***Pov's Alex***
La testa mi sbatte quando mi alzo di scatto per andare da Gioia che è uscita senza salutarmi, un senso di nausea mi sale e mi risiedo quando la testa comincia a girare, devo aver bevuto troppo ieri sera.
La sera leoni e la mattina coglioni
Mi alzo lentamente e vado in cucina, un'aspirina e passa tutto..
Prendo il telefono e ignoro i messaggi ricevuti, scrivo a Gioia
'Piccola, che succede? Perché te ne sei andata così?' invio il messaggio e mi concentro per ricordare ciò che è successo, dai cazzo Alex, non puoi non ricordare proprio niente
Apro whatsapp per vedere i messaggi
Giada:'Io sono innamorata di te cazzo, quella li è solo una bambina, non va bene per te, mi hai illusa e poi riportata a casa, come un oggetto. Mi fai schifo.'
Non l'ho illusa, è stata lei a saltarmi addosso e io l'ho rifiutata.
Vado in bagno per farmi una doccia, tolgo la camicia.. Fanculo, il succhiotto! Ecco perché è andata via così.. Piano piano comincio a ricordare, soprattutto quello che è successo prima di accompagnare a casa Giada.
'Gioia, piccola.. Non è come credi tu, Giada ci stava provando ma io l'ho rifiutata..
Ti vengo a prendere a scuola, mi manchi..'
'Non serve che mi vieni a prendere.. Non ti voglio vedere.'
'Dobbiamo parlare.'
'Non ho niente da dire'
Aveva ragione lei, non dovevo uscire con Giada. Sono un coglione..
'Gioia, ho sbagliato, non dovevo uscire con lei, ma ti giuro che io non ho fatto niente.. Non possiamo discoterne per messaggio cucciola, ci vediamo dopo'
'Non chiamarmi cucciola'
'A dopo'Accosto vicino alla scuola, dovrebbe uscire tra qualche minuto. Alcuni ragazzi cominciano ad uscire e in lontananza vedo Gioia, scendo dalla macchina e mi ci appoggio, la vedo cercarmi con lo sguardo e non appena incroci i miei saluta Martina con un bacio sulla guancia e viene verso di me
Com'è bella.
"Piccola" cerco di prenderle la mano ma non me lo permette
"Piccola un cazzo"
"Sali in macchina dai.."
Le apro la portiera e lei sala chiudendola dietro di se
Salgo anche io e parto
"Gioia, non è come pensi, ok?"
"E com'è allora?? Il succhiotto te lo sei fatto da solo?!"
"No, è stata lei, ma "
"Niente ma Alessio! Fanculo" dice cominciando a piangere
"No non piangere ti prego.." appoggio la mano sulla sua ma si sposta
"Portami a casa mia"
"Gioia per favore, ascoltami -parcheggio l'auto nel parcheggio di casa mia e di Rick, mi giro verso di lei e le prendo la mano- eravamo ubriachi, lei più di me e ha cominciato a baciarmi, mi sono fatto prendere la mano, ma quando ha incominciato a slacciarmi la camicia le ho detto di no e l'ho riportata a casa, sono uno stronzo, lo so, ma non abbiamo fatto niente.."
"E lo chiami niente? -le lacrime ricominciano a scenderle sulle guance- Alex portami a casa per favore"
"Gioia ti prego, non riesco a stare senza di te.."
"Fanculo. Vedi, è questo il problema, con una frase riesci a farmi dimenticare quanto sei stronzo."
"Vieni qui.." la abbraccio e le do un bacio fra i capelli
"Ti odio" sussurra non staccandosi però
"Mi mancavi" le prendo il viso tra le mani e la bacio***Pov's Gioia***
Entriamo in casa e dopo mangiato ci mettiamo sul letto a guardare un po' la tv.. Mi fido di lui, nonostante tutto so che ci tiene davvero a me, era ubriaco ma comunque non se la è portata a letto..
Mi ha perdonata quando io e Lorenzo ci siamo baciati, ora lo perdono io..
"La smetti ti guardarmi?!" chiedo ridendo notando il suo sguardo fisso su di me
"Perché dovrei?" si avvicina fino a far sfiorare le nostre labbra e io mi appoggio premendo sulle sue. Le nostre lingue giocano e la mia parte razionale sparisce ogni volta che lui è vicino a me "sei bellissima" dice con le labbra sulla mia pelle.
Le sue mani scendono fino al bottone dei miei jeans
"Posso?"
"S-si.." dico con voce tremante
"Solo se lo vuoi davvero piccola mia.."
Faccio un cenno con la testa e gli sorrido, mi slaccia i pantaloni e me li sfila continuando a guardarmi negli occhi, lo stringo a me mentre mi bacia, scende sulla spalla spostando un po' la maglietta e sulla clavicola con baci umidi. Scende con le mani lungo i miei fianchi e infila la mano sotto l'elastico degli slip facendomi rabbrividire, gemo piano sulle sue labbra quando comincia a muovere circolarmente il pollice e entra piano nella mia intimità. I suoi occhi non si staccano dai miei e premo le dita sulla sua schiena urlando non riuscendo più a trattenermi.
"Ti piace?" mi chiede con la voce roca
"Si" ansimo tirandogli il ciuffo con le mani
Comincia a baciarmi e mordicchio il suo labbro perfetto
Infila un altro dito e vengo tirandolo verso di me esausta.
Mi risistema gli slip "Vado un attimo in bagno amore" dice alzandosi dal letto, gli prendo il braccio e lo ritiro verso di me "come mi hai chiamata scusa?" dico sorridendo
"'Amore' -dice sorridendo- Ti piace?" dice baciandomi
"Si, tanto cucciolo" lo ribacio e mi sdraio appoggiando la testa sul suo petto.
"Arrivo subito" si alza ed esce dalla stanza
Mi alzo dal letto e prendo un paio di suoi pantaloni della tuta dal cassetto, gli indosso e mi risdraio.
È stato tutto perfetto..
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"Il nostro piccolo grande amore" Alex -Dear Jack
FanfictionGioia, il nome di un sentimento oppure il mio di nome: Gioia Ruiu. Sono una ragazza normale, come tutte le altre e con i soliti problemi famigliari ma una cosa è certa: ho un fratello fantastico. Il mio più grande difetto credo sia quello di affezi...