iloveyou

inaspettato

EL:

domani andrò a scuola. sono troppo felice.
con Max è tutto ok ma non abbiamo ancora parlato di quello sguardo. io faccio finta di nulla ma non riesco a smettere di pensarci...è una cosa normale? va be, preparo lo zaino per domani.

MAX:

El verrà finalmete a scuola, andrò a prenderla io domani mattina. sono felice. con lei ho sistemato, cioè in realtà non abbiamo parlato ancora per sistemare tutto ma lo farò. riguardo a quello sguardo dico che è normale, capita a volte...spero.

...il giorno dopo...

El:

ok sono pronta. l'aspetto. ho dormito pochissimo stanotte, ero troppo emozionata.

siamo a scuola.
abbiamo iniziato a fare lezione. mi sono seduta vicino a Max.

* mike passa un bigliettino a El*

nel bigliettino c'era scritto "dopo scuola possiamo parlare?"

io risposi di sì. abbiamo litigato probabilmente si vorrà far perdonare. probabilmente accetterò le sue scuse, solo se sono sincere.

...finita l'ultima ora...

usciti da scuola dico a Max di aspettarmi, stavo andando a parlare con Mike.

passano 5 minuti. continuava a scusarsi e a rendersi conto del suo errore, mi faceva pena e poi non aveva commesso chissà quale errore. l'ho perdonato, spero di aver fatto bene.

vado da Max e ci incamminiamo verso casa.
le ho raccontato cos'è successo con Mike e lei guardava per terra, non mi stava ascoltando.
"stai capendo?" le feci.
"no, cavoli scusa. è che.."
spero nonm tiri fuori la storia dello sguardo.
"non riesco a fare altro che pensare a quello sguardo che ci siamo date la scorsa settimana. tu ci pensi mai?"
"si, capita. ma è una cosa normale giusto? cioè tra amiche succede, no?".

MAX:

ok è arrivato finalmente il momento in cui possiamo parlarne.

"sì è normale" non lo credo realmente. a scuola ci ho pensato ripetutamente e ho schiarito le idee, non era normale ma è successo una volta. una volta non significa nulla.

dopo abbiamo parlato un po' di com'è stata la sua esperienza il primo giorno di scuola.

arrivo a casa e mi stendo sul letto. ero confusa. ma non c'ho fatto troppo peso, in fondo, cosa poteva capitare?

EL:

bussano alla porta, vado a d aprire. era Mike. gli dico di venire in camera. abbiamo iniziato a baciarci come sempre, nulla di più. era comunque speciale per me, mi era mancato. ero le 6PM e lui va a casa.
chiamo Max e le chiedo se può venire a casa. lei dice di sì.

arriva e andiamo in camera. iniziamo a parlare, parlo di Mike e del fatto che ero così contenta che ci eravamo rimessi insieme. lei mi ascolta interessata e stupefatta,almeno mi sembrava interessata ma non era sorpresa realmente. tipo non sapeva come reagire. poi le ho detto che ci siamo anche baciati. quando gliel'ho detto lei ha fatto un sorrisetto strano. stava mentendo. non era felice del fatto che ci eravamo messi insieme io e Mike, senza indugi le chiesi:

"perchè hai fatto così?"
lei confusa mi fa
"così come?"
"quel sorrisetto, ascolta se non sei felice del fatto che Mike è il mio ragazzo puoi dirmelo"

MAX:

cazzo. provavo un senso di gelosia. non posso essere scortese. devo mentire per forza.

"no è che ho 1000 pensieri per la testa, ti stavo ascoltando comunque. dicevi?"
ok non mi sono salvata al 100% speriamo ci passi sopra

EL:

è troppo strana in questi giorni, pensa sempre a qualcos'altro quando sto parlando con lei. il problema è: A COSA?
ok forse è un po' triste perchè lei e Lucas si sono lasciati definitivamente. o forse...pensa ancora a quello stupido sguardo.

più colpe davo a quello sguardo più mi faceva chiarire una cosa: volevo riaccadesse. ma è successo di "meglio".
riassumo:

"più ripenso a quello sguardo più vorrei che risuccedesse. in questi giorni quello sguardo mi ha fatta sentire così giusta anche se non lo volevo. ho pianto, non facevo altro che pensare a te. tu tormenti la mia testa e i miei pensieri Max." stavo urlando e piangendo, lei piangeva e mi ascolta con attenzione. quando mi fermai lei si avvicinò e mi baciò.

FINE SECONDO CAPITOLO