Trigger warning: stupro(?)
Taehyung fu spinto in una stanza con una spinta abbastanza forte da farlo barcollare e quasi cadere. Rise riprendendo l'equilibrio e sentendo il lucchetto della porta scattare.
Ora, se Taehyung fosse stato sobrio avrebbe dato di matto se se uno sconosciuto lo avesse portato e chiuso in una stanza. Ma da ubriaco invece lo trovava emozionante, aspettando cosa sarebbe successo di emozionante.Per questo si girò strizzando gli occhi per riconoscere lo sconosciuto e squittì quando realizzò chi fosse.
«Jungkookie!»
«Che diamine stai facendo qui Taehyung?» chiese, per poi realizzare quanto Taehyung fosse ubriaco.
«Festeggiando. Cosa ti sembra?»
Jungkook sospirò, camminando verso il ragazzo ubriaco e facendolo sedere sul letto. Riempì un bicchiere trovato sul comodino di acqua e lo diede a Taehyung, che si rifiutò di bere. Jungkook tenne il mento del maggiore forzandolo a bere l'acqua in modo da farlo riprendere abbastanza da farlo tornare a casa. Taehyung bevve qualche sorso prima di spingere via Jungkook.
«Chi cazzo pensi di essere?!» urlò contro Jungkook «Non puoi andartene e poi riapparire nella mia vita! Non puoi continuare a fare avanti e indietro! Mi capisci cazzo!»
«Di che stai parlando? Quando ti ho lasciato huh?! Sei tu quello che continua a litigare con me e andarsene perché non riesce ad affrontare i suoi benedetti problemi!»
«Che cazzo-»
«Mi dici che ti piaccio e un secondo dopo dici che non mi vuoi! Ho sempre avuto a che fare con i tuoi cambi di umore! Senza lamentarmi» urlò Jungkook, non lasciando a Taehyung il tempo di controbattere.
«Quindi dimmi Kim Taehyung, che problemi hai! Cosa vuoi che faccia io?!»
«Voglio che tu accetti il fatto che ti piaccio!» urlò Taehyung, sentendosi meno sbronzo ma comunque brillo abbastanza da urlargli in faccia la verità
«Taehyung, per favore smettila di dire cazzate...» Jungkook chiuse gli occhi cercando di controllare la rabbia.
«Sai che ti piaccio» disse Tae con tono basso «Diventi geloso ogni volta che sono con qualcun altro. Oh andiamo Jungkook! Che cosa ti blocca? Di cosa sei così spaventato?»
Jungkook distolse lo sguardo non avendo una risposta a quella domanda. Era vero che diventa geloso quando lo vede con Jaebum o Jimin o qualsiasi al ragazzo che non fosse lui. Ed era anche vero che era spaventato. Era spaventato dei suoi stessi sentimenti. Era confuso perché non riusciva a capire da cosa fosse attratto. Dal corpo di Taehyung? O da Taehyung stesso? Potrebbe benissimo giocare con lui se fosse solo attrazione fisica ma non lo avrebbe fatto. Non lo avrebbe fatto perché aveva visto le emozioni negli occhi di Taehyung. Come erano pure e genuine. E se Jungkook non riuscisse a ricambiarle? Se non riuscisse a piacergli Taehyung per il semplice fatto di essere Taehyung. Cosa avrebbe dovuto fare poi? Scaricarlo perché non ha più un'utilità? Ferirlo?
«Jungkook» sussurrò Taehyung prendendo la sua faccia in mano «Mi piaci Jungkook.»
No, non posso lasciarlo
«Non è vero.» Jungkook scacciò le mani di Taehyung, ma quest'ultimo non lo lasciò allontanare. Lo prese dal colletto della maglia e lo avvicinò.
«Ho provato a dimenticarti. M-ma non posso Jungkook» gli occhi di Taehyung brillavano per le lacrime, lacrime che Jungkook avrebbe voluto far scomparire.
No, non posso ferirlo.
«Tae.. E se io non provassi quello che provi tu?» sussurrò, aveva gli occhi pieni di vulnerabilità e a Taehyung la cosa non piaceva per niente. Voleva vederli brillare di malizia. Come dovrebbe essere. Ma comunque si sentì sollevato.
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It Started With A Manga || ᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏ
FanfictionJeon Jungkook era in conflitto con la sua sessualità dopo aver rotto con la sua ragazza. Aveva le sue teorie ma aveva bisogno di qualche prova per riuscire ad essere soddisfatto. Trova la migliore opportunità che gli potesse capitare quando scopre K...