The unreachable redhead

~Primo anno~ 5. La festa

"Allora miei uomini" lanciai un'occhiataccia a mio fratello "e mia dolce signora" riprese James "siamo qui riuniti per organizzare la più grande festa che Hogwarts abbia mai visto!"
Eravamo tutti chiusi nel dormitorio dei ragazzi, con tutti intendo io, James, Peter e Remus, e stavamo approfittando dell'assenza di Sirius che era in punizione per lo scherzo a Mocciosus per organizzare la festa del suo compleanno.

"A me sembra un po' esagerato." dico buttandomi a peso morto sul letto di mio fratello.

"Ha ragione, è solo un compleanno Jam" mi dà ragione Peter mentre cerca di scartare una cioccorana difettosa.

"È il compleanno del nostro migliore amico, non mi sembra una cosa da poco" si intromette Remus. Strano, di solito lui non approva mai le idee pazze di James sopratutto se si parla di feste. Lui odia le feste.

"Chi sei tu che ne hai fatto di Remus Lupin? Il Remus che conosco io odia a morte le feste" dico girandomi a guardarlo e noto che le sue guancia si stanno colorando di un leggerissimo rosso che solo una persona che lo conosce davvero bene riuscirebbe a vedere.

"Non è divertente, e poi chi vi ha detto che io ci sarò alla festa?" dice ricambiando il mio sguardo.

"Non penserai mica di lasciarmi da sola ad una festa? Sai benissimo che odio le feste!" dico io mettendomi a sedere.

"Parleremo dopo di questo, adesso dobbiamo organizzare la festa per domani. Allora io e Beth andremo a prendere la burrobirra, Peter e Remus voi due vi occuperete del cibo." da quando mio fratello dà gli ordini? Di solito sono io al comando, fin da quando siamo piccoli sono sempre stata io il capo. Però è stato bravo, sta imparando dalla migliore ovviamente.

Il giorno dopo io e James ci intrufolammo nel passaggio della strega orba e andammo ad Hogsmade a prendere la burrobirra. Nessuno aveva ancora parlato con Sirius e sospettavo che questo facesse parte del piano.

Siamo tornati in sala comune ed abbiamo nascosto le bottiglie di burrobirra nel dormitorio dei ragazzi.

"Hey Sirius come va?" chiede mio fratello vedendo Sirius seduto su una delle poltrone della sala comune. Sembra troppo silenzioso, c'è qualcosa che non va.

"Oh, bene..si va tutto alla grande Jamie" risponde Sirius mettendo su uno dei sorrisi più falsi che io abbia mai visto in vita mia.

"Sir guardami, non va tutto alla grande. Ti conosco troppo bene, sei come un secondo fratello e capisco che non stai bene. Puoi parlarne se vuoi, noi siamo la tua famiglia" dico prendendogli la mano e guardandolo negli occhi. È vero, anche se non lo dimostro spesso voglio un mondo di bene a Sirius e lo considero praticamente parte della famiglia.

"Io, è mio fratello. Di solito il giorno del mio compleanno lo passavamo sempre insieme e l'anno scorso mi ha mandato una lettera mentre quest'anno niente. So che la giornata non è ancora finita e che magari sto solo viaggiando con la testa, ma sono quasi completamente sicuro che quest'anno non mi farà gli auguri. Del resto nessuno me li ha fatti, nemmeno voi." dice Sirius senza guardare negli occhi nè me nè mio fratello. Io lancio uno sguardo a James che inizia a parlare.

"Sir, noi in realtà volevamo farti una sorpresa. Per questo oggi non ti abbiamo fatto gli auguri, stavamo organizzando una festa a sorpresa." vedo lo sguardo si Sirius addolcirsi.

"E per quanto riguarda tuo fratello sta tranquillo, ci penso io." dico alzandomi e facendo per uscire dalla sala comune.

"Dove vai?" mi chiede mio fratello.

"A fare una cosa, voi aspettatemi qui. Tornerò in tempo per la festa." dico uscendo dal buco del ritratto ed avviandosi verso la sala comune dei serpeverde. Devo parlare con Regulus.