5- La quiete prima della tempesta

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Eccomi qua con un altro capitolo❤️In questo capitolo è presente dello smut, che segnalerò così ⚠️, nel caso qualcuno non lo gradisse e volesse saltarlo.
Buona lettura 🌸

La luce del mattino filtrava attraverso le finestre della stanza degli ospiti.
Teo afferrò il suo cellulare ed osservò la foto di sfondo che aveva scattato appena la sera prima.
Il suo viso e quello di Christian riempivano lo schermo. Lui sorrideva verso l'obbiettivo mente il Dom gli stava lasciando un delicato bacio sulla guancia.
Felice ripenso' al momento in cui Christian gli aveva afferrato il telefono ed aveva fotografato quel momento.

Avevano passato una serata meravigliosa, fin quando non aveva ricevuto una chiamata. Allora il Dom era diventato più serio ed erano rientrati a casa.
Teo lo aveva guardato con trepidazione ma lui gli si era avvicinato e gli aveva sorriso con dolcezza per poi donargli un bacio.
Gli aveva detto di riposare, di prendersi il giorno libero e poi gli aveva augurato la buona notte.

Ed ora era lì, in quel letto enorme e morbidissimo, a fissare il profilo del suo Dom.
Sembrava impossibile, ma già gli mancava. Percepiva la sua lontananza e questo lo infastidita ed agitava.

Sbuffando lanciò il telefono sul letto. Era davvero un idiota.

In quello stesso momento anche Christian stava guardando una foto di Teo, ma non quella che avrebbe voluto.
Strette tra le mani, le foto che quell'uomo gli aveva fatto di nascosto.

"Ho già avvertito l'associazione a difesa dei Sub ed anche alcuni amici. Lo troveranno."
Christian alzò lo sguardo su Dalton ed il suo Sub.
I due si erano presentati quella mattina come concordato.
Era felice di sapere che entrambi, soprattutto il giovane sub, avevano preso a cuore il loro problema.
Non ne comprendeva il motivo, ma gli era estremamente riconoscente.

"C'è un'altra cosa." Mormorò Dalton. Matt, il sub di Dalton, abbassò lo sguardo, cosa inusuale che attirò la sua attenzione.
"Devi legarti al più presto al tuo Sub."

Christian lo fissò confuso. "Perché dovrei? Voglio che lui mi accetti, che abbia la possibilità di scegliere."
Il piccolo Sub sorrise, ma il suo era un sorriso triste.
"Lo so, e lo capisco. Non hai idea di quanto mi dia fastidio anche solo pensarlo, ma purtroppo non hai scelta. Se anche solo nella remota possibilità che quell'uomo riesca a trovarlo, potrebbe legarlo a sé, contro la sua volontà."

Christian si alzò, avvicinandosi alla grossa vetrata. La rabbia lo stava facendo tremare.
"Quindi, per colpa di quel bastardo, devo obbligarlo. "
Michael, seduto sul divanetto, alzò gli occhi al cielo.
"Sì. Ma non credo sarà un problema, giusto?"
Christian gli lanciò un'occhiata di fuoco.
"Ma smettila, che se non fossi arrivato io vi sareste legati ieri e proprio su questo tavolo."

Dalton tossi' facendo finta di niente mentre il suo Sub ridacchiava apertamente.
"Oh, ma davvero? Volevate festeggiare la chiusura del contratto?"
Il Dom al suo fianco lo spinse piano, ma l'altro continuò a ridere come un bambino.

Christian incrocio' le braccia spavaldo.
"Quindi? Sono un buon partito."
A quel punto anche gli altri due risero.
"Ah, su questo non c'è dubbio."

Il Dom si rilasso' appena, fin quando il suo sguardo non cadde nuovamente sulle foto sparse sul tavolo.
"Farò quel che devo. Se questo lo terrà al sicuro."

Il silenzio scese nella stanza. Sapevano che non era giusto, ma quello era l'unico modo per proteggere Teo, proteggerlo da un legame forzato e non voluto.

"Bene. Noi andiamo." Annunciò Dalton. "Ti faremo sapere, in caso di novità."
E gli porse la mano, mano prontamente afferrata da Christian.
"Grazie. Di tutto."
Il Dom più anziano gli sorrise cordiale.

Dom e SubDove le storie prendono vita. Scoprilo ora