Carol isabel , è la più piccola dei 3 Fratelli della famiglia Riddle.
Ha dei grandi Potenziali.. E i suoi Fratellastri come reagiscono a ciò?
Cosa succederà tra di loro? Come tratterano Carol?
Beh sta a voi Scoprirlo..
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Sto leggendo il mio libro preferito " Dentro l' Acqua" di Paula Hawkins, e sto tranquilla nel mio letto. Fin quando venni interrotta dalla porta che si aprì mostrando la figura di mio fratello, Mason.
<< si bussa prima di entrare!! >> dissi io distogliendo lo sguardo dal libro
Appoggio il libro sul comodino per poi sedermi comoda sul letto aspettando che mio fratello parlasse.
<< è casa mia e posso fare quello che voglio >> si avvicinò sbuffando verso di me
Mi alzai dal letto avanzando anche io fino ad arrivargli di fronte
<< è anche casa mia,e soprattutto questa è la mia camera ! >> lo guardai con disprezzo e lui fece lo stesso
<< abbassa il tono ragazzina, e porta rispetto per tuo fratello >> fissò i suoi occhi malvagi sui miei , per poi ridacchiare.
<< come se voi me lo portaste a me >> dissi abbassando lo sguardo ormai perso a vedere le mie dita che si intrecciavano con quelle dell'altra mano
<< se avresti usato questo tono con Tom o Mattheo probabilmente ti avrebbero già cruciata >> disse Mason ghignando
Non volevo che questa discussione continuasse , così prima che lui potesse proferire parola io giunsi al punto
<< cosa vuoi? Perchè sei venuto?>> ero io a parlare
<< dobbiamo raggiungere la sala perchè abbiamo una riunione di famiglia >>
Così ci avviammo giù scendendo tutte quelle scale che quasi non terminavano più.
Una volta giù il mio sguardo si posò su quello di mio padre che stava seduto a capo tavola con ai lati gli altri miei due fratelli, Tom e Mattheo.
<< finalmente ti sei fatta viva >> disse Tom, ridacchiando
Lo guardai in modo spregevole e lui ricambiò.
SI formò un silenzio imbarazzante
Fin quando nostro padre non lo spezzò dicendo il motivo per cui ci ha riuniti.
<<Domani Andrete a Diagon Alley per comprare il necessario per il rientro ad Hogwarts >>Disse andando subito al punto.
<<Se venissi a sapere che avete combinato qualcosa, sapete già le conseguenze>>Continuò ciò per poi guardarmi.
Si voltò per poi darci le spalle e sparire nel nulla.
Così ritornò quel maledetto silenzio ancora più imbarazzante di prima, ma non volevo continuasse quindi decisi di fare il primo passo, alzandomi per poi dirigermi verso la mia stanza.
Domani dovrà essere una pesante giornata e devo cercare il più possibile di non cadere nei loro stupidi scherzi provocanti.
Quindi decisi di andare a fare una doccia calda per poi rilassarmi da tutti i problemi che mi sono avvenuti in questa giornata.
Mi buttai sul letto per poi cadere in un sonno profondo.
-------IL GIORNO SEGUENTE--------
Stavo dormendo tranquillamente fin quando un raggio di luce attraversò la mia finestra che mi fece leggermente aprire gli occhi dal fastidio e bruciore che mi provocava.
Con fatica riuscii ad alzarmi dal letto per poi dirigermi in bagno e farmi una doccia, appena uscita dal bagno udii qualcuno bussare lentamente alla porta, e andai ad aprirla per poi vedere una figura che sinceramente di prima mattina avrei voluto evitare di vedere.
<<Finalmente hai imparato a bussare nelle stanze non di tua proprietà>>Dissi io ghignando
Si avvicinò lentamente un po' troppo per poi sussurrami all'orecchio
<<Sbrigati che sei in ritardo ragazzina>>disse per poi uscire dalla stanza.
Quanto lo detesto quado fa così chi si crede di essere.
Decisi quindi di asciugarmi i capelli per poi passarci sopra un po' di piastra, poi passai al trucco, non volevo esagerare quindi feci un leggero trucco e ora mi tocca scegliere l'outfit presi i primi vestiti che avevo nell'armadio e gli indossai.
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Appena scesi...
Salve a tutti, come state??Spero bene questo è il primo capitolo spero vi piaccia
