Vedo un uccellino in cielo, guardo il suo volo. Non so se tu sia arrabbiato o felice, piccolo, ma il solo fatto che puoi librarti in aria e volare via da questo mondo crudele, quando vuoi è magnifico. Sentire l’aria passare tra le piume, spiccare il volo e non guardarsi indietro ma puntare solo in avanti.
Insegnami piccolo uccellino. Oggi voglio imparare da te. Voglio sentirmi libera e spensierata come te, avere la tua stessa forza e io in cambio ti prometto che ti proteggerò, ti darò da mangiare e ti insegnerò come si vive bene stando attaccati con i piedi a terra ma con la testa tra le nuvole.
Ti stai chiedendo com’è possibile? Tu, che ci vivi perennemente tra le nuvole? Lo capirai. L’esperienza aiuta e uno sguardo profondo alle cose è molto utile in questi casi.
Guardare al di là e pensare che tutto può essere meglio di così. Che un giorno non esisteranno guerre, genocidi, femminicidi, bullismo, ansie e stress.
Ma a te che importa uccellino? Vola via come sai fare tu, non fermarti a guardare sotto, passa sopra le ingiustizie, implacabile, fregatene e vivi la tua vita.
Ma, se puoi, se vuoi, quando te ne andrai, dedicami un pensiero e passami accanto.
In quel momento mi renderai felice e forse un pochino più simile a te, ma con i piedi a terra.