Il fidanzato della mia migliore amica|| Giulia e Sangiovanni

9: SCELTE DIFFICILI

Scelte.
Quando si parla di scegliere fra due oggetti, fra due opzioni, fra due vestiti da mettere, prendere una decisione, per quanto scocciante, risulta semplice.
Ma quando si tratta dello scegliere fra la tua migliore amica, e il tuo (quasi) ragazzo, cosa si fa?
Chi ci dice cosa è giusto e cosa no?
Nessuno. Questa è la verità.
Io non so scegliere.
Siamo tornati da Barcellona ormai già da un giorno e l'unica cosa che ho fatto è stato rannicchiarmi a letto e pensare e ripensare a cosa ho combinato,a cosa dovrei fare, eppure non riesco a trovare una risposta, o forse sono io che semplicemente non voglio.
Ho spento il telefono perché non mi andava di leggere i suoi messaggi. La sola idea che lui mi abbia scritto qualcosa, mi fa venire le farfalle allo stomaco..ma non sono pronta a dirgli la verità.
A lui non ho minimamente accennato questa cosa di Chiara, e se lo sapesse so che andrebbe lui a parlarle, quindi ho deciso di non dirgli nulla. l'ultimo giorno si era accorto che qualcosa non andasse, ma gli ho detto che ero pensierosa e, anche se non l ha bevuta, non ha più replicato.

"Giulia, tesoro, scendi giù per cena?" sento mia madre, che mi risveglia dai miei pensieri.
"mamma non mi va molto."
"allora ti andrebbe una bella tazza di latte con i biscotti che ti piacciono tanto? " apre leggermente la porta, e quando nota i miei occhi tristi e spenti, sembra accigliarsi.
"tesoro cos'hai?"
Sento gli occhi pizzicarmi come se quella domanda mi avesse vomitato addosso la realtà dei fatti.
Così semplicemente, decido che la cosa più giusta da fare è raccontare tutto a mia madre, un po perché so che lei non mi giudicherebbe mai, un po' perché di lasciare questa stanza, non ne ho assolutamente intenzione.
"mamma siediti qui, vorrei parlarti" le dico.
Lei mi guarda con apprensione e si mette accanto a me, sotto le coperte, come faceva quando ero piccolina, non prima di correre a prendere i biscotti che amo.
"dimmi Mi Amor."
Così, le racconto tutto, dall'inizio alla fine, omettendo solo i momenti più intimi, perché quelli, voglio tenerli per me, non perché mia madre possa dire qualcosa, ma perché sento che siano nostri, nostri e basta.
"tesoro, ti sei catapultata in un bel pasticcio" mi dice, grattandosi la nuca con la mano.
"lo so Mamma. Ma il fatto è che non l'ho fatto apposta e di sicuro non volevo ferirla anzi. È che sai, non ho mai provato ciò, per nessuno.. Lui è.. Unico. E mi dispiace che sia l'ex fidanzato di Chiara, io non volevo che accadesse.."
"sai, quando ero giovane, anche tuo padre era fidanzato,quando l'ho conosciuto." ride, probabilmente ripensando a quel periodo della sua gioventù.
Mi sorprendo.
"perchè non me l'hai mai detto??"
"perché un po' mi vergogno amore. Insomma ti ho raccontato che ci siamo incontrati in Spagna no?" annuisco "e beh, lui era in vacanza con la fidanzata. Una sera, avevano litigato e lui era venuto in questo bar, dove io mi esibivo la sera per guadagnare qualcosa di soldi.. E nulla quando i nostri sguardi si sono incrociati,non ho capito più nulla. E credimi dalla sua espressione nemmeno lui! " rido insieme a lei.
" alla fine abbiamo parlato e lui ha preso il mio numero di telefono, solo dopo ho scoperto che fosse fidanzato, ma nonostante questo abbiamo continuato a sentirci.
Alla fine lui ha scelto me, l'ha lasciata, e io mi sono sempre sentita in colpa nei confronti di questa ragazza.
Con lui è stata una questione di sguardi.. Poi il continuo lo sai già. "
Sono molto colpita, perché le nostre situazioni sembrano essere praticamente uguali.
" hai capito mamma! "e rido.
" te l'ho raccontato per dirti che molte volte, la scelta sbagliata è quella che ti rende felice. Ma a te c'è Chiara amore, e ricorda che, per quanto un ragazzo possa essere speciale, un amica come lei, è unica da trovare. Ti è sempre stata accanto e io ne sono testimone. Ma con questo non voglio dirti cosa fare...solo tesoro, pensaci bene. " mi lascia un bacio sulla fronte poi esce dalla mia stanza, lasciandomi più confusa di prima.
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La mattina dopo decido di riaccendere il telefono, e trovo tantissimi messaggi. Faccio per aprirli ma subito il mio cellulare inizia a squillare,così rispondo.
"hei Gio" gli dico. Ormai non posso più evitarlo.
"Giu ma che fine hai fatto ieri? Perché sei scomparsa? Va tutto bene?" mi dice,è riesco a percepire il suo nervosismo.
"si scusami, avevo bisogno di staccare per un po'." gli dico. Lo sento sospirare.
"D'accordo.. Oggi non riesco ad esserci a scuola, devo ultimare il pezzo per stasera. Tu ci sarai vero? Me lo avevi promesso."
Non so cosa dirgli, ma poi penso che infondo, anche se la mia scelta non sarà lui, si merita sostegno da parte mia.
"Si gio, ci sarò."
"d'accordo. Mi manchi sai?"
"anche tu" e qui sono sincera. Mi manca come l'aria, tanto è vero che già sento gli occhi pizzicarmi alla sola idea di non poterlo avere con me per sempre. Mi sembra un ingiustizia, non poterci vivere con calma e serenità, non poterci conoscere di più.. Eppure questa è la situazione..
"a stasera".