Arrivate le due di notte presi il mio zaino e uscì dalla finestra...non ne potevo più di stare in quella casa. Appena uscita vidi un gatto bianco con le zampe nere, andai per accarezzarlo ma lui iniziò a correre così io lo seguì.Corsi per tutta la cittá...ad un certo punto il gatto si fermò,non avevo idea di dove mi avesse portata ma mi ritrovai in un vicolo cieco, mi guardai intorno lo vidi , andai nuovamente per accarezzarlo ma il gatto trapassò il muro e sparì, rimasi sbalordita...poi lo vidi nuovamente,era sbucato dal muro e mi fece un gesto con la zampa come se mi invitasse a seguirlo, così io appoggiai la mano al muro che affondò e sparì, la ritrassi subito indietro spaventata,feci un respiro profondo e presi tutto il coraggio che avevo, chiusi gli occhi e passai il muro.Quando li riaprì mi trovai in una foresta, iniziai a camminare spostando i rami degli alberi che mi impedivano la vista e ...rimasi senza fiato a guardare il panorama,era un luogo meraviglioso!! Il cielo azzurro era sorvolato da draghi, e c'erano piante e fiori di ogni genere e colori e su un'altura c'era un villaggio e alle sue spalle un maestoso castello...mi diedi un pizzicotto per capire se questo era un sogno ma per fortuna sentii il dolore, ora questa è la mia realtà!!! Iniziai a passeggiare ammirando la grande varietà di fiori,toccai una rosa ancora non sbocciata che al mio tocco si aprì e rivelò una piccola fatina rossa che si stava svegliando, era molto dolce.. iniziò a volarmi attorno cospargendomi di una polvere dorata, poi mi fece un cenno con la sua piccola mano e incominciò a volare per farmi fisitare quel luogo e io la seguì, nello stesso momento altre fatine di tutti i colori si svegliarono e seguirono la prima.Dopo avermi fatto visitare quel luogo mi portarono al loro villaggio abitato da elfi e fate,tutti mi fissarono impauriti soltanto una fata è venuta a parlarmi "Che ci fai qui umano?"la sua voce era colma di disprezzo ma non capivo il perché....all'improvviso da un cespuglio uscì il gatto di prima che si trasformò diventando un elfo?Tutti e due entrarono in una tenda a discutere e quando uscirono la fata di prima mi chiese "Vuoi rimanere qui?" "Si"gli risposi ferma e decisa "Allora non dovrai mai parlare o andare con gli umani!"detto questo se ne andò. Si avvicinò a me il gatto ormai diventato elfo, mi prese per il braccio e mi portò in un prato dove si poteva vedere il villaggio degli umani "Senti...voglio spiegazioni...che posto è questo? Perché mi hai portata qui...e perché non posso parlare con gli umani?"gli chiesi tutto d'un fiato, lui sorrise "Questa è Gardenya,bhe, ti ho portata qui perché sentivo che eri infelice e sola....e non puoi parlare con gli umani perché siamo in guerra" "In guerra?" "Si, loro credono che questa terra sia loro, mentre in realtà è nostra..e noi combattiamo per difenderla, tutto chiaro?" "Si...vorrei combattere pure io!"lui rimase sorpreso da quelle mie parole "Ok ma solo se dopo l'allenamento riuscirai a battermi" mi sorrise nuovamente "Ma tu come ti chiami?"gli chiesi "Ray e tu?" "Bella".
Dopo sei mesi di duro allenamento mi battei con Ray, fu molto dura ma alla fine vinsi io.Ora potevo finalmente andare a combattere per difendere Gardenya insieme a lui.
TRE ANNI DOPOLa guerra finì per nostra fortuna senza causare troppe vittime, alla fine abbiamo accettato un accordo con gli umani che separava i nostri due mondi così da non scontrarci più, così finalmente potremo vivere tutti in pace a Gardenya.