BREVE INTRODUZIONE

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Per chi non sapesse le abbreviazioni ve le lascio qui sotto.
(T/n)= tuo nome
(T/c)= tuo cognome
(C/o)= colore occhi
(C/c)= colore capelli
(L/c)= lunghezza capelli

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Vi é mai successo che da un momento all'altro abbiate capito cosa vuol dire la parola "amore"?

Beh gente, a quanto pare é proprio il mio caso...

Ma perdonatemi, mi presento, sono (T/n)
(T/c) una normale ragazza di 16 anni spensierata e con molte aspettative.
Ho dei (L/c) capelli (C/c), occhi (C/o) e una corporatura abbastanza in linea per il continuo allenamento che pratico.

La mia vita è stata fin da subito molto complicata, sono rimasta orfana a 5 anni e da quel momento vivo con mia zia in una casa abbastanza accogliente.
I miei genitori erano tra i migliori Pro-hero in circolazione e, anche se non ricordo quasi nulla di loro, fin da piccola gli ho sempre ammirati.

Il giorno della loro morte mi trovavo nella mia vecchia casa, quando tutto a d'un tratto fecero irruzione dei villan, io subito mi nascosi nell'armadio della stanza accanto. Continuavo a sentire le voci dei due eroi e vari rumori di combattimento, quando uno sparo fece calare un silenzio tombale.
Cercai di intravedere qualcosa dalla fessura dell'armadio ma non si vedeva niente, allora aprì con delicatezza le ante per tornare nella stanza accanto.

...

Credo che si intuisca cosa fosse successo.
Cercai di chiamare i loro nomi in un fiume di lacrime mentre scuotevo quei corpi ormai senza vita, ma era tutto inutile.
Sentivo l'ansia prendere il sopravvento sulle altre emozioni e non sapevo cosa fare. Improvvisamente una figura mi colse alla sprovvista venendo di soppiatto verso di me, diceva di non volermi fare niente ma era evidente che fosse il contrario.
Con la sua voce calma continuava a rassicurarmi e a parlottare qualcosa su di me, intanto io indietreggiavo sempre di più per sfuggire dalle sue grinfie.
Poi mi girai e mi resi conto di essere con le spalle al muro, era finita!
Iniziai a vedere tutto sfocato e a sentire le parole dell'uomo sempre più lontane fin quando tutto sembrò fermarsi e caddi a terra priva di sensi.

Mi risvegliai in ospedale con mia zia accanto; mi spiegò che era arrivata in mio soccorso con la polizia giusto in tempo per salvarmi da quel villain che riuscì però a svignarsela.
Infatti per fortuna prima dell'attacco era con mia madre al telefono e, quando ha sentito che nessuno rispondeva più, ha deciso di passare da casa e chiamare i rinforzi.

Tutt'oggi mi chiedo quale fosse l'obbiettivo dei villain quel giorno; a chiunque lo chiedessi mi fu risposto sempre che i miei genitori, essendo degli eroi molto famosi, erano d'intralcio al loro piano di creare scompiglio nella società.
Questa spiegazione era abbastanza sensata ma ho sempre pensato che ci fosse qualcos'altro sotto...

Sdrammatizzo un po' da questo clima di suspense parlandovi del mio quirk;
si chiama "Huge Glow" tradotto "Enorme bagliore", mi permette di sfruttare la luce a mio piacimento.
Il mio potere é molto simile a quello di mio padre, lui oltre alla capacità di volo sparava potenti raggi solari dagli occhi mentre mia madre aveva un potere curativo.
Posso rilasciare dal palmo delle mani dei fasci di luce di varia intensità e forma, e creare una cupola protettiva per parare i colpi dei nemici.

Inoltre, ho scoperto di poter accecare l'avversario con un effetto uguale a quello delle granate stordenti solo che la durata dipende da quanta luce decido di sprigionare.
Se non presto attenzione alla potenza che impiego, l'effetto accecante potrebbe essere permanente. Visto che ancora non riesco a controllare a pieno questa tecnica, cerco di evitarne l'utilizzo in modo da non procurare danni.

Durante la notte ho un limite d'utilizzo del mio quirk, infatti giornalmente devo assorbire luce per ricaricarmi, più o meno come una specie di batteria umana.
Capisco di essere al limite nel momento in cui i palmi delle mie mani iniziano a lampeggiare ininterrottamente per qualche secondo.
Se sorpasso questi limiti, inizia a girarmi la testa e mi fischiano le orecchie molto forte, per questo cerco di essere prudente e non esagerare.
Visto che mi sarebbe piaciuto avere un potere che mi avvantaggiasse nello spostamento come il volo o la super velocità, mi sono allenata maggiormente sulla mia prestazione fisica diventando molto agile e migliorando i miei riflessi.

•Angolino autrice•
Ciao a tutti, questa è una piccola introduzione del personaggio di (T/n) in modo da farvi avere già un'idea generale del suo passato.
Tra non molto pubblicherò anche il primo capitolo, intanto fatemi sapere se vi piace il quirk che ho scelto.
Grazie per la lettura, alla prossima!!

Simply you  {Bakugouxreader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora