29.

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Esco da quella stanza...buia.

Ci sono delle scale,le scendo e ci sono delle porte.
Stavo per entrare nella prima.
Ma,un braccio mi prende il polso.

"Di qua."disse.
Lo seguì.
"Siediti,cara."disse.
Cara,pff
"Sai tu ti stai chiedendo perchè sei qua?"disse.
"Semplice il tuo amato ragazzo ci deve dei soldi, gli avevo dato un prestito...quindi se non posso avere quei soldi devo prendere te, no?"disse lui gesticolando, e stava tagliando una zucchina.

"Sei silenziosa dimmi come ti chiami, ah!Giusto CHARLIE   Callum."disse lui.
Io non parlavo, non volevo parlare.
"Posso andare in bagno?"dissi.
"Certo, è di là la seconda porta"disse lui indicando a destra.

Andai, c'era un corridoio aveva dei muri gialli ed era buio c'erano molte porte anche quelle chiuse, ma non c'era una porta per uscire.
In due porte c'erano dei lucchetti.

"Tic"

Aprì la porta.

Rimasi scioccata,una ragazza stesa per terra mezza nuda,piena di sangue.
"A-a-iutam-mi"disse sussurrando.
Mi scese una lacrima, ma

Boom

La porta sbatte.
Mi girai, Andrea.
"Non sbirciare le cose degli altri, piccola."disse.
Tom, dove sei?
Io qui da sola e sono anche incinta.

Tom povs

Ormai sto girando da tanto con la macchina.
Charlie dove sei?
E se l'hanno uccisa?
Dov'è, senza accorgermene ero in periferia ma c'erano delle case.
E se era qua?
Scesi dalla macchina e andai a suonare a diverse case. Ma niente.
C'erano tutte persone gentili,e accoglienti.
Vidi un altra casa più in là era sottoterra, c'erano delle sbarre, dall'altra parte, c'era un corridoio buio e tutto grigio.

Suonai.

Dopo un po' di minuti,mi venne ad aprire un uomo con occhiali,alto,e pelato con una camicia grigia e pantaloni neri.

"Ti serv- Thomas."disse.
"Kevin."dissi, ero sicuro che lui nascondeva qualcosa.
Li devo dei soldi,per un prestito.
100.000 dollari.(Raga non so se è cosi vabbè diciamo 100.000 mila euro.).

"Cosa ci fai qui?"disse.
"Posso entrare dobbiamo parlare."dissi.
"Ok."disse.

Entrammo.
Per entrare abbiamo attraversato quel corridoio buio e nero e c'erano anche dei armadietti, tipo quelli della scuola grigi.

Entrammo, apre  3 porte con una chiave aveva tantissime chiavi.

C'era un corridoi giallo e nero.

"Dimmi Tom"disse.
Sedendosi,eravamo in cucina.
"Senti, il fatto dei soldi, sto provando a risparmiamerli e te li potrò dare."dissi di questo fatto Charlie non e sapeva niente, e non lo deve sapere.
"Mhh...ok aspetterò."disse.
Parlammo del più del meno.
" bene io devo andare"dissi, ma sapevo che qui c'era qualcosa.
Mi alzai ma un grido dall'altra parte del corridoio mi fece risiedere.









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Che casino raga hahahaha
Scusate se ieri non ho pubblicato ma,avevo un botto di  compiti Madonna mi volevo uccidere!!!
Ci vediamo!

An Impossible Love ...//Tom Felton//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora