SMILE

Capitolo 1

CIAO A TUTTI! FACCIO UNA BREVE PREMESSA PRIMA DELLA STORIA... PARTO COL DIRE CHE NON SONO UNA SCRITTRICE. MI PIACE LEGGERE PERCIO HO PENSATO FOSSE CHE SAREBBE STATO BELLO POTER LEGGERE UNA PROPRIA STORIA. QUESTA è LA MIA PRIMA STORIA, QUINDI SCUSATE IL POSSIBILE CRINGE. LOL! 

ALLORA HO SCELTO DI SCRIVERE SU LA LOLA E SU SANGIUS PERCHE MI SONO ENTRATI NEL CUORE E CI RIMARRANNO SEMPRE. SONO DUE PERSONE BELLISSIME PIENE DI CARISMA E DI AMORE. INFATTI SONO FELICISSIMA CHE LA LOLA ABBIA VINTO SE LO MERITAVA, MA STAVO DICENDO HO SCELTO DI SCRIVERE SU DI LORO ANCHE PERCHE MI PIACEREBBE IMMAGINARE LA LORO VITA FUORI DAL PROGRAMMA. 

MOLTO PROBABILMENTE CI SARANNO DEGLI ERRORI GRAMMATICALI, SCUSATEMI. I LOVE YOU E BUONA LETTURA (SPERO POSSA ESSERE DI VOSTRO GRADIMENTO, SEMBRO TIPO LE COMMESSE PERO OK).

Sbatto velocemente le palpebre. Non può essere vero! Questo è sicuramente solo un sogno. Richiudo velocemente gli occhi, non voglio illudermi. Intorno a me risuonano infinite voci, pubblico che applaude, Sangio che ride, i giudici e i professori complimentarsi.

Sento le sue labbra sulle mie. Mi bacia con amore e mi trasporta in quel mondo che tanto amo. Continuo a tenere gli occhi chiusi, non voglio aprirli.

-Amore, che fai? Perchè non ti godi il tuo momento?- mi sussurra dolce Sangio all'orecchio. Sorrido. Non mi hai mai chiamata così. E' così bella questa parola detta dalle sue labbra. Apro gli occhi e lo abbraccio. 

So che può sembrare strano ma in questo momento mi sento in paradiso. Non c'è persona più felice di me su questo pianeta in questo momento. 

La me sorridente sul grande schermo mi fa ridere. Non avrei mai pensato di poter vedere la mia foto in oro, avevo sempre pensato che l'ultima volta che l'avrei vista sarebbe stata totalmente rossa. 

-Sei felice?- mi chiede ancora il cantante accanto a me.
-Si, anche se avrei preferito vedere il tuo bel faccino!- esclamo scherzando anche se è la realtà avrei preferito vincesse lui. Se lo merita più di quanto me lo meriti io.
-Non lo dire neanche per scherzo. Ti meriti di aver vinto. Io poi ho vinto altri premi e la coppetta è più funzionale e sicuramente molto più comoda- dice ridendo per la sua ultima affermazione -dai ora vai ad alzare quella coppa, che ne so qua facciamo mattina!-