CAPITOLO 23 "la mia ragione,per tutto"

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la mattina dopo mi sono svegliata con un gran mal di testa quindi ho saltato le lezioni.
non ho fatto colazione ne ho pranzato,il pomeriggio non sono uscita e non ho nemmeno cenato,non voglio vederlo.
magari è stupido,infantile come affronto i problemi ma preferisco così piuttosto che soffrire e vederlo significherebbe solo ripensare a quella sera e quel famoso bacio.
*bussano alla porta*
"chi è?"
"sono mattheo,apri!"
"no theo non voglio parlare con nessuno"
"t/n hai saltato le lezioni e tutti e tre i pasti,devo ricordarti cosa ti successe?" mi ha rimproverata.
"non me ne frega un cazzo,risparmiati la predica da fratello maggiore e torna a dormire" dopo aver risposto con disprezzo se n'è andato ma dopo 10 minuti qualcuno bussava di nuovo alla mia porta.
"chi è ora?!" ho urlato
"t/n sono pansy,voglio vedere come stai"
"pansy sto bene ora va a dormire e lasciatemi in pace porca puttana" sono esausta.
"ci vediamo domani tesoro" ha detto ormai arresa
non ho risposto,mi sono sentita solamente in colpa.
mentre cercavo di prendere sonno hanno bussato nuovamente alla porta.
"E MO CHI CAZZO È" mi sono alzata e ho aperto la porta furiosamente.
non ho trovato nessuno,solo una piccola scatola di velluto verde mela. l'ho raccolta e sono tornata sul mio letto.
la scatola conteneva un bracciale con su inciso "la mia ragione,per tutto"
FLASHBACK
siamo stesi sul pavimento della torre di astronomia a guardare le stelle.
"ehi piccola ti vedo pensierosa" ha detto draco posandomi un bacio sulla fronte
"oh...si stavo pensando" ho sorriso tristemente.
"a cosa" ha chiesto teneramente mentre mi accarezza i capelli
"quando mia mamma si uccise prima di farlo disse a papà che non aveva nessuna ragione per continuare a vivere. io e mattheo eravamo piccoli,dopo l'accaduto andammo dalla nonna e ci mettemmo in giardino a guardare le stelle.
ad un certo punto iniziai a piangere fortemente perché ripensai a quelle parole di mamma,non aveva nessuna ragione per restare come diceva lei quindi io e theo non eravamo niente per lei. mi ripeteva sempre che ero la sua principessa ma a quando pare non le importava niente di me." le lacrime hanno iniziato a scendermi sulle guance
"ehi ehi piccola" si è messo seduto e mi ha preso il viso asciugandomi le lacrime "sei la mia ragione,per tutto" ha detto facendomi sentire unica al mondo, anzi...per lui sono unica.
FINE FLASHBACK
al ricordo di quella sera ho iniziato a piangere,sono un mix tra incazzata nera e triste come non mai.
"VAFFANCULO VAFFANCULO VAFFANCULO VAFFANCULO" ho urlato furiosamente con il viso inondato di lacrime scaraventando il bracciale contro il muro.
mentre piangevo qualcuno ha spalancato la mia porta. draco malfoy.
"t/n..." ha sussurrato vedendomi così.
"TU" ho detto alzandomi dal pavimento.
"COSA TI È SALTATO IN MENTE?!PRIMA MANDI A PUTTANE LA NOSTRA RELAZIONE E POI MI REGALI UN BRACCIALE CON SCRITTO "LA MIA RAGIONE PER TUTTO" TOCCANDO UN PUNTO DEBOLE. VAFFANCULO DRACO VA.A.FANCULO." gli ho sbraitato contro facendo aumentare il mal di testa.
"fammi parlare" ha cercato di tranquillizzarmi
"non voglio sentirti,per favore va via" l'ho guardato con gli occhi lucidi.
si sentiva in colpa e finalmente è uscito.
*la mattina dopo*
ho saltato colazione e sono andata direttamente alle lezioni.
"theo,pansy" ho detto avvicinandomi
"che vuoi?"ha sputato acido theo
"mi dispiace.mi dispiace,okay?" stavo quasi per piangere.
"ecco tu sai solo dire "mi dispiace" cercando di cavartela ma non funziona sempre così,cresci t/n,cresci." le sue parole sono state come schiaffi,pansy invece mi guardava solo dispiaciuta.

baci nell'ombra//draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora