Correvo per i corridoi della scuola con la faccia bagnata di lacrime, volevo smettere di piangere ma non ci riuscivo, il dolore era troppo forte.
Come hanno potuto tenermi nascosto tutto questo per quattordici anni?
Correvo per i corridoi e sentivo la fredda aria schiaffeggiare il mio viso, provocandomi brividi di freddo per tutto il corpo. I capelli svolazzavano mentre correvo e intravisti il loro colore: nero. Erano neri. Non erano mai stati neri. Una volta, giocando a cambiare il loro colore, provai a farli neri, ma li odiai, erano cupi, ma adesso sembravano i più naturali che io potessi avere. Mi fermai di colpo: dove stavo andando? Mi guardai intorno e alla mia destra vidi le scale che portano alla torre di Astronomia, come Ginny mi aveva indicato il giorno prima. Le salii. Era il miglior posto per piangere indisturbata. Mi avvicinai al parapetto e guardai il panorama. Era bello, davvero bello, ma non riusciva a togliermi di dosso il dolore che provavo. Ripresi a piangere e mi sedetti con le ginocchia al petto, mi misi le mani sulla faccia e incominciai a piangere e singhiozzare.
Avevano rovinato tutto, la mia vita era rovinata. Ho sempre pensato che noi eravamo una bellissima famiglia, come tra l'altro dicevano sempre i vicini. Mi facevano tanti complimenti, li facevano ai miei "genitori" e adesso... mi rimanevano i ricordi di una famiglia finta, non reale. Provavo a pensare a tutti i ricordi felici che avevo con loro, ma ognuno di loro diventava improvvisamente triste. Si saranno sentiti così? I miei veri genitori, intendo. Nah, non credo: mi hanno abbandonato, si saranno sentiti solo più sollevati.
Remus pov's
Stavo facendo la ronda notturna e mentre passavo davanti la torre di Astronomia sentii dei singhiozzi. Chi poteva essere a quest'ora? Così decisi di salire, spinto dalla curiosità e dal mio istinto protettivo verso chiunque. Arrivato in cima spinsi la porta e vidi una figura accovacciata con la schiena appoggiata al muro del balcone dove di solito i ragazzi facevano lezione con la professoressa Sinistra. Mi avvicinai, cercando di capire chi era quella ragazza. In quel momento lei si tolse le mani dalla faccia e se l'asciugò. Finalmente capì chi era: Kate. Mi avvicinai e sussurrai "Kate" lei non mi rispose ma continuò a singhiozzare con le mani sulla faccia "Kate, perché piangi?" Lei, spaventata, alzò la testa di scatto e si mise in piedi, asciugandosi le lacrime "Mi scusi professor Lupin, ma avevo bisogno di stare da sola." Io la guardai, era diversa: aveva la faccia pallida e gli occhi rossi per il pianto, mentre i capelli erano neri carbone. "Da quanto sei qui?" era l'unica domanda che pensai di porle. "Da qualche ora, credo. Ma adesso torno al dormitorio, mi scusi ancora." Stava per andarsene ma io la presi per il braccio e la fermai. Lei sussultò per la sorpresa. "Perché piangevi?" Si girò e, illuminata dalla luna, riuscì a guardarle gli occhi. Erano tristi e vuoti, sembrava non trasmettessero nulla. Forse ho capito cosa è successo, forse... "lei non capirebbe" sussurrò con voce spezzata e roca. "Se non mi dici cosa è successo non potrai averne la conferma" dissi alzando un sopracciglio. Lei mi guardò curiosa e poi abbassò gli occhi. "Ho scoperto una cosa su di me e... " sospirò. Stavo iniziando a pensare che Silente le avesse detto tutto. In fondo, ho chiesto io al preside di dirglielo, perché deve sapere. Non avrei pensato però che le avrebbe parlato così presto. "Cosa hai scoperto?" Kate alzò gli occhi e mi guardò "ho scoperto che i miei genitori... non sono i miei genitori." E detto questo scoppiò di nuovo a piangere a dirotto. Non sapevo cosa fare, i miei timori erano veri ma non sapevo come reagire. Mi fa male vederla piangere. Così agii d'istinto: l'abbracciai. In un primo momento lei restò rigida, ma poi ricambiò l'abbraccio e riprese a piangere sulla mia maglietta. Passarono qualche minuto e lei si staccò, asciugandosi gli occhi di nuovo rossi "mi dispiace" le dissi e lei sussurrò un 'grazie'. Poi velocemente se ne andò dalla torre, lasciandomi solo.Kate pov's
Ma cosa ha fatto? Mi ha abbracciato? Perché? I professori non possono avere rapporti con gli alunni, no? Qualunque rapporto sia, anche solo con un abbraccio si infrange la regola. Pensavo a questo mentre mi dirigevo a passo svelto verso il dormitorio. Ma poi mi balenò in mente un pensiero che mi fece fermare sul posto: Draco. L'avevo lasciato lì, al lago Nero, ad aspettarmi. Avrà pensato che non mi importasse più di lui e se ne sarà andato arrabbiato con me. Ripresi a camminare e qualche lacrima scese di nuovo sulla mia guancia, questa volta non per i miei genitori. Genitori. Posso chiamarli così adesso? Non lo so, anzi, no. Arrivai davanti il ritratto della signora grassa e dissi la parola d'ordine. Dentro mi aspettavo di trovare una sala vuota, magari con qualche bottiglia di Whisky Incendiario vuota lasciata in giro dai ragazzi dell'ultimo anno e con i pacchetti vuoti delle gelatine e delle cioccorane. Invece vidi quatto teste sedute sul divano davanti al camino, due rosse una nera e una marrone, che si girarono appena il ritratto si chiuse "Kate!" urlarono le voci squillanti di Ginny ed Hermione e corsero ad abbracciarmi. "ragazze!" esclamai e loro si staccarono. Ron ed Harry vennero verso di noi. "Kate, miseriaccia ci hai fatto spaventare!" esclamò Ron a braccia conserte. "è vero,non ti trovavamo da nessuna parte" disse Harry preoccupato. "ragazzi tranquilli, sto bene" dissi e li superai diretta alla mia stanza. "Kate, sei strana" disse Ginny. "che è successo?" continuò Hermione. Li guardai a uno a uno, ma non è ancora il momento. Glielo dirò domani. "ragazzi è successo qualcosa, ma adesso non voglio parlarne. Ve ne parlerò domani, okay?" chiesi con tono triste. Gli altri si guardarono e annuirono, poi tutti quanti salimmo a dormire nelle rispettive stanze. Mi misi il pigiama in silenzio, augurai la buonanotte a Ginny e mi misi a letto, con le lacrime che di nuovo scorrevano sul viso.Buongiornooo. Questo capitolo è molto importante perché Remus e Kate finalmente hanno avuto un minimo di conversazione. Spero che a voi piaccia, a me no però vabbè. Ci vediamo al prossimo capitolo, ciauuuu!
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La Figlia Di Remus Lupin
FanfictionCiao a tutti! Questa è la mia prima storia che scrivo qui su Wattpad e sinceramente ci ho pensato un bel po' se metterla o no ed ora, eccomi qui!! Questa è una storia che parla della figlia di Remus e Tonks, dove quest'ultima ha la stessa età di Rem...