Loving you is a losing game ||Draco Malfoy||

26. You're the one who deluded me,bitch.

Draco's pov
Sono seduto in treno con Ellen al mio fianco. Estelle ha deciso di sedersi accanto a Pansy che sta andando a casa dei suoi genitori per far conoscere loro Diggory. Ho lo sguardo completamente perso verso l'esterno. Il fatto di fare questa sceneggiata davanti alla mia famiglia non mi convince totalmente. Dopo ciò che ha fatto Estelle,non ho voglia neanche di fingere di essere una coppia o persino un suo semplice amico. Sbuffo sonoramente.

El:"Draco...cosa c'è che non va?" Mi giro verso Ellen scuotendo la testa.

"Nulla,non preoccuparti." Le accarezzo la testa.

El:"È per Estelle,vero? È perché ti toccherà fingere di essere una coppia con lei?" Annuisco.

"Non sono più arrabbiato come lo ero all'inizio. Ora sento soltanto una grande delusione verso di lei. Io la amo Ellen. La amo davvero. Però,a quanto pare,le piace fare la puttana." Ellen mi tira uno schiaffo sul braccio.

El:"Non dire queste cose. Estelle non è una poco di buono. C'è qualcosa sotto,ne sono sicura. E sappi che lo scoprirò." Mi fa la linguaccia e io ridacchio.

"Fa come credi. Io rimango della mia opinione."

* * *
Un'ora dopo arriviamo alla stazione vicino la villa dei miei genitori. Prendo il mio zaino e mi incammino verso la villa con al seguito Estelle ed Ellen. Arriviamo quindici minuti dopo. Suono il campanello e ad aprire la porta è mia madre. Dietro di lei vedo una donna che è proprio la madre di Estelle. Sorrido a mia madre e tutti e tre entriamo in casa posando tutto all'entrata. Mia madre mi abbraccia e io la stringo a me.

N:"Tesoro...mi sei mancato. Come stai?" Sbuffo ridacchiando.

"Sto bene mamma,non essere così esagerata." Lei si stacca da me guardandomi male.

N:"Un giorno,in futuro,mi capirai quando avrai dei figli...e io te lo rinfaccerò! Sappilo." Mi sorride e scoppiamo tutti a ridere. Ellen abbraccia mia madre e subito dopo si rivolge ad Estelle.

N:"Ed ecco la ragazza più bella del mondo. Come stai cara? Draco ti sta dando problemi?" Lei mi rivolge uno sguardo e la vedo rattristarsi.

Es:"Ehm...no. Nessun problema. Anzi,è la persona più dolce del mondo." Mia madre spalanca gli occhi facendo scorrere il suo sguardo tra noi due.

N:"Questa è una novità! Draco non è mai stato dolce con nessuno. Significa che gli hai davvero trafitto il cuore. Non è così tesoro?" Tutte si girano a guardarmi e io rivolgo il mio sguardo ad Estelle che mi fissa con le lacrime agli occhi.

"Si,è così. La amo più di ogni altra cosa al mondo." Lei mi rivolge un piccolo sorriso sapendo che le mie parole sono vere.

N:"Wow...sono colpita. Cosa ne hai fatto del vecchio Draco? Vi auguro di essere sempre così innamorati." Smetto di fissare Estelle e guardo mia madre annuendo.

N:"Bene! Andate a posare le vostre cose in camera e preparatevi. Stasera si va a cena fuori." Mia madre fa per andare via,ma si blocca poco dopo.

N:"Oh,a proposito...Estelle dormirai in camera con Draco. Ellen tu dormirai nella camera accanto. Va bene?" Spalanco gli occhi e scuoto la testa.

"No che non va bene! Io posso dormire da solo ed Ellen dormirà con Estelle. Non puoi farla dormire sola."

N:"Non fare storie Draco! Ellen può benissimo dormire da sola,giusto?" Lei annuisce sorridendo.

N:"Bene. A dopo!" Sbuffo prendendo lo zaino e dirigendomi in camera. Estelle mi segue e chiude la porta subito dopo essere entrata. Poso il mio zaino sul letto e lei mi imita.

Es:"Draco non preoccuparti...farò a cambio con Ellen. Quando torneremo dalla cena farò venire lei a dormire qui e io andrò nella camera qui accanto. Va bene?" Annuisco,nonostante io non abbia voglia di farla dormire da sola. Vorrei...vorrei dormire con lei. Mi manca abbracciarla la notte,mi manca sentire il suo odore,mi manca scoparla fino al mattino. Fanculo. La farò dormire con me.

Es:"Allora vado da Ellen a dirglielo. Torno subito." La blocco per il polso e lei si gira a guardarmi.

"Estelle...no. Voglio che dormi qui,con me." Rimaniamo a fissarci per vari secondi che sembrano ore. Annuisce come risposta.

Es:"Va bene Draco. Speravo ci ripensassi."

"Ora non farti strane idee." Mi alzo dal letto e vado verso di lei lentamente. Estelle indietreggia fino a rimanere bloccata contro la parete.

Es:"Draco...smettila di fare così. Ti va di parlare? Ti posso finalmente spiegare tutto ciò che è successo. Per favore,è importante." Poso le mie mani ai lati della sua testa,intrappolandola. Avvicino il mio viso al suo e le nostre labbra si sfiorano. Fanculo il mio autocontrollo,fanculo le promesse che mi ero fatto. Ho bisogno di sentire le sue pareti bagnate attorno al mio cazzo.

"Perché dobbiamo parlare? Estelle siamo stati insieme,ma tu hai preferito semplicemente fare la puttana. Io ho abbattuto tutti i miei muri per te e tu te ne sei fottuta. Io ti amo,credimi...ma meriti di essere trattata come ciò che sei. Una puttana,Estelle. Alle puttane piace farsi scopare,non è così?" Lei deglutisce e sposta i suoi occhi dai miei guardandosi attorno.

Es:"Draco non farmi questo. Io ti amo,credimi. Ti ho chiesto scusa mille volte,ma tu devi darmi la possibilità di spiegare." Sbatto un pugno sulla parete accanto al suo viso e dalle sue labbra esce un urlo.

"Cazzate! Tu non mi ami. Ma mi va bene così. Ora però ho voglia,quindi vedi di soddisfare i miei bisogni. A una puttana non da fastidio essere scopata da uno qualunque,giusto? E poi sai come so scoparti bene Estelle." Passo la mia lingua sul suo collo e dalle sue labbra esce un gemito.

Es:"Draco...s-smettila. So che non pensi davvero queste cose e le dici perché sei deluso. Non farmi questo. Non illudermi." A quelle parole sento la rabbia nel mio corpo arrivare alle stelle. Poso le mie mani sul suo collo e stringo forte. Non riesco a controllarmi. Vedo il suo viso diventare completamente rosso mentre si dimena cercando di liberarsi.

"Tu hai il coraggio di dirmi di non illuderti?! Cazzo,ma sei seria? Sei tu che hai illuso me,troia! Ti ho amata e ti amo troppo,non ti illuderei mai!" Stringo ancora più forte il suo collo e vedo Estelle dimenarsi di più. Lascio andare il suo collo poco dopo e subito cade a terra. Riprende fiato e dopo qualche minuto si rialza sedendosi sul letto.

Es:"Sei un bipolare del cazzo Draco! Prima mi dici che vuoi dormire con me e poi quasi mi strangoli?! Che problemi ti affliggono! Ti ho detto di lasciarmi spiegare e tu continui a fare il sostenuto del cazzo! Ti ho detto che mi dispiace." Le sue urla perforano le mie orecchie e vedo delle lacrime percorrere le sue guance. Scuoto la testa e solo ora mi rendo conto di ciò che ho davvero fatto. Cazzo,sono stato un coglione.

"Vatti a fare la doccia Estelle. Mio padre odia i ritardatari." Lei mi guarda con disprezzo.

Es:"Dopo ciò che ti ho detto e dopo ciò che hai fatto,sai dire soltanto questo?" Mi stendo sul letto cercando di trattenere le lacrime.

Es:"Forse te lo sei meritato ciò che ho fatto." Va nel bagno sbattendo la porta. Dai miei occhi iniziano a fuoriuscire delle lacrime. Mi dispiace Estelle.