Capitolo 8

328 27 6
                                    

(T/n) POV's

La mattina dopo mi svegliai con l'odore di ciambelle di Ikairi
sbadigliai un paio di volte e poi decisi di alzarmi
bussai al bagno 2 volte guardando i miei piedi freddi
"occupato-" urlò Kota, probabilmente
"muoviti." dissi fredda
non ricevetti risposta
dopo poco diedi due pugni contro la porta
"DEVO PISCIARE KOTA"
"oooooh okok usciamo"
-uscite?- bloccai il pugno sulla porta
uscirono la tipa e Kota uno attaccati all'altra
"ecco a te" mi sorride
"mh"
-si comporta in modo strano, come se ora noi fossimo sconosciuti?...non proprio sconosciti ma ecco...era diverso una volta, non era così gentile...che sia stata Saiki?-
finito in bagno scesi in cucina
la coppietta anche qui
-ma quando se ne va-
roteai gli occhi e Ikairi mi servì una ciambella sorridendomi un po' a disagio
ricambiai il sorriso disagiato poi i miei occhi si posarono di nuovo su loro due
-è il mio migliore amico..è normale essere gelose, è normale-
finita la colazione lei se ne andò mandandogli un bacio e abbracciando la madre di Kota
"tch" mi scappò
"vado su a fare le pulizie" disse velocemente sua madre
"che c'è?" mi chiese, però questa volta aveva il suo solito tono strafottente
"nulla" incrociai le braccia
"ti da fastidio il fatto che io abbia trovato una ra-"
"un cane?...no non mi dispiace, e la cosa che mi fa più ridere, che ho capito solo ora, è il fatto che tu sia un Don Giovanni con lei...cosa che non sei"
"c-che...senti, tu chi sei per dire che cosa sono"
"Sono T/n e ti conosco da quando sei piccolo, so quando non sei te stesso, ma la vera domanda è perché lo fai? non lo capisco"
"certo sei stupida" borbottò ghignando
"ehy" dissi """offesa"""
sospirò "non voglio avere questa conversazione"
"la ami?" chiesi io guardandolo seria
mi guardo quasi sorpreso "che domande...."
ci pensò, cosa che una persona innamorata non avrebbe mai fatto
una persona innamorata avrebbe detto subito "SI!" ma lui no
"non la ami" e lui abbassò la testa cupo
"perché giochi con lei?"
"non posso..." sospirò "...dirtelo"
"si che puoi, a me puoi dire tutto lo sai"
"ma questo no!" si alzò di scatto con gli occhi lucidi
rimasi a guardarlo fissa, sorpresa dalla reazione
"Kota?....ma che ti succede"
"vuoi saperlo davvero?" sorrise, un sorriso finto
"s...si"
"premessa: cosa sono per te?"
"em-"
"no no rispondo io per te: il mio migliore amico"
"..." lo guardai confusa ma annuì
"ecco...ora chiedimelo tu" disse serio guardandomi dritto negli occhi
"cosa so..sono per te?"
"la ragazza che vorrei baciare all'infinito" disse schietto
"ah."
mi cadde il mondo addosso
che dovevo dire? "wow si anche per me"??
no, perché in quel caso sarebbe stata una bugia
"ah?" chiese frustrato mentre si passò una mano su i capelli
mi alzai dalla sedia "kota...lo sai già" lo guardai addolorata e lui fece lo stesso per poi cadere sulla sedia e appoggiarsi sul tavolo per non rischiare di cadere a terra
"kota, non sai quanto mi dispiace"
"smettila" mi strattonò "di pronunciare il mio nome" disse arrossendo
"uhm-" gli accarezzai i capelli "scusa"
si voltò verso di me e mi abbracciò, io ricambiai senza esitazione
se lo meritava
--
"ramen...confenzionato?..di certo questo lo mangerà kota" borbottai mentre facevo la spesa in un piccolo market di sabato mattina
questa mattina era stata intensa volevo "rilassarmi" un po' prima di tornare a casa o fare qualsiasi cosa quindi chiesi a Ikairi se voleva che facessi la spesa ed eccomi qui in un market che conosceranno solo quelli del paese
mentre ordinavo dei mochi vidi comprare del formaggio il fratello di Kei
-come si chiamava?...Aki...Akiteru?...credo una cosa simile-
indossava u cappellino con visiera scuro e degli occhiali
-perché si è vestito così? fa un po' ridere, però devo dire che è carino-
mi sorprese a fissarlo e io distolsi lo sguardo
"ehy ...t/n? ehhhhyyy!"
-cazzo-
"ciao!" sorrisi
"anche tu a fare la spesa eh..."
"eh si" ridacchiai leggermente
-ma che è scemo? certo che sono qui a fare la spesa-
"se vuoi una sera ti puoi fermare a mangiare da noi, anzi! sta sera sei libera? ti va di venire?"
-io mi chiedo ancora come Tsukishima possa essere suo fratello-
"em...credo di no"
"come no!"
"ehehe...non posso dirtelo ora sul momento ma se vuoi.."
"oh si! i do il mio numero, così se ci sei potrai dirmelo dopo o se non ci sei proviamo ad organizzare un altro giorno"
"oh-..grazie mille" arrossì leggermente
"ora vado ci vediamo ok? ciao!"
"bye!"
"quindi signorina?" mi guardò esausto il signore
"oh 10 mochi per favore, per le 18:30 di domani"
"nome?"
"Ikairi"
"perfetto a domani!"
"arrivederci!" salutai il signore, pagai al bancone le altre cose e tornai a casa
--
quella sera non andai a cena dai Tsukishima.

due giorni dopo
-martedì-

"COSA" urlò, ancora, Hori
"eh che ti devo dire" mi grattai la nuca
"perché gli hai detto di no?!?!" mi diede un piccolo schiaffo sul coppino
"perché non ne avevo voglia...NON LO SO" mi innervosì
"certo che anche te non sai sfruttare le occasioni perfette..." sospirò lei
--
mi trovavo, a pausa pranzo con Hori, vicino al campo di atletica
vidi i ragazzi della pallavolo uscire della palestra tutti elettrizzati
vidi tsukki e distolsi lo sguardo
"tanto ti vede lo stesso scema" rise piano Hori
"lo so ma ecco-...ho rifiutato due inviti ugh"
"DuuuUUUE INVITI??????" si alzò di scatto
"SHHHHH SIII SHHH" gli didi un pugno sulla testa
"ECCO T/N!! Puoi venire un secondo?!" urlò la voce dell'arancia
"a-arrivo!" guardai preoccupta Hori ma lei mi incitò ad andare
"che c'è ragazz-" mi strattonò Tsukishima lontano dagli altri, non con violenza ma si vedeva che era un po' frustrato
gli altri risero
"Kei-.."cercavo di non cadere, poi si fermò dietro la palestra e mi guardò negli occhi con un po' di fiatone
t-...t/n"
"si!"
"non urlare..ugh.." si strofinò una mano sulla faccia
"volevi dirmi qualcosa?" chiesi un po' a disagio
"si" disse schietto
"quindi...?"
"v-volevo rinvitarti a...a casa nostra" disse rosso come un pomodoro mettendosi a posto gli occhiali
"uhm.." rimasi sorpresa
-è la terza volta che me lo chiedo, creerò una scusa per gli Ikairi...guarda che carino è lì che sta per svenire-
mi misi a posto i capelli
-me l'ha chiesto lui...non posso non accettare-
"va bene, grazie per l'invito"
"bene, dopo gli allenamenti vieni con me" disse tutto serio coprendo ancora il suo rossore
"oke! a dopo" sorrisi
mi ignorò (?) ma sapevo che mi aveva sentito
corsi da Hori
"spero tu abbia detto di si" mi disse lei tutta incazzata
"siiiiiii ho detto di sii" dissi prendendola ingiro

dopo allenamento aspettai Tsukishima al cancello.

The Moon Is Beautiful, Isn't It? / Tsukishima kei x reader /Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora