Il mondo tace.
E nel vento le urla del silenzio.
E nell'invisibile la folla in Duomo
E nella preoccupazione i volti rilassati della gente
E dietro la mascherina un sorriso sincero
E sotto i guanti le mani sudate
Il mondo tace.
Io no.
Io urlo.
Il mondo si ferma.
Io no.
Io vado avanti.
Il mondo va in una direzione.
Ma io no.
Io vado controvento.
Io, un piccolo essere dall'alto invisibile vado avanti. Non sarà il niente a distruggere il mio tutto.
Non sarà lui, non sarà nessuno.
2 Maggio 2020
Angolo Autrice
Ho scritto questa poesia l'anno scorso, volevo rappresentare la solitudine durante il lockdown, ma anche il senso di ribellione di un adolescente. Spero vi piaccia.
-io_
