100% con te, sono un cuore e mezzo

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Si, @antonella74  un giorno avrai una statua per avermi aiutata a tradurre❤

[Verificato quando, finalmente, lui era lì, e lei era lì, e le loro labbra avevano il permesso di incontrarsi]

Dopo aver sentito la porta aprirsi circa dieci minuti dopo che aveva parlato al telefono con Zayn, si bloccò.

Era di buon umore, ovviamente, dopo che Zayn le aveva chiesto di essere la sua fidanzata, dopo che lui le aveva detto che era innamorato di lei, che era molto diverso dall'amarla.

Solo che adesso... adesso era spaventata. Solo tre persone avevano la chiave di casa sua; sua madre, suo fratello, e Zayn.

E sua madre era fuori città per far visita al fratello, e Zayn era in Australia.

Così, in realtà, stava per morire.

Trattenne il respiro, si guardò intorno cercando qualsiasi cosa che potrebbe potenzialmente usare come arma.

C'era il suo telefono, ma lei non aveva intenzione di romperlo.

E lei era su un divano, quindi c'erano cuscini.

Se fosse riuscita ad affrontare l'intruso a terra, l'avrebbe potuto potenzialmente asfissiare con i cuscini. Forse.

Lei però non voleva veramente commettere un omicidio.

Non sarebbe stata una bella figura sul suo curriculum: ha lavorato allo Staples, Dunkin 'Donuts, e ha anche ucciso un uomo. 

Proprio quando iniziò a buttarsi a terra per cercare di farsi invisibile, udì un debole, "em?" dal corridoio.

E conosceva quella voce. Cazzo, ovviamente conosceva quella voce.

E, se lei avesse avuto ragione, quella voce non era in Australia, dove aveva affermato di essere.

Sentì dei passi, ma lei era ancora immobile dal fatto che Zayn fosse li, e ben presto di fronte a lei, si poteva vedere il suo affettuoso volto, e, wow, Emily sicuramente non si ricordava che lui fosse così bello prima di partire.

"Hai qualche ragione particolare sul perchè sei a terra, piccola?" le chiese, e due secondi più tardi si era inginocchiato per terra perchè era troppo altro.

"Sorpresa?"

"Stavo per ucciderti, stronzo" gemette, sedendosi e tirandosi le ginocchia al petto, lasciando cadere il cuscino di mano.

Lei davvero voleva baciarlo, ma non sapeva se le fosse permesso, ora.

Quando erano molto distanti e quando si scambiavano le chiamate e i messaggi dopo sbornia era tutto piú facile.

Zayn sembrava pensare la stessa cosa perché non la toccava, non l'ha nemmeno abbracciata, lì seduto mentre lei continuava a parlare.

"Veramente. Stavo per strangolarti"

"Scusa"

"Non devi" disse Emily cercando di ricordarsi come si respirasse.
Era un po' ingiusto nei suoi confronti, lui era cosí calmo e lei stava per morire.

"E mi hai detto che eri in Australia"

"Bugia" si strinse nelle spalle.

"Abbiamo un paio di settimane di pausa per la prima tappa del tour." si tolse le scarpe e allungò le gambe prima di tornare al suo discorso.

Four Fingers, one thumb ➳ z.m. ||trad. Italiana||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora