Bones - lrh.

Prologo

" Le cose più inaspettate accadono sempre quando smetti di sperare ", mi ripeteva continuamente mia madre quando era ancora in grado di ragionare con la propria testa. Secondo quanto detto, allora la mia intera vita avrebbe dovuto rivelarsi una sorpresa continua, poiché ormai avevo smesso di covare insulse speranze da quando mi avevano portato via mio fratello ancor prima che nascesse, ma in realtà l'unica strada che i miei anfibi si ritrovavano a calpestare costantemente mi sembrava un vicolo cieco ed io, consapevole, continuavo a camminare, attendendo impaziente di sbattere finalmente contro il muro dell'oblio.

Mi chiamo Audrey Dumont, vivo a Parigi praticamente da quando sono nata e questa è la prima volta che provo a mettere per iscritto la mia vita intera, la storia di una senza speranze che ha imparato a credere nell'amore, che ha lottato contro il rifiuto del proprio corpo sotto ipnosi di uno sguardo cristallino che in poco tempo è divenuto l'unica certezza a cui aggrapparsi senza potersi permettere alcun ripensamento. E se oggi ho trovato il coraggio per scrivere tutto ciò, se oggi sono quella che sono è solo grazie a lui, colui che non riuscirò mai completamente a definire angelo, ma è certsmente ciò che più gli si avvicina.

Angolo autrice.

Okay, è da un po' che avevo in mente questa storia (perché sono straperdutamente innamorata di Luke e vabbè), ma solo questa sera ho preso coraggio e ho deciso di pubblicare un breve prologo, cui seguirà un capitolo vero e proprio. Spero vi piacerà!

P.s. vi prego di non fare caso alla copertina provvisoria, ma siccome ho caricato tutto dal cellulare non ho potuto fare di meglio. :(

Peace and love.
__ Youngwriter.