Kill me angel-Larry Stylinson

Bastardo lurido

Ero ancora intento a guardare un Harry dolorante e saltellante,finché non mi arrivò un insulto dal ragazzo in questione.

«Tu ridi pure Tomlinson,ma giuro che mi vendicherò,sia l'ultima cosa che faccio.»

Scoppiai a ridere facendogli scuotere la testa seppur con il sorriso sulle labbra.

«Ti ho fatto così male,amore?»

Arrossì alle mie parole e bofonchiò qualcosa del tipo che ce l'avevo lungo più di una anaconda e largo come un palo.Feci fatica a trattenere le risate.Cioè...ero uno stronzo ma mi faceva divertire.

«Esagerato,comunque dato che abbiamo saltato il pranzo,che ne dici se stasera ci mangiamo una pizza con i nostri amici?Non ci siamo presentati a scuola e penseranno che siamo morti.E poi non potrebbe fare altro che farti stare meglio,sai,distrarti è la cosa migliore.»

«Oohh,ma io vorrei distrarmi in un altro modo Lou Lou...dobbiamo proprio andare con loro?»

Scossi la testa ed un brivido mi percorse la schiena.Era un'idea allettante ma volevo che vivesse quel poco di vita rimasta al migliore dei modi,e preferivo che la passasse anche con i suoi coetanei.Umani.Un sorriso amaro si fece spazio sulle mie labbra rosee.Io non ero come lui e non lo sarei mai stato.Un po' mi sentivo in colpa per mentirgli,ma dopotutto dovevo sentirmi in colpa per ben altro....lasciamo stare.

«Harry cristo sei un porco.Avremo altri momenti per farlo e voglio assolutamente far capire agli altri che non ci siamo suicidati.Pensa a Niall,in questo momento ci vorrà ammazzare per averlo lasciato solo.»

«Ma c'è Liam con lui.»

Disse facendo un sorrisetto furbo.Mi girai e mi avventai su di lui cogliendolo alla sprovvista,tanto che dovette indietreggiare.Gli lasciai un morso sul collo e poi scappai al piano di sotto per guardare la TV.

«Tomlinson torna subito qui!Non puoi lasciarmi da solo con un evidente problema nei pantaloni!Bastardo!»

Risi di gusto rispondendogli a tono.

«Risolviti il tuo problemino da solo!»

Possibile che non ci fosse nulla di decente da vedere?Avevo provato minimo venti canali.Era da un po' che Hazza era sparito in bagno e sperai vivamente che non stesse facendo cazzate.Ma...non gli avevo ancora chiesto che cosa fosse successo l'altra sera!
Probabilmente lui non era pronto per raccontarmelo,ma dovevo saperlo.Chiunque fosse stato e ridurlo così l'avrebbe pagata cara.Louis William Tomlinson non perdona facilmente.

«Boo mi fai le coccole?Sono un po' triste.»

Mi si stese sulle gambe con la schiena e si mise a fissarmi.Avrei riso per le sue parole se non avessi saputo che era incredibilmente serio.Le sue labbra erano incurvate all'ingiù,rendendolo simile ad un cucciolo.Dio,che pensieri sdolcinati.Gli accarezza la testa infilando le dita tra quei boccoli cioccolato,socchiudendo gli occhi.Notai una piccola lacrima scendere e tranciarli la guancia incavata.Stava per arrivare un momento di depressione.Avendo passato del tempo ad amarlo e parlare aveva fatto si che si distraesse ma ora...dovevo assolutamente farlo uscire,vederlo triste mi uccideva dentro.
Mi chinai con il capo alla sua altezza per poggiare le mie labbra sulle sue.Il cuore mi batteva forte e appena ebbe inizio il dolce contatto mi sciolsi come un ghiacciolo al sole.Potei percepire un piccolo e nascosto sorriso farsi spazio sulla sua bocca ma non ne sono tanto sicuro.Continuai ad esplorarlo leccando quelle fottute labbra rosse finché non mi mancò il fiato.Ora o mai più,pensai.

«Harry devi dirmi che ti succede.Anche se fa male devo saperlo.Non ti potrò aiutare altrimenti.»

I suoi occhi divennero nuovamente lucidi udendo le mie parole,così gli accarezzai il capo per confortarlo.