imbarazzato portandosi i setosi fili corvini dietro l'orecchio.

Sentii le mie orecchie fischiare e le mie guance aumentare di almeno venti gradi, aveva appena detto di trovarmi carina? Che imbarazzo!

Di scatto abbassai il volto, non volevo che mi vedesse rossa come un peperone. Senza volerlo la mia attenzione venne catturata dalle sue mani che reggevano il fazzoletto.
Esso non era solo sporco di sangue ma anche di fondotinta, forse lo aveva usato su qualche altra ragazza o ragazzo che sia. Questa supposizione mi lasciò una strana sensazione addosso.

Lui si accorse della mia curiosità e girò la sua mano sinistra con il palmo rivolto verso l'alto.

La cosa mi scioccò, il suo palmo era di un arancione acceso!

《Il fondotinta è il mio, lo uso per coprire le parti visibili del mio corpo.》

La mia mente era confusa, piena di domande, non avevo mai visto niente del genere prima d'ora.

《Purtroppo soffro di una sindrome molto rara, si chiama la TrOrangeWatty, questa rende la mia pelle completamente arancione. E per mia triste sorte, non esiste una cura.》sbuffò con un espressione addolorata sul volto evitando il mio sguardo.

《Cambio molto spesso scuola per questo motivo, appena qualcuno viene a scoprire della mia condizione mi allontana e comincia a prendermi in giro chiamandomi Donald Trump. Tutti mi considerano disgustoso...》

《N-non lo s-s-sei!》urlai a pugni stretti.

Lui ammiccò un piccolo sorriso di gratitudine.

《Sei l'unica che lo sa qui. Sapevo non avresti reagito come gli altri, sei una persona di buon cuore.》

Le sue parole mi colpirono dritte nel petto, mai mi sarei aspettata di scoprire tanto di lui in un solo giorno e soprattutto, mai mi sarei aspettata che si sentisse tanto a suo agio da rivelarmi un segreto simile.

Senza pensarci troppo lo abbracciai d'impulso, chissà quante ne ha dovute passare per colpa di questa tremenda malattia.

Lui si irrigidì un attimo rimanendo sorpreso, ma poco dopo ricambiò con una forte stretta e con le sue possenti braccia.

Un fragoroso rumore fece saltare entrambi sul posto.

《Ehi voi due che state facendo? Non dovreste essere in classe a quest'ora?》 disse un professore allo stipite della porta spalancata.

Erano in arrivo grossi guai.

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Angolo autrice: Scusate per l'attesa di un anno (◑_◑), ma non mi aspettavo che qualcuno stesse effettivamente leggendo questa storia. Purtroppo avevo fatto il log out dal profilo e ho visto le notifiche solo recentemente.

D'ora in poi cercherò di aggiornare questa piccola trashata molto più spesso.

Scusate ancora e vvttb~

(っ◕‿◕)っ ♥