Il trambusto causato dalla coppia alla fine fece svegliare tutti, si diressero a fare colazione come di consuetudine ma come la coppia canina fece il suo ingresso il dio del oltremondo mise i suoi occhi neri sulla figura minuta di jimin stretto a quella più grande e muscolosa del compagno.
Jackson: che creatura affascinante si è presentata al mio cospetto, dimmi piccolo qual è il tuo nome ?-
Chiese alzandosi dal tatami posto vicino alla tavola da pranzo e avvicinandosi alla coppia, non aveva però preso in considerazione la reazione del demone che strinse a sé la giovane volpe emettendo un ringhio basso, ne quella di Hoseok di mettersi in mezzo a loro tre per evitare catastrofiche conseguenze.
Jungkook: Hoseok puoi gentilmente dire al tuo amico di rispettare gli spazzi altrui ?-
Jackson: hey demonietto calmati, ho solo chiesto il suo nome -
Jungkook: si lo puoi chiedere anche senza avvicinarti -
Jackson: qual è il tuo problema? Paura di perdere il tuo compagno ? -
Jungkook: oh e tu non hai il timore di perderci le palle ?-
Gli animi si stavano accendendo con una rapidità impressionante, la cosa che lasciava tutti interdetti non era tanto la sfrontatezza del dio quanto quella del demone che pur essendo al cospetto di una creatura ancestrale non chinava minimamente la testa, proprio come era successo con hoseok.
Nonostante la parte demoniaca dominante, tendenzialmente si nutre un minimo di timore e rispetto verso gli dei, poiché dotati di poteri e saggezza oltre l'immaginabile, quindi non si cerca mai il confronto aperto.
Il comportamento di Jungkook può essere che sia totalmente dettato dall'istinto primordiale di proteggere il territorio e ciò che ne deriva, così come è successo al primo incontro con Hoseok, arrivato al punto di quasi ucciderlo pur di ottenere ciò che il suo io più profondo desiderava.
Jimin: suvvia Kookie calmati ora, dai digli il mio nome e andiamo a fare colazione -
Il piccolo bacino che gli lasciò sul petto dopo averlo stretto dai fianchi con le sue braccia fece calmare quasi totalmente il grande lupo.
Jungkook: mh il nome del mio compagno è Jimin, ora senza permesso andiamo a mangiare-
E trascinando il compagno dalle braccia lo portò a tavola lontano da quel ospite non tanto gradito, mentre questi trovò ammirevole la sfrontatezza con cui gli aveva parlato e minacciato solo per aver chiesto il nome di quel piccoletto.
Jackson: percepisco qualcosa provenire da quel ragazzino, sento un pizzico di potere spirituale più alto di un normale mezzo sangue, Hoseok sai di che sangue è?-
Il dio della natura ci mise un po' a rispondere, se aveva già percepito la sua aurea e ora sapeva il suo nome, altri pochi indizi e sarebbe arrivato a scoprire tutto, ma non poteva mentire.
Hoseok: è una volpe grigia-
Jackson: oh sono creature piccole le volpi grigie e sono anche abbastanza solitarie, che ci fa qui una volpettina come lui in mezzo a dei demoni ?-
Hoseok: eh sai il filo rosso dell'amore fa intrecciare i cuori di chiunque -
Devo assolutamente cercare di cambiare discorso, altrimenti qui finisce malissimooooo
Yoongi: ragazzi lo sentite questo odore ?-
Tutti d'improvviso si girarono incuriositi nella direzione della serpe non capendo a cosa si stesse riferendo.
Yoongi: jungkook tu lo riconosci ? -
Il lupo stesso lo guardo incerto
Jungkook: ma di cosa stai parlan... No, impossibile questo odore di cannella e rosa canina -
Annunciò scattando in piedi e precipitandosi alla porta della casa, seguito a ruota da un yoongi molto entusiasta, un Taehyung stranito e soprattutto un Jimin incredulo, il suo jungkook in tutto quel tempo non lo aveva lasciato da solo nemmeno per fare pipì, ora invece per un odore qualsiasi si è precipitato di fretta e fuga alla porta senza dargli il tempo di reagire e spiegare.
Yoongi: È proprio lei, inconfondibile e bella come sempre -
Jungkook: Lily, la mia Lily!-
Quella esclamazione andò dritta al cuore di Jimin senza neanche passare per il cervello, chi era Lily? E perché il suo futuro compagno l'aveva chiamata mia ?
STAI LEGGENDO
Da Mondi Diversi
Fanficun demone lupo millenario, temuto da tutti mortali e non, la sua rabbia, la sua forza e il suo orgoglio lo rendono incontrastabile ... Ma il suo ego smisurato si imbatterà nell'unica creatura che avrà il coraggio di tirargli la coda al punto da farg...