Arrivò la mattina in un batter d'occhio, come se passarono solo dieci minuti.
Mi alzai verso le 6:30 e mi misi all'opera: prima di tutto mi legai i capelli e mi feci una bella doccia fredda, mi asciugai e mi allisciai i capelli. Poi passai al guardaroba: jeans boy-friend strappati alle ginocchia, t-shirt a righe e converse. Il trucco? Niente trucco, decisi di fare bell'impressione ai professori...NON AVREI MAI VOLUTO ESSERE PRESA DI MIRA, SOPRATTUTTO IL PRIMO GIORNO. Mi finii che erano le 7:50. La mamma mi invitò a prendere lo zaino e metterci la merenda. Finito il tutto mi spruzzai un pò di Prada Candy e corsi in macchina dove mi aspettava mio fratello emozionato. Salita in macchina mi chiese se fossi emozionata ed io, un pò arrossata negai con il viso, dalla mia bocca manco una parola. Arrivammo a scuola e mi feci dare un bacino prima di svoltare l'angolo...NON AVREI VOLUTO FARE FIGURE COME IN PRIMA MEDIA. Scesi e mi ritrovai un'edificio pieno di murales strepitosi. Ragazzi ovunque, che parlavano fra di loro ed io, sola, me ne stavo lì, a guardare quella che sarebbe stata la mia scuola per ben 5 anni (se sarebbe andato tutto bene).
