Non devi farlo

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«Si generale,la ascolto.»

«Ottimo Louis,ah,una domanda,hai pianto?Hai la voce graffiata e mi sembri sopra pensiero...»

Ma come diavolo fa a capire?Bha..

«Ummh si,la madre del mio...migliore amico è morta.Mi è dispiaciuto,era una brava persona.»

«Capisco,ma non dovresti esserlo.Lo sai che moriranno tutti,no?Anzi,non attaccarti a questo"migliore amico" o ci rimetterai soltanto.»

Sbuffai annuendo con la testa a me stesso,sapendo che aveva ragione.Strinsi il ricevitore con una mano in cerca di conforto,che non trovai.

«Certo,lo so.»

«Bene.Ora come sai ti devo dare delle informazioni per cercare la tumastria,quindi tieni le orecchie ben aperte e non farti sfuggire nulla,chiaro?»

Mi sentii appena appena eccitato,non vedevo l'ora di trovare quella stupida pietra per mettere fine a tutto.Forse se mi fossi sforzato sarei persino riuscito a dire che non amavo Harry,tanto per rassicurarmi un po'.Forse.Cioè,per me questi sentimenti erano nuovi,magari ero solo estasiato da essi e mi ero lasciato confondere,sì,doveva essere così.Almeno sperai.

«Okay.»

«Innanzitutto sarà il ricevitore a darti le vie giuste per il rastrellamento della zona.Non dovrebbe essere molto lontana,e nemmeno in un posto difficile da trovare.Spero per te che non sia in fondo ad un lago o roba del genere.Ma non ti preoccupare,in tal caso lo strumento che tieni ora in mano si attiverà come una calamita e attrarrà la pietra.Per far funzionare la attività "navigatore" devi solo premere un piccolo pulsante sul lato posteriore,l'unico che c'è.Detto questo,ti saluto,il mio dovere mi chiama.Ricordati tutto e mettitelo in zucca.Ciao William.»

Lo salutai senza pensarlo veramente,estasiato dall'eccitazione.Wow,non vedevo l'ora di iniziare.
Poi però un pensiero mi affiorò la mente.In che momento della giornata avrei dato inizio alle ricerche?Di giorno avevo scuola,di pomeriggio stavo con Harry,perché di certo non avrei fatto compiti.Anche se sapevo che avrei dovuto rinunciare al tempo con il riccio e con i miei amici,decisi che l'avrei fatto la sera tardi,di notte.Perfetto.
In quel preciso momento era il giorno dopo la disgrazia,ovvero la morte di sua madre.Era sera e non avevo nemmeno voglia di cenare,dopo aver visualizzato un messaggio di Hazza che mi avvertiva che non sarebbe venuto a scuola per un po',ma che avremmo potuto continuare a vederlo nei pomeriggi.
Da una parte ero felice,ma dall'altra no perché mi sarebbe mancato anche se solo per poche ore.Okay,mi dovevo dare una regolata.Basta.

Sia io sia lui non avevamo più accennato all'accaduto,ovvero il bacio,forse perché lui era troppo triste e io troppo confuso.Visto che non avevo niente da fare e non avrei mangiato,afferrai il ricevitore insieme al cellulare e li infilai nello zaino,dirigendomi verso la porta d'entrata.
Appena fui fuori da casa assaporai il tepore fresco e tiepido dell'aria sulla mia pelle e feci un lungo sospiro.Mi sari ridotto ad un nottambulo vampiro,ma insomma,dovevo farlo.Passai davanti alla casa del mio amico e mi ritrovai con uno sguardo triste e vuoto in faccia per non so quanto tempo.Mi fermai per osservarla e notai che tutte le luci erano state spente.

Ma...dove era Harry?

Un principio di terrore mi invase lo stomaco ed il petto,facendomi contorcere le labbra.Non so perché ero così preoccupato,o forse sì,ma finsi di non esserne a conoscenza.Forse era uscito con uno dei nostri amici.Per distrarsi.Sicuramente.Anche se non ero sicuro continuai a camminare con passo deciso verso il piccolo bosco a pochi isolati dietro le nostre villette.

Non essendo molto distante ci arrivai in cinque minuti appena.Quando fui sicuro di essere lontano da occhi indiscreti mi scrollai malamente di dosso lo zaino e aprii la zip,tirando fuori l'aggeggio.Rimisi lo zaino sulle spalle e mi addentrai nel bosco,seguendo il sentiero sbiadito.Come mi aveva detto di fare il generale,schiacciai il piccolo e solo pulsante sul retro e lo schermo si illuminò.Il ricevitore aveva la forma di un grande cellulare,con uno schermo nero e verde lucente,e il retro grigio e rugoso.Delle linee rosse comparvero ed una nebbiolina dello stesso colore uscì da esso per volare in una direzione,sinistra per essere precisi.Ci vollero venti minuti di cammino per trovare il luogo indicato.Appena lo raggiunsi la nebbia svanì di colpo,cadendo sulle radici di una grossa quercia.

Kill me angel-Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora