"Ma è così bello questo qui? Cioè fammi capire,tu incontri per caso uno bello,misterioso,che ti fa i complimenti e ti accompagna pure a danza e non hai pensato che potrebbe essere uno stalker? Io a pensarci non sarei così entusiasta"
"Alice non è uno stalker, ed è proprio per questo che ci penso così tanto, quante probabilità c'erano di incontrare questo ragazzo,te lo dico io,nessuna e se l'avessi visto non penseresti queste cose ti assicuro ahahahhahahahha"- la risata di Giulia echeggiò nella stanza dell'amica che la segui con le risa.
" Hai intenzione di parlarne ancora? Non hai un contatto o altro e se c'è già stato questo incontro casuale non credo ce ne saranno altri"- a prendere parola fu Chiara, che le voleva molto bene ma conoscendola pensava stesse dando troppa importanza a quel tipetto.
" No non ne parliamo avete ragione, visto che avete tanta voglia di cambiare argomento, c'è una certa persona,che si chiama Evandro che mi ha chiesto di vedere un film stasera"- disse Giulia rivolgendosi ad Alice con sguardo ammiccante e divertito
"Giulia se dici qualcosa di troppo ovvio a quello lì,io non so cosa ti faccio"- scoppiarono a ridere
"Vabbè comunque ci saranno anche degli amici di suo fratello, fanno tipo una piccola festa o un pigiama party non ho ben capito,però ha invitato noi per fargli un po' di compagnia, dice che non sono proprio simpatici questi qui"
"Quindi siamo tutte inviate, anche il mio boy"- disse Chiara intenta a chiamare sua madre per avvisarla della notte che avrebbe passato fuori
"Sisi ha detto di avvisare il gruppo,noi staremo al piano di sotto e suo fratello al piano di sopra"
"Ma non so se venire o meno"
"Alice tu ci vieni, è la volta buona che vi avvicinate voi due, ho contribuito al fidanzamento di tutti i nostri amici,manchi solo tu all'appello"
"Ma sentila, ora dobbiamo organizzare a te un incontro combinato"
"Ma io so sfigata,sono diciotto anni che io non cago nessuno e nessuno mi si caga perché so strana"
"Se fossi più attenta ti accorgeresti che ti cagano eccome"
"si ma mai chi voglio io lo sai"
"Vabbè ci vogliamo preparare? Sono quasi le 19:00 meglio muoversi"
Cominciarono a prepararsi e a scegliere vestiti dall'armadio di Alice, Giulia optó come sempre per qualcosa di non troppo aderente,un vestitino nero con due spacchi ai lati e un oblò poco al di sotto del collo coperto dal colletto, Alice come al solito indossó qualcosa di etnico e Chiara che voleva fare colpo sul suo fidanzato decide di mettere un top e una gonna che le donavano davvero molto. Passarono al trucco, Alice e Chiara misero solo del mascara,mentre Giulia, come sempre, volle che le sue amiche la truccassero tanto per poter mascherare quelli che lei vedeva come i difetti più brutti che potessero esistere. Non esitarono a farlo,sapevano che incoraggiarla e farle capire che era tutto il contrario di brutta sarebbe stato tempo perso così alle 21 circa uscirono di casa per andare a casa del loro amico.
"Helloooooooo"
"Stabile sei arrivata,menomale stavo per farmi uno shoot di acqua da solo"- Disse l'amico abbracciandola.
"Dai andiamo così vi faccio lasciare le borse in camera"
Giulia diede tutto alle sue amiche e andò a sedersi sul divano vicino all'ingresso, a un certo punto senti il campanello suonare e vedendo che nessuno si preoccupò di rispondere, decise di aprire. A quel punto la sua faccia diventó paonazza e quasi le mancó la parola, davanti a lei trovó un ragazzo alto e riccio,con gli occhi di quell'inconfondibile azzurro.
"E tu che ci fai qui?"- disse con tono incredulo al ragazzo che scoppiò a ridere."Certo che ora comincio a preoccuparmi, ti trovo ovunque, non è che mi stai pedinando?"- Disse spavaldo Giovanni.
" Guarda che se proprio qualcuno mi sta pedinando quello sei tu ahahahah, questa è casa del mio migliore amico, tu che scusa hai?"- disse Giulia divertita ma anche molto imbarazzata
"Si da il caso che sia anche la casa di uno dei miei più cari amici"
"Ei sei Giovanni, deve andare al piano di sopra, qui stiamo io e i miei amici"- disse Evandro, salutandolo. Accorgendosi che quei due in qualche modo si conoscevano:
"O ma che succede qui? voi due vi conoscete o cosa?"
"macchè, solo incontri casuali" disse Giulia afferrando l'amico e salutando con un cenno il riccio che nel frattempo non aveva avuto neanche il tempo di replicare.
Guardando quanto fossero affiatati i due non poté fare a meno di pensare che ci fosse qualcosa di più dell'amicizia, così decise che pensare a quella ragazza sarebbe stata una perdita di tempo nonostante pensasse che tutti quegli incontri casuali dovessero pur significare qualcosa.
Nel frattempo Giulia era andata dall'altra parte della sala per raccontare alle amiche quello che era appena successo, a differenza di Giovanni infatti, lei non era intenta a togliersi dalla testa quegli occhi blu.
"no ragazze io sono defunda"- lo disse con la d al posto della t come era suo solito fare provocando la risata delle amiche che quasi non riuscivano più a respirare.
"si prendetemi pure in giro ma questa cosa non può significare nulla"- guardò Alice che effettivamente le diede ragione ma le consigliò di parlarci, altrimenti sarebbe stato inutile fantasticare su qualcosa che non aveva una base se non incontri casuali. Dopo un po' come al solito, erano quasi tutti ubriachi, Evandro blaterava come sempre e rivolgendosi ad Alice disse:
"Sai io con le ragazze che mi piacciono sono sempre stato un sottone fracico, ma tantissimo, visto che non può andare peggio la mia vita..." non fini la frase e si fiondò sulle labbra della ragazza che all'inizio non ricambiò il bacio ma pochi secondi dopo cominció a baciarlo con molta grinta. Nel frattempo Giulia guardò la scena e cominciò a sclerare con Chiara, contenta di aver avuto ragione anche quella volta. Si era fatta una certa ora, Chiara era andata in una stanza con il suo ragazzo, Alice era con Evandro e tutti gli altri si erano ormai addormentati sui divani. Giulia che soffriva di insonnia decise di uscire in giardino e sedersi su una delle sdraio vicino alla piscina. C'era una quiete assurda, mise le cuffie e cominció ad ascoltare qualche canzone dei wilco, un gruppo che ovviamente le aveva consigliato Alice; aveva messo la riproduzione casuale e dopo qualche traccia le capitó la donna cannone di de gregori. Aveva il volume così alto che non si accorse dell'arrivo di Giovanni che nel frattempo aveva acceso una sigaretta e cominció a fissarla. Sembrava dipinta, era bellissima, così genuina che non riusciva a toglierle gli occhi di dosso. Accorgendosi di uno sguardo che pesava su di lei, Giulia si girò:
"ma allora vedi che non sono io la stalker ahahahah"
"Oddio scusami,non volevo disturbarti per questo, cioè non ti stavo guardando, oddio nel senso forse ti ho guardata solo ora ma è stato un riflesso involontario"
"Sanjuan non preoccuparti, ti stavo prendendo in giro"
"ahahahhah sei così strana"
si guardarono intensamente e cominciarono a parlare del più e del meno, lui si andò a sedere su una sdraio vicino a quella di Giulia e dopo un po' lei condivise le cuffie con lui mettendo canzoni a caso. Era partita forever young e a Giovanni venne in mente di tuffarsi in piscina, le tolse la cuffia e la gettó a peso morto in acqua, seguendola. Giulia scoppiò a ridere
"ma sei cretino, ti meno eh"
"dai fa un po' caldo, ci voleva un bel bagno"
si guardarono negli occhi, perdendosi totalmente ognuno nello sguardo dell'altro, creando una sorta di bolla e prontando un senso di calma, come se non fossero mai stati così in pace.
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Forever Young
FanfictionAme al rapporto! Questa storia vede come protagonisti Giulia e Gioppi, con alcune comparse che conosciamo. Abbiamo imparato a conoscerli, abbiamo visto crescerli e ci siamo emozionati. Questa storia è frutto della mia immaginazione, fatta eccezione...