Capitolo 3 ()

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《Il tributo femmina dei 28esimi hunger games è... Honey Tulpett! 》

Queste erano le ultime parole che Honey aveva sentito, poi il nulla. Era sopravvissuta a 5 mietiture, credeva di avercela fatta.

Ma ce l'ha fatta! Tutto questo non è reale! Il suo nome non è stato veramente pescato! Stava cogliendo la frutta e un Ago Inseguitore l'ha punta, queste sono soltanto allucinazioni!

L'aria attorno a lei era pesante, e i rumori faticavano ad attraversarla, alcuni non le arrivavano neanche alle orecchie. La bolla venne scoppiata dalle dure parole del suo mentore 《Hei, bellezza, sei sveglia? Sono due ore che ti parliamo! 》.

Ripercorse le ultime ore in un flashback: la mietitura, le visite, le lacrime di sua madre, le grida della sorellina quando le era stata letteralmente strappata dalle braccia... Ora si trovava di fronte ad un uomo scorbutico e palestrato, una donna con il sorriso gentile e un'altra, la quale, truccatissima e vestita in modo orribile, l'aveva da poco condannata a morte.

《Hei parlo con te! Ma almeno sai parlare? 》 Honey aprì la bocca ma non ne uscì nessun suono. 《Fantastico! Una muta! 》《Cyrus, sii gentile! Sarà terrorizzata, poverina》 lo rimproverò la donna truccata. 《Oh, povera pucci pucci! Sarà tanto spaventata poverina! Lo vuoi un biscottino? 》disse di rimando Cyrus, parlando con la vocettina  ridicola della capitolina. 《Quando sarà nell'arena non avrà nessuno a leccarle le ferite, Daljla! La sto solo abituando a quello che l'aspetta!》

《Ora smettetela tutti e due! Dobbiamo aiutare questi ragazzi a sopravvivere! E Cyrus, smetti di prendere in giro Daljla, per favore》 li interruppe la donna dal sorriso gentile. 《D'accordo, tesoro》.

Solo in quel momento realizzò di avere un ragazzo accanto. "Oh, fantastico" pensò Honey "ora che vado nell'arena con Comien Willies, tutte le ragazze dell'11 si sarebbero volute offrire volontarie al posto mio. Peccato che le femmine vengano pescate per prime! ".

I suoi pensieri vennero interrotti dalla donna che era riuscita a domare Cyrus e che a quanto pare era il suo tesoro. 《Ok, cominciamo. Io sono Sariah, lui, questo dolcissimo asino, è mio marito Cyrus e lei è Daljla. Vi insegneremo tutti i trucchi e le strategie per vincere nell'arena. Domande?》

《Si, io una ne avrei. Voi come avete vinto? 》 chiese Comien.

Fu Daljla a rispondere 《Oh, no tesoro sei fuori strada. Ahahah oh mio Dio, Cyrus e Sariah agli Hunger Games! Che assurdità! Come avrebbero potuto sposarsi? I vincitori devono restare celibi! Come fai a non saperlo?》

《Forse perché non abbiamo tempo per seguire le smancerie di Capitol》sussurrò Honey per la prima volta da quando il suo nome era stato pescato.《Ma allora parli! Sapevo che con un po' di pressione ci saresti riuscita!》esclamò Cyrus.

Pressione?

Honey non ci stava capendo più nulla e si sentiva la testa pesante. Scosse la testa per scacciare i pensieri e disse《Credo che andrò a riposarmi. Qual'è la mia stanza?》. Si trovavano su un treno diretto a Capitol City per prepararla ai giochi e spedircela.

《Terza porta a destra, cara.》rispose prontamente Daljla con la sua vocettina. Honey sussurrò un 'grazie' poco convinto e si avviò verso quella che doveva essere la sua stanza, mentre aprendo la porta si trovò di fronte ad un enorme vagone interamente riservato a lei. Sul letto era sistemata una vestaglia turchese e accanto ad essa si trovava un biglietto. Honey aprì la busta e lesse:

Gentile signorina Tulpett,
penso di essere riuscito a prevedere il Suo ritiro anticipato nel vagone. Da quando l'ho vista alla mietitura ho capito che persona Lei è. Sono un po' duro ma Le assicuro che non Le farei mai del male. Perciò spero che torni per discutere delle strategie per sopravvivere nell'arena. Saremo solo in tre: io, Sariah e Lei. Ho mandato Daljla nel suo vagone dicendogli che se vuole mantenere la sua bellezza deve riposarsi e quell'idiota di Comien a dormire. La aspettiamo.
Cyrus

Honey sorrise per l'uso del 'lei', non veniva neanche degnata all'11, figurati se veniva trattata con rispetto!

Sorrise e ritornò indietro, pensando che se Cyrus trovava Comien idiota e aveva capito che né la sua, né la presenza di Daljla le erano momentaneamente gradite, le sarebbe piaciuto.

I 28esimi Hunger GamesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora