.I AM CURSED, LOVE.

Il nome.

                          Klaus's Pov.

Mio fratello Elijah, appoggiò l'idea assurda di mia sorella Rebekah, quella di portare quella piccola umana, con noi.
Ma come potevamo crescerla noi, se eravamo solo dei mostri?
Se non riuscivamo neanche a badare a noi stessi?
Mia sorella Rebekah, aveva da sempre voluto avere una figlia, e ora aveva colto l'opportunità.
Teneva quella bimba stretta tra le sue braccia, la stringeva, e guai chi l'avrebbe toccata.
Quella piccola, più la guardavo, e più il mio cuore di ghiaccio si scioglieva, e lo sentii battere dopo tanto tempo, quando, alzò la testa dalla spalla di mia sorella e mi guardò negli occhi.
Quella bambina aveva degli occhi di un colore così particolare, erano verde acqua, con delle sfumature marroni e il bordo grigio.

Sorrisi e lei ricambiò.
Rebekah ci guardò e sorrise.
R."Vuoi tenerla?"

Io."No."
Dissi freddo.
Ma la piccola, si staccò da mia sorella e allungò le braccia verso di me.
Guardai mia sorella, e lei me la porse, senza volerlo, la presi in braccio.
La piccola,mi guardò dritto negli occhi, e mi poggiò una mano sulla guancia, e una sensazione di tranquillità mi invase il corpo.
La guardai sconvolto.

F."Che succede?"

Tutti mi guardarono.

K."Questa piccola...mi ha fatto qualcosa..."

Freya rise.
F."Ti ha tranquillizzata..."

K."Cosa...come..."

La bambina, sorrise, e mi abbracciò forte, sentii il mio cuore esplodere d'amore, una sensazione ormai dimenticata da tempo.
I miei occhi si colmarono di lacrime.

K."Sei un miracolo piccolina."

La piccola non si staccò, ma rallentò la presa.
R."Si è addormentata..."

Sorrisi.

E."Sarà la nostra piccolina..."

F."Si...la proteggeremo."