Pov. Anne
" Quindi è questo che nascondevi? Una ragazza?" chiesi a Klaus. Mi avvicinai a lei e all'orecchio le disse soltanto " Prova a fare un passo sbagliato e ti uccido in 3 secondi"" Klaus fermala" urlò un ragazzo
" Deve essere molto importante"
Guardò Klaus e lui negò con la testa
" Cosa stai cercando di fare?" le chiesi
Inizai a sentire un dolore alla testa moolto forte, ma sapevo che potevo superarlo.
" SMETTILA" le urlai
" Non metterti mai contro di me"
Dopo un pò risi e lei sbinacò
" È questo quello che sai fare?Mi avvicinai di più al suo collo ma sentì una fitta alla mia spalla. Riconoscevo molto bene quel dolore, non era possibile.
E mentre ero nelle braccua di Klaus persi i sensi.Pov. Klaus
" Cosa le hai fatto!?" mi disse arrabbiato mio fratello. Anche lui no.
" Si riprenderà stai tranquillo e calmati sai ho ancora dei paletti"
" Non l'hai uccisa?"
" Non la ucciderei mai" dissi, non le farei mai del male
" La sto sola aiutanto" continuai.
Stranamente Kol non dissi più nulla, forse aveva paura che gli piantassi un paletto al petto o sapeva anche lui che Anne aveva bisogno di un'aiuto.
" Ha cercato di uccidermi" sussurò Davina toccandosi il collo
" Tranquilla ora ci penserò io a lei" dissi
" Lo spero, sennò la prossima volta la uccido"
*
" Kol torniamo a mystic falls"
*
Legai Anne ad una sedia e aspettai il suo risveglio. Se dentro di lei circolava una grande quantità di siero perdeva i sensi se poco la indeboliva. Quindi mi preparai, non sapevo come poteva reagire...o forse sì.Pov. Anne
Mi svegliai e mi ritrovai in una stanza con Klaus. Ero legata e non riuscivo a muovermi.
" Vedo che ti sei svegliata" mi disse una volta accorto di me
" Slegamii"
" Non così in fretta, devi prima accendere la tua umanità"
" Non lo farò."
" Sapevo che lo avresti detto ma con me ho portato questo. Lo riconosci?" chiese prima di prendere....il siero, quello che usavano le streghe su di me. Non poteva essere, no, no, no, no
" È falso"
" Per tua sfortuna no, è questo il motivo perchè ti ritrovi qui e sei così debole. Non ricordi che ti ho iniettato tanto di questo siero per farti perdere i sensi?"
Pian piano ricordai tutto... " Come hai potuto!?"
" Far cosa? Cercare di aiutarti?"
" Aiutarmi??????"
" Devi ritornare in te"
" Per continuare a soffrire?"
" Non soffrirai più, starò io con te. Lo prometto" non poteva averlo detto
" No, no, no, no. Quel giorno dissi le stesse parole ma il mattino seguente, indovina un pò? ERO SOLA. Quindi non promettere le cose che non puoi" dissi delusa, perchè sì, ero delusa dal suo comportamento. Nelle prime settimane mi aiutò a superare tutto ma si sà che i momenti belli durano poco.
" Questa volta ci sarò"
" SMETTILA" urlai
" Anne ascoltami, mi dispiace..."
Senza che finisse la frase lo bloccai "VATTENE VIA. Non voglio più ascoltarti" urlando ancora più forte.
E così uscì sbattendo la porta di lì e mi addormentai per la debolezza.
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《Il ritorno della sorella Salvatore》
VampireDopo vari anni Anne Salvatore ritona a casa...cosa sarà cambiato?