POV'S T/N
"pervertito di merda? Bha io ti faccio complimenti, ringrazia"
Io risi in modo nervoso e dissi
"complimenti è un parolone"
Lui mi guardò dall'alto in basso e disse
"perché non vai a scopartis stilinski e la fai finita?"
Cosa ho sentito..
Perché a lui dovrebbe importare?
Non lo sopporto
"c-cosa?! Io non voglio fare sesso con stiles!"
Lui ghignò e disse
"ah vero, tu lo vuoi fare con me"
Podarsi.
No. Ma che dico!
"neanche con te!"
Si si.
"AHH t/n-" disse lui sorridendo "-quando imparerai a mentire fammi un segnale"
Quanto può essere egocentrica una persona!?
"non ho voglia di stare a sentirti, quindi bye"
Dissi andandomene.
Andai verso la mia camera. Ma ovviamente c'è sempre qualcuno che rompe. Non so chi mi ha preso il polso e mi ha spinta dentro uno stanzino.
Chi mai poteva essere se non stilespsicopaticostilinski?
"sbaglio o dovevamo finire il discorso di prima?"
Disse intrappolandomi nel muro.
"sono passati 10 minuti dall'ultima volta in cui ti ho visto"
Dissi ironica.
Ad un tratto, sentimmo la serratura chiudersi.
Stiles si guardò attorno.
È come se tutto fa parte di qualcosa che ha in mente. Non capisco.
Io andai verso la porta e cercai di aprirla, ma con scarsi risultati.
"uhuhuhu qualcuno non è entusiasta della mia compagnia"
Non so perché, ma non mi dispiaceva.
Certo che a me piacciono solo gli psicopatici minchia.
"i-io-"
Cercai di formulare una frase.
"in questo momento vorrei fare solo una cosa"
Disse stiles. Qualsiasi cosa, so che non è una cosa da persone.. Emh.. Non pervertite.
"pervertito!"
Lui mi guardò ghignando e disse
"forse"
Io sbuffai e dissi
"che palle e ora cosa facciamo?!"
Lui mi squadrò e disse
"sesso?"
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"ma che domande mi fai?! Stiles sei scemo!"
Lui rimase incantato, sembrava avesse visto la madonna.
"ridillo"
Noccapito il gioco.
"cosa?"
"il mio nome"
Farfalle nello stomaco.
Ma perché?
"perc-"
"dillo e basta!"
Sobbalzai.
"stiles.."
"dio"
Disse lui guardando il soffitto.
Eravamo a pochi centimetri di distanza. La stanza era piccola e noi eravamo chiusi a chiave.
"ora dimmi il mot-"
Lui mi mise un dito davanti alla bocca
"shh. Non rovinare il silenzio"
Io spostati il suo dito e dissi
"so stare zitta tranquillamente"
Lui sgranò gli occhi in modo curioso e disse
"ah ma davvero?"
"s-.."
No.
Non devo paralre.
Non posso dargliela vinta in questo modo.
Ma dio solo sa quanto odio il silenzio.
"Ah finalmente"
Disse lui.
Mi viene voglia di zittirlo con una mia frase ma non posso.
Ci guardiammo. I nostri occhi erano fissi su quelli dell'altro.
"sono dipendente da te"
Non ho resistito
"c-cosa?"
"uhuhuhu qualcuno ha parlato"
Cazzo!
"era tutta una finta!?"
Non ne posso più di tutte questi teatrini.
"io non l'ho detto"
Disse lui..
POV'S MATTHEO
Dopo che lei se ne andò dalla torre di astronomia mi misi in una panchina e mi rilassai con una sigaretta.
Chissà cosa sta facendo.
Chissà se è con stilinski.
Chissà se prova qualcosa per me.
Ma perché ci sto pensando?!
Io? Mattheo Riddle che perde la testa per una stupida ragazzina.
No, no e no.
Non può succedere. Non deve.
Me ne andai nella mia camera a non fare assolutamente niente.
Mi buttai nel letto.
E mi riposai.
Non riuscì ad addormentarmi, ma almeno mi rilassai.
