It Started With A Manga || ᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏ

𝑞𝑢𝑖𝑛𝑑𝑖𝑐𝑖

Taehyung si vestì nonostante fosse decisamente triste e non avesse voglia neanche di alzarsi dal letto. Non voleva nient'altro che coccolare i suoi pupazzi e piangere sotto il soffice piumone, magari anche mangiare del gelato e guardare una commedia romantica. Ma non poteva fare niente di tutto ciò perché aveva una promessa da mantenere e doveva anche dimostrare a 'qualcuno' quanto potesse essere testardo. Si asciugò le lacrime con rabbia e andò a cercare i vestiti più provocanti che avesse, prese una camicia rossa di seta e degli skinny jeans neri; decise di indossare anche una collana di argento e mostrare le clavicole lasciando i primi due bottoni della camicia aperti.

Si sistemò velocemente i capelli ignorando come fossero disordinati. Ricevette un messaggio da Jaebum che lo stava aspettando in strada proprio dove Taehyung gli aveva detto di aspettarlo, indossò le scarpe  e si guardò un'ultima volta allo specchio prima prendere portafogli e telefono e correre per le scale urlando alla madre che sarebbe tornato tardi. Camminò sul marciapiede guardando Jaebum che lo stava aspettando appoggiato alla macchina, mentre si avvicinava realizzò che Jaebum era vestito di denim. Jeans scuri con una giacca simile ai pantaloni ed una maglietta bianca sotto; i capelli alzati lo facevano sembrare talmente attraente che Taehyung quasi sbavava.

Appena vide Taehyung Jaebum lo salutò con un sorriso gentile, osservandolo discretamente.

«Sei attraente.» disse Taehyung non appena raggiunse Jaebum.

«Sei sicuro? Perché tu stai talmente bene che mi sento nudo.» Taehyung arrossì al complimento.

«Andiamo allora?» chiese Jaebum aprendo lo sportello per Taehyung, che annuì entrando e mettendosi la cintura.

Jaebum lo portò in un ristorante di lusso lasciando Taehyung sconvolto. Pensava che sarebbero andati da Applebee's o al Grill, ma quel posto superava i suoi limiti, uscì dalla macchina quando Jaebum gli aprì lo sportello e guardò il luogo a bocca aperta. Adesso era lui quello a sentirsi nudo. Jaebum si schiarì la golo per attirare la sua attenzione per poi porgergli la mano, che Taehyung afferrò con un timido sorriso. Entrarono nel ristorante chiamato 'Mingle' e Jaebum chiese ad una donna sorridente della sua prenotazione. La donna li condusse dentro portandoli ad un tavolo appartato, nonostante il ristorante fosse già abbastanza spazioso da concedergli la loro privacy.

 Jaebum sostò la sedia per Taehyung che si sedette con lo sguardo abbassato per nascondere il suo rossore. Il biondo si accigliò quando vide Jaebum allontanarsi per poi ritornare con le mani dietro la schiena.

«Questo è per te.» disse Jaebum rivelando un piccolo bouquet di garofani bianchi e rossi. Taehyung rimase a bocca aperta prendendo il bouquet dalle mani di Jaebum ed ammirando i fiori. Sarebbe potuto scoppiare a piangere quella sera, ma sapeva che sarebbero state lacrime di gioia questa volta.

«Grazie mille Jaebum. Sono bellissimi.» disse Taehyung guardando l'altro.

«Niente più grazie.» sorrise Jaebum «Adesso mangiamo, che cosa vuoi tu?»

«Um, prendo quelli che prendi tu.» Jaebum rise ma annuì. Ordinò due bistecche e del vino, che arrivò prima di quello che il minore pensasse.

Mentre mangiavano e conversavano Taehyung iniziò a pensare alla sua situazione con Jungkook. Per qualche ragione iniziò a chiedersi se Jungkook lo avrebbe trattato come lo stava trattando Jaebum, pensò anche a quello che sarebbe successo se avesse accettato di uscire con Jaebum, cosa sarebbe successo se gli avesse detto di sì e se l'avrebbe iniziato a trattare come faceva Jungkook una volta che avessero iniziato a frequentarsi. Ma poi, che relazione aveva con Jungkook da permettere a quest'ultimo di prendersi cura di lui in quel modo, e come poteva giudicare Jaebum senza neanche conoscerlo, soltanto sulla base di delle opinioni. Tae era sicuro che se avesse dato una possibilità a Jaebum, lo avrebbe trattato come un principe, ma se avesse dato la stessa opportunità a Jungkook, l'avrebbe trattato allo stesso modo?