Parte 3

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Non riuscivo a pensare ad altro.

A quel volto fin troppo conosciuto.

Mi alzai dal letto e mi diressi in spiaggia con "Fix You" dei Coldplay che rimbombava nelle mie orecchie.

Arrivata in spiaggia andai verso il tendone sotto il quale c'erano tutti i miei amici.

"Riunione di gruppo" dissi loro

Ci riunimmo tutti in un cerchio e incominciai a parlare "Bene..ho un problema. Ieri, mentre stavamo guardando lo spettacolo, tra la folla ho visto una persona."

"E quindi? Qual è il problema?" Disse Filippo

"Il problema, è che se è QUELLA persona, io torno a casa mia."

"Cosa avrà mai fatto questa persona per farsi odiare così tanto da te?" Mi chiese Selene

"È una storia lunga..è che non siamo mai andati molto d'accordo e non voglio farmi rovinare la vacanza da un idiota."

"Ti riferisci a me?" Disse qualcuno dietro di me

Sbiancai..mi girai lentamente quando incrociai il suo sguardo.

Era lui. Cosa ci faceva qui? Di tanti posti, perché proprio qui?

"Riccardo.." dissi con un filo di voce

"Leda! Come va?" Disse

Ancora non potevo crederci

Feci per rispondere ma fui interrotta da Riccardo stesso

"Ciao! Io sono Riccardo, sono un compagno di classe di Leda"

I miei amici salutarono

Rimasi immobile

Non potevo crederci. Era lui. La mia eterna cotta.

                          ***

"Dai! Stai tranquilla! Se lo eviti non ti rovinerà la vacanza!"

"Anthea..è difficile evitare il ragazzo che ti piace.."

"Oh.."

"Già..oh.."

                          ***

"Allora..che rapporto hai con questo Riccardo?" Domandò Valerio

"Uhm..niente di che..è solo che ho una cotta per lui da due anni." Risposi indifferente

"Ma..ti piace tanto?"

"Non so..perché me lo chiedi?"

"Uhm..niente, io vado ciao."

Si alzò e se ne andò, lasciandomi sola.

Venuta la sera, una volta finito lo spettacolo, era tradizione andare tutti insieme in spiaggia; la spiaggia di notte era bellissima, c'era solo la luna ad illuminarla e creava un'atmosfera decisamente rilassante

"Giochiamo al gioco della bottiglia?" Propose Jacopo

Annuimmo tutti divertiti

Jacopo prese una bottiglia e comonciammo a giocare

"Anthea! Scegli"

"Uhm..bacio" disse compiaciuta

"Okay..Anthea deve dare un bacio a....." la bottiglia si fermò

" Edoardo!"

Diedi delle pacche sulla spalla di Anthea, si fece coraggio e baciò Edoardo. Era stato un bacio veloce, ma le fece comunque ribrezzo.

Continuammo a giocare tra vari baci e risate quando, sentimmo una voce "posso stare con voi?"

Era Riccardo

"Certo! Vieni!" Disse Filippo

Si mise a sedere vicino a Valerio, cosa che mi fece rabbrividire

" Okay, continuiamo a giocare!"disse Jacopo

La bottiglia girò, si fermò con la punta verso di me

"Leda..cosa scegli?"

"Bacio" dissi

"Uhm..Leda bacerà.....Riccardo."

Alzai lo sguardo verso Riccardo, mi stava già guardando, come se sapesse già come sarebbe andata a finire.

Mi alzai e andai verso di lui, mi avvicinai al suo petto, il mio battito accelerava ed ero sicuramente rossa in faccia.

Non avevo il coraggio di baciarlo ma non fu necessario trovarlo, perché mi baciò lui.

Il bacio durò qualche secondo, quando ci staccammo mi scontrai con quegli enormi occhi verdi, quelle labbra perfette e quei capelli con quel taglio irregolare, il suo profumo, quel profumo che mi dava alla testa. Decisi di allontanarmi, così tornai al mio posto e per il resto della serata non fiatai, pensavo e ripensavo a quel dannato bacio.

L'amore dietro le apparenzeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora