Buonasera, rieccoci dopo qualche mese. So che la tua mente sta pensando che non ho proprio nulla da fare, ma anche tu che leggi questo testo pare che non abbia di meglio. Si, sempre molto presa bene puoi notare. In realtà oggi è una bella giornata, o meglio, è stata una bella giornata, ciò che ho fatto so già che non ti interessa quindi lo tralascio. In questi mesi in cui non mi sono fatta viva non ci sono state particolari novità. Tranne una, una relativamente rilevante, ovvero, la morte. Sembra macabra come vicenda da dirsi, in realtà non lo è. Purtroppo è mancata una mia parente. Questo avvenimento ha generato in me una serie di riflessioni, di domande, di dubbi... e tu mi dirai, ma non puoi farti i cazzi tuoi e non essere così paranoica?! No, non posso. Penso che vivere voglia dire essere presente, in tutti i sensi, e io voglio essere presente affinchè cerchi una risposta alle mie stesse domande, affinchè non rifiuti i problemi, sminuendoli pensando ad altro, ma affronti le situazioni che vivo. Voglio innanzitutto esserci per me stessa, la cosa che forse mi manca di più.
Vivere per me è fantastico, soddisfa ma allo stesso tempo richiede impegno, vivere per gli altri è talmente facile... l'ho sempre fatto. In questo periodo mi sono riavvicinata alla mia anima, dopo essermi allontanata da quella di x. X è stata la persona che pensavo ci fosse per sempre, ne ero certa, invece, da un giorno con l'altro è sparita. Sarà colpa mia?? Non ho fatto abbastanza? Persino stanotte ho sognato che mi riscrivesse su whatsapp... forse esagero. Tu stai vivendo la tua vita? Sei, per te o per gli altri? Ho rischiato di perdere un'identità, un po' come Odisseo in viaggio con i suoi compagni... LA LONTANANZA NON FA MAI BENE. Adoro un verso dell'Odissea, che dice: "le anime dei defunti volan via come i sogni". Essi proprio così, tenete stretta a voi ogni anima, ma prima di tutto, tenete stretta la vostra, perchè senza essa si frantuma la vostra vita. Buonanotte :)